In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Comunicato stampa La solidarietà va in teatro a S. Giuliano Terme con uno dei protagonisti di Notre Dame de Paris
Domenica 19 dicembre alle ore 17 presso il teatro comunale Rossini di Pontasserchio (comune di S. Giuliano Terme) si terrà lo spettacolo "La bottega delle parole usate", con il patrocinio del comune di S. Giuliano Terme e del Comune di Pisa. Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto a favore dei bambini affetti dalla sindrome di Rett, una malattia neurologica, simile all’autismo, che presenta una spiccata "musicofilia" soprattutto per alcuni tipi di suono e voce, come quella del protagonista dello spettacolo Matteo Setti. Matteo Setti è stato interprete dal 2002 al 2009 del personaggio di Gringoire nel fortunatissimo "Notre Dame de Paris" (l'opera popolare di Riccardo Cocciante) ed è attualmente impegnato come Giacomo Casanova, assoluto protagonista di "Casanova, amori e inganni a Venezia" (spettacolo prodotto da Pierre Cardin). "La Bottega delle parole usate" si basa sulla strana fusione di realtà e immaginazione. Uno speaker di una non precisata radio, di una non precisata città, in una non precisata ora dopo mezzanotte, decide che quella sarà l’ultima notte in cui trasmetterà la sua voce, l’ultima notte in cui lascerà andare i suoi pensieri e sceglierà canzoni e parole liberamente. Prendono forma le musiche scelte dallo speaker con la voce di Matteo Setti, che riporta tra le note i racconti rinchiusi in canzoni rivisitate e ripercorse dai musicisti. Il repertorio spazia da pezzi tratti direttamente da Notre Dame a capolavori di grandi cantanti e cantautori quali De Andrè, Fossati, Modugno; da canzoni tratte dall’ultimo cd di Matteo a rivisitazioni di grandi autori stranieri. Matteo Setti (voce) sarà accompagnato da Marco Caronna (chitarre e regia), Valter Silviotti (pianoforte) e Paolo Rossini (voce fuori campo). Per queste "bambine dagli occhi belli" (come le definiva lo scopritore della sindrome Andreas Rett), che nella maggior parte dei casi non possono utilizzare il linguaggio verbale, la musica diventa così un mezzo privilegiato per abbattere le barriere comunicative e scambiarsi reciprocamente emozioni, oltre che un felice mezzo per migliorare la loro qualità della vita. Colpito dagli studi scientifici, ancora in corso, del Dottor Claudio De Felice (neonatologo al Policlinico Santa Maria Le Scotte di Siena) e di sua figlia Laura (studentessa di Scienze della Comunicazione all'Università di Siena) sugli effetti del canto e della musica nell'ascoltatore (in particolare nell'ascoltatore Rett e autistico), Matteo è impegnato in prima persona nella ricerca e nei progetti collegati a questa malattia. L’ingresso allo spettacolo è di 20 euro che andranno in beneficenza. Per prenotare eventi@amalamaschera.com oppure 3209455870 (Margherita) 3398987306 (Samantha) 3290081877 (Benedetta). Vi aspettiamo numerosi.