È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte.
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”.
Tradizione e Futuro rende nota la sua posizione relativamente all’installazione di un’antenna di telefonia mobile in Via del Paduletto a Vecchiano.
VECCHIANO - Tradizione e Futuro ci tiene a sottolineare che la scelta di collocare tale antenna in un centro abitato in prossimità, oltre che di abitazioni civili, della scuola materna, del distretto sanitario e della residenza sanitaria per anziani non è condivisibile. In assenza di risultati certi e univoci da parte della comunità scientifica sull’esistenza di rischi sanitari per la popolazione, sarebbe bene applicare il principio di cautela e ricercare soluzioni che minimizzino l’esposizione della popolazione ad onde elettromagnetiche, tutto ciò nell’ottica della tutela della salute pubblica.
La nascita del Comitato La Fornace per protestare contro tale installazione denota che c’è stata la mancanza di una preventiva concertazione con la popolazione. E’ compito della politica invece ascoltare le istanze dei cittadini, come evidenziano anche le leggi regionali che la Regione Toscana, all’avanguardia a livello nazionale, ha approvato già nel 2005 e nel 2007 al fine di garantire una maggiore partecipazione dei cittadini stessi alle decisioni importanti. Anche l’Amministrazione attuale d’altronde aveva inserito come obiettivo principale, all’inizio del suo programma per la legislatura 2006/2011, una maggiore trasparenza e partecipazione, citiamo letteralmente, "sviluppando la prassi di consultare i cittadini per le scelte più importanti in modo che possano partecipare al processo decisionale".
Auspicando quindi un maggiore coinvolgimento dei cittadini in via preventiva, esprimiamo la nostra solidarietà al Comitato La Fornace e siamo favorevoli all’incontro aperto al pubblico già richiesto dal Comitato stesso.
Tradizione e Futuro