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Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.

Resta da capire se con scappellamento a dx o sx. O .....
sono borborismi -ndr: borborigmi- mantrici, piu chiaro .....
Elena Schlein:
“Bisogna abbracciare prospetti dinamici .....
come se servisse a qualcosa. . . anzi peggio
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Non appena ci salutano le feste del Natale
lasciando una scia di pandori e dolciumi,
panettoni e e frutta secca a fiumi
Ecco affacciarsi ovunque
zeppole, .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO
Idv: niente allarmismi sulla composizione delle corsie nella viabilità di nord - est

17/10/2010 - 9:07

COMUNICATO

 

L’ Italia dei Valori sulla questione della viabilità Nord-Est

 

Niente allarmismi sulle composizione delle corsie

 

 

San Giuliano Terme – Dopo i vari interventi letti sulla stampa riguardo la nuova viabilità Nord-Est proseguiti anche in altri ambiti, ci sembra necessario che IDV esprima la propria opinione sull’ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale dalla maggioranza composta da IDV, PD e PSI. Ci pare peraltro doverosa un’illustrazione su quanto il nostro gruppo ha inteso apportare con la partecipazione a questa delibera.

 

Ripercorrendo brevemente la storia, i comuni di Pisa, San Giuliano Terme e la Provincia di Pisa hanno iniziato ad occuparsene sin dal 1994-1995 con l’attivazione sia di tavoli politici, che di studi tecnici concretizzatisi nell’attuale progetto di massima. Tutti sappiamo che l’infrastruttura nata da questo lavoro è una strada a due corsie lunga circa 13 chilometri con innesto dall’Aurelia prima dell’intersezione con l’autostrada A11, per scorrere in un primo tratto tra la frazione di Madonna dell’Acqua e la ferrovia, quindi piegare ad est e, con un percorso arcuato, giungere in prossimità della frazione di Colignola, e di qui, lungo gli argini dell’Arno arrivare all’Ospedale di Cisanello, ricongiungendosi con la strada a quattro corsie proveniente dalla zona industriale artigianale di Ospedaletto.

 

In questo panorama si ritiene che siano presi necessariamente in considerazione la concentrazione a Cisanello, non solo dell’ospedale, ma anche della facoltà di medicina e di un altro consistente numero di servizi ed uffici, un possibile aumento degli insediamenti artigianali e commerciali nella zona di Ospedaletto, l’insediarsi di altre attività nelle zone artigianali-commerciali della Fontina e di Martraverso e la nuova realizzazione del comparto abitativo-commerciale in località Pontelungo.

Inoltre, si è inteso considerare una serie di fattori che devono necessariamente portare ad ulteriori riflessioni prima della definitiva elaborazione dei progetti esecutivi, tra questi, la realizzazione di un più efficiente e ammodernato servizio di trasporti urbani ed extraurbani, associandolo ad un adeguato numero di parcheggi scambiatori.

 

Solo in merito a questi argomenti, non è difficile constatare lo stato e il tasso di utilizzazione dei servizi di trasporto e la considerazione che già a partire dal prossimo anno, a causa dei tagli draconiani effettuati dal governo, le risorse per il trasporto pubblico saranno pressoché dimezzate con conseguenze non difficili da ipotizzare.

 

Queste evidenze, a nostro avviso, pur non determinando un immediato cambiamento di rotta e quindi l’abbandono del progetto da due corsie a favore delle quattro (anche alla luce delle disponibilità finanziarie) invitano ad una prudenziale riflessione sulla necessità di avviare,

prima della elaborazione dei progetti definitivi, una valutazione sul seguente fattore: "la predisposizione di fasce di rispetto e di tutte le altre azioni utili atte ad accogliere in futuro

un adeguamento a quattro corsie".

 

Quindi, non è stata posta all’attenzione delle forze politiche e tecniche lo stravolgimento dalle due alle quattro corsie dell’intero percorso, bensì la realizzazione di una progettazione, come già detto, che in futuro, se necessario, possa semplificare l’ampliamento della stessa.

 

E’ facilmente intuibile che qualora le opere attualmente progettate non fossero adeguate, non sarà più possibile intervenire su questa viabilità se non con ‘rattoppi’ o improbabili ulteriori massicci investimenti.

 

Siamo convinti che la maggioranza a San Giuliano Terme (IDV – PD – PSI) con la condivisione dell’ordine del giorno di accompagnamento alla delibera sulla viabilità Nord-Est, abbia tenuto un comportamento lungimirante e responsabile. 

 

  

 

Per l’IDV di San Giuliano Terme

Il Capogruppo

Marco Balatresi

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