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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

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AlterEgo Fiere
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
IL PROVERBIO
Fidati era un buon uomo....

7/11/2010 - 11:43

Il proverbio di oggi:
Fidati era un buon uomo,

non ti fidare era meglio!

 

Il modo di dire:

Tirare a diritto!

Passare oltre senza fermarsi.

“Andare a diritto” ha anche il significato di un rapporto sessuale praticato senza alcuna precauzione contraccettiva,  senza cioè la famosa “ritirata” finale.

 

Dal libro “Le parole di ieri” di G.Pardini

 

PELO MATTO

Lett: nc.

Pelo matto si chiamava quella leggera peluria che compariva sul viso dell’adolescente.

Era il primo segno di virilità, l’inizio della trasformazione da ragazzo a uomo ed era opinione corrente che tagliandolo, il pelo si rinforzasse e diventasse più rapidamente barba. Ciò era sufficiente per spingere tutti gli adolescenti ad usare il rasoio, tanto era il loro desiderio di divenire presto adulti.

Anche le ragazze potevano averlo, in quella fase della vita in cui gli ormoni, maschili e femminili, sono ancora incerti su chi, in futuro, avrà l’assoluto predominio.

Quando compariva in donne adulte era credenza comune originasse dall’arte d’ingegnassi in presenza di un marito non troppo attento ai propri doveri coniugali.

 

PENNA BIANCA

Lett: nc.

Curioso modo dialettale, quasi del tutto scomparso, di indicare i guardoni o voyeurs.

Queste erano persone che si nascondevano nelle macchie e spiavano le coppiette che si appartavano per i loro incontri amorosi. Non rappresentavano nessun pericolo perché si limitavano ad osservare senza mai intervenire od interferire, tuttavia la loro presenza era di grande disturbo per la coppia.

 

PENNATO

Lett: PENNATO. [Strumento adunco di ferro per potar le viti, provvisto di una cresta, tagliente sul dorso, pei rami più grossi. Roncola]. [Appellato così da quella cresta o penna, che ha nella parte opposta a quella tagliente].

La definizione è corretta e l’attrezzo è proprio quello però è un termine completamente in disuso ed anche l’attrezzo, un tempo presente in ogni famiglia, è quasi scomparso sostituito da apparecchi più moderni ed efficienti.

Potremmo prendere questo oggetto come simbolo del cambiamento di vita avvenuto nello spazio di pochissimi anni: da attrezzo e parola di uso comune quasi quotidiano delle famiglie, ad attrezzo e parola completamente sconosciuti ai nostri figli nel giro di una ventina di anni.

 

PEPA

Lett: nc.

Pepa e pepina era il modo in cui si indicava, la passerina delle bambine.

Era termine infantile e scherzoso, si usa ancora oggi.

 

Nota.

La foto risale all'anno 1965.

Mons. Ugo camozzo, Arcivescovo di Pisa, in visita alla parrocchia della Maddalena in via Mazzini, accanto a lui l'allora parroco don Melis.

Alberto Giuntini, titolare della foto, si volta verso l'obbiettivo del fotografo.

 

 

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6/2/2012 - 18:19

AUTORE:
Andrea Lazzara

C'ero anch'io nel salone della Maddalena quel giorno della visita dell'Arcivescovo ed ho anche una foto scattata per l'occasione. Non mi ricordo di te... ma sono più grande, allora avevo 15 anni e tu eri un bambino. Se hai altre foto, pubblicale. Grazie e saluti. Andrea Lazzara da Marsala.