Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Unione Comunale di Vecchiano
Ordine del giorno sulla Tangenziale a Nord-Est Il Partito Democratico di Vecchiano esprime apprezzamento per il progetto della Tangenziale a Nord-Est ricadente nei Comuni di San Giuliano e di Pisa, progettata principalmente a servizio dell'ospedale di Cisanello, e considera questa scelta un fatto di notevole importanza che migliorerà sensibilmente i collegamenti di parte dei territori a nord di Pisa con la città, e la qualità della vita di alcune frazioni attraversate dalla statale Aurelia. Riteniamo infatti che la pianificazione urbanistica sia uno degli strumenti essenziali per costruire qualità sociale e ambientale, in un quadro di politiche e azioni di governo del territorio improntato sullo sviluppo sostenibile e sul contenimento del consumo del suolo. L'assunzione del principio di sostenibilità e la sua attuazione supera infatti la contrapposizione tra azioni di tutela e azioni di trasformazione, e fa in modo che queste possano concorrere insieme a produrre maggiore qualità urbana, sociale e ambientale. L'infrastruttura progettata si concretizza in una arteria di scorrimento a due corsie lunga circa 13 chilometri, che collegherà l'Aurelia in località Madonna dell'Acqua alla viabilità a quattro corsie a servizio della zona dell'ospedale di Cisanello e della zona industriale e artigianale di Ospedaletto. Con tale progetto le due amministrazioni di San Giuliano e Pisa, si pongono anche l'obiettivo di realizzare un efficiente e ammodernato servizio di trasporti urbani e extraurbani, associandolo ad un adeguato numero di parcheggi scambiatori. Il Partito Democratico di Vecchiano dando un giudizio positivo relativamente alle linee del progetto generale, non può esimersi dall'esprimere forti e motivate preoccupazioni per le ricadute che potrebbero verificarsi all'interno del proprio territorio e sottolinea la necessità di riaprire al più presto un più ampio dibattito sulla viabilità dell'intera area pisana, così come previsto nel documento di avvio del Piano Strutturale dell'Area Pisana, che fa della mobilità e delle infrastrutture una priorità strategica. Il nodo infrastrutturale di Migliarino rappresenta infatti, in riferimento anche alle previsioni del Piano, un nodo strategico ed essenziale. Oltrettutto tale nodo chiama in causa la più ampia problematica della mobilità dell'area vasta Livorno-Pisa-Viareggio, rispetto alla quale il Partito Democratico di Vecchiano ritiene che dovrà necessariamente essere presa in considerazione l'opzione dell'uso convenzionato dell'autostrada A12, in alternativa a quella di nuovi tracciati dell'Aurelia, che hanno costi ambientali insostenibili. Per le motivazioni espresse il Partito Democratico di Vecchiano ritiene che al progetto di una nuova viabilità, così come originariamente delineato dall'Accordo di Programma per lo sviluppo di Cisanello, si debba accompagnare oggi il tema di rilevante attualità di progettare le opportune connessioni agli estremi della stessa variante, che deve prevedere la necessaria connessione tra Madonna dell’Acqua e la parte Nord di Migliarino, e quelli a sud della città di Pisa, al fine di trovare soluzioni adeguate alle problematiche sempre più evidenti del congestionamento dell'Aurelia, legate sia all'uso improprio del traffico pesante sia al traffico di attraversamento.
La segreteria dell'Unione Comunale del Partito Democratico di Vecchiano