Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Piove, riposo forzato (non perché è domenica, perchè fuori mi bagno!), allora cassetti scatole libri riviste buste, tutto sottosopra!
E i ricordi di tempi migliori, di stagioni migliori, di acque migliori, di amici migliori riappaiono e non solamente nel cuore, ma in filmini cartoline lettere foto e oggettini.
Ritrovo la medaglia che davano a Migliarino al dancing( ?) "La conchiglia", la foto dei tuffi dallo "zeppaino" sulla spiaggia di San Rossore e un filmino che girammo io, Pippo e mio cugino Franco, il giorno della Festa di Maggio del paese cinquantanniemezzo fa, in onore al varo della barca a vela, un "Beccaccino", che i due amici avevano comprato in società.
Io giravo e loro navigavano, e ci dimenticammo anche della gallina lessa e degli arrosti e della torta co' bischeri, come molti di Voi sicuramente Vi sarete dimenticati della meravigliosa "baracca dei pescatori" che era alla fine del muraglione...
oppure, molto più realisticamente, non l'avete mai conosciuta.
con affetto da un mancato cameramenne.