L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
L’Italia dei Valori chiede una nuova stima per il riscatto delle Aree P.E.E.P.
Il mese scorso il Consiglio comunale di San Giuliano Terme ha approvato, senza il voto favorevole dell’Italia Dei Valori, il Regolamento che disciplina le modalità per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà degli immobili costruiti in edilizia convenzionata.
Questo importante appuntamento, da tempo auspicato da tutti i cittadini proprietari di un alloggio, rischia di trasformasi un vero e proprio salasso per questi ultimi a causa delle altissime valutazioni proposte. L’Italia dei Valori di San Giuliano Terme, molto sensibile alla tutela dei diritti delle famiglie che con obiettivi sacrifici hanno realizzato la propria abitazione tramite un piano PEEP, si è da subito attivata per documentare l’inadeguatezza della valutazione.
L’Amministrazione Comunale, al fine di quantificare gli importi dovuti dai cittadini si era rivolta all’Agenzia del Territorio U.T.E. di Pisa commissionandole la stima del valore attuale del terreno sul quale insistono le abitazioni e di conseguenza in applicazione delle normative vigenti la stima del valore di ‘riscatto’. Ebbene, per ogni unità abitativa dell’area PEEP del capoluogo, la stima redatta dall’Agenzia quantifica il valore per passare dal diritto di superficie del terreno alla piena proprietà dello stesso, in 23.700 € di media, a cui necessariamente vanno aggiunti gli oneri tributari e notarili.
Una cifra non equa da richiedere alle famiglie, sotto più punti di vista. Gli assegnatari tra l’altro erano già proprietari del terreno avendolo autonomamente acquistato in precedenza e ceduto bonariamente al Comune. Nella valutazione inoltre non sono stati adeguatamente tenuti presenti numerosi altri elementi (volumetria realizzata, tipologie e categorie degli alloggi, ed altri). In buona sostanza ci appare disatteso lo spirito stesso delle varie leggi intervenute sull’edilizia popolare e quindi la possibilità di acquisire il pieno titolo del terreno.
L’abbattimento del valore della stima del 40% autonomamente apportato dall’Amministrazione Comunale unitamente al decurtamento di 10 anni dei vincoli temporali per una libera vendita è stato molto importante, ma non riesce a contemperare un costo di partenza così lontano da una giusta determinazione.
E’ con intento, propositivo ma anche risolutivo, che come forza politica invitiamo l’Amministrazione Comunale ad attivarsi per richiedere una nuova stima all’Agenzia del Territorio; procedimento questo consentito dalla legge sull’autotutela in merito agli atti amministrativi, la quale, osservando le nostre precise e puntuali segnalazioni, possa ridefinire il quantum dovuto.
Le famiglie dei vari comparti auspicano che una adeguata applicazione delle normative vigenti, possa rispondere alle loro giuste aspettative, e di conseguenza non veder trasformato un loro diritto in una vessatoria richiesta pecuniaria.
Italia Dei Valori San Giuliano Terme