Oggi, sabato 18 dicembre, a Pisa, nell’auditorium del centro Maccarrone di via Pellico, l’edizione 2010 della Giornata delle Persone Anziane.
Al centro del dibattito il lavoro di cura, la figura degli assistenti familiari e il welfare locale*

PISA - "Lavoro di cura, assistenti familiari e welfare locale": questo il titolo e il taglio tematico scelti per l’edizione 2010 della "Giornata delle persone anziane", in programma domani, sabato 18 dicembre, dalle 9.30 alle 13, nell’auditorium del centro Maccarrone in via Pellico. A promuovere l’iniziativa è la Provincia di Pisa, insieme alla Consulta di settore (alla quale aderiscono organizzazioni dell’associazionismo per la terza età, Società della Salute e sindacati pensionati), in collaborazione e con il patrocinio del Cesvot-Centro servizi volontariato Toscana.
Traccia conduttrice dei lavori sarà quella di un confronto - alla luce anche della presentazione di dati statistici sul tema – in merito alla figura emergente nel panorama dei ‘nuovi profili sociali’: quella dei cosiddetti ‘caregivers’, ovvero i prestatori di cure ad altre persone. "Una funzione – spiega l’assessore provinciale al sociale Anna Romei – che si esercita principalmente verso gli anziani. Le migliorate condizioni alimentari e igieniche nei Paesi occidentali hanno portato la vita media dai 60 anni di inizio Novecento ai 76 attuali, tanto che oggi gli over 80 non sono più l'eccezione, bensì la regola; e in italia oltre il 60% delle famiglie comprendenti un ultra 65enne necessitano di un aiuto nella loro gestione: non per caso il numero di chi si dedica a questo compito raggiunge ormai i 13 milioni, anche in virtù dei limiti oggettivi manifestati dal welfare pubblico. Si tratta dunque di un connotato ormai strutturale nella nostra comunità locale e nazionale, che richiede di essere interpretato in tutti i suoi aspetti: dalla necessità di una formazione adeguata, ad esempio per gli aspetti sanitari, alla presenza in questo ambito di una forte componente di lavoro sommerso, spesso da parte di cittadini stranieri".
Questi alcuni degli spunti di discussione in tavola. Che saranno affrontati attraverso una ‘scaletta’ comprendente i seguenti relatori: il presidente della Provincia Andrea Pieroni; lo stesso assessore Romei; il sindaco di Pisa Marco Filippeschi; il prefetto Antonio De Bonis; il presidente della delegazione Cesvot locale Marco Tongiorgi; la presidente della sezione territoriale di Anmic-Associazione mutilati e invalidi civili Annalisa Cecchetti (con un intervento su "Le misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia"); la dirigente della Regione Giovanna Faenzi ("Verso un sistema integrato a sostegno del lavoro di cura e della famiglia. L’esperienza della Toscana"); l’assessore al sociale del Comune di Pisa Maria Paola Ciccone ("Caregivers formali e informali nel sistema delle cure domiciliari"); rappresentanti del Centro Nord-Sud, della Società della Salute, dell’Unione Valdera e di varie organizzazioni di volontariato.
Per informazioni: Provincia di Pisa-unità operativa "Promozione Terzo Settore" (050-929.475, 441 o 491;

m.parenti@provincia.pisa.it

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