Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
La potenza è nulla senza il controllo.
Questo motto riassume tutta la vita e il lavoro della grande società.
La Pirelli fu fondata a Milano nel 1872, dall'ingegnere Giovanni Battista Pirelli. Inizialmente produceva articoli in gomma e si chiamava "Pirelli & C.".
Dopo pochi anni entrò nel settore della produzione di cavi, agli inizi del XX secolo in quello degli pneumatici.
Il primo pneumatico per automobile è del 1901. Nel 1907 arriva la prima vittoria sportiva, con la Itala 35/45 HP nel raid Pechino-Parigi. All'inizio del Novecento, inoltre, inizia l'espansione internazionale, prima in Spagna (1902), poi anche in Gran Bretagna (1914) e in Argentina (1919).
Negli anni venti ha inizio la presenza nelle gare automobilistiche, che è proseguita fino ai giorni nostri e che ha visto numerose vittorie di gran premi di Formula 1, Rally, Superbike e nella Mille Miglia.
Nel settore pneumatici, è da ricordare l'introduzione, agli inizi degli anni cinquanta, del radiale Cinturato (riproposto recentemente in versione supertecnologica ed eco-compatibile), e negli anni ottanta quella dello pneumatico ribassato. Nel 2002 entra in funzione la futuristica sala mescole automatizzata CCM (Continuous Compound Mixing). Nel comparto dei cavi, le principali tappe tecnologiche arrivarono nel 1927, con la produzione del primo cavo con isolamento in olio, e negli anni ottanta con la realizzazione dei cavi a fibre ottiche.
Negli anni settanta il gruppo diede vita a una fusione con la britannica Dunlop, e nel 1986 tentò invano di acquistare la tedesca Continental. Dopo il mancato successo di queste operazioni, nel 1992, Marco Tronchetti Provera assunse la guida operativa del Gruppo rafforzandone la struttura industriale e finanziaria.
Una curiosità: il vincitore del raid Pechino-Parigi è stato il "Signor" Principe Scipione Borghese (coincidenza!), nato a Migliarino (altra coincidenza), mapperò quello di Ferrara!
Un'altra è l'evoluzione del manifesto pubblicitario, comune a moltissime aziende, che, dal decò, al futurismo spinto all'arte, al liberty, siamo arrivati oggi al culeccòsc, con la gioia di carrozzerie e metalmeccanici.
Se la penultima non fa l'effetto dovuto, si prega passare all'ultima!