Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
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PISA Un’intera città in tilt. Strade, ferrovie e aeroporto bloccati. Ieri Pisa si è fermata sotto una nevicata che è continuata fino a sera ed ha paralizzato la città. I disagi sono iniziati intorno alle 12 e le prime strade con gli ingorghi sono stati l’Aurelia e la Fi-Pi-Li. Le strade intorno e dentro Pisa si sono riempite fino a tarda sera, formando code chilometriche.
I trasporti pubblici si sono fermati. I pullman Cpt, come comunica il presidente Mario Silvi, «sono rimasti bloccati per tutto il giorno nelle varie zone della città e dei paesi limitrofi, soprattutto nelle zone collinari». Anche le ferrovie si sono dovute "arrendere" alla neve incessante. Molti i treni cancellati e i ritardi, alcuni anche di 2 ore e mezza. Alla stazione di Pisa è scoppiato il caos, con i pendolari su tutte le furie per il mancato ripristino delle linee fino a tarda sera. I passeggeri provenienti da Firenze con il treno delle 11.28 sono potuti arrivare a Pisa solo alle 16 circa: un viaggio di 80 chilometri in 4 ore e mezza.
Nemmeno l’aeroporto "Galilei" si è salvato ed ha dovuto chiudere dalle ore 11 fino alla nottata di ieri, con ben 19 voli cancellati e 6 dirottati su altri aeroporti. Per alleviare il disagio dei viaggiatori trentacinque brande sono state messe a disposizione dei passeggeri bloccati dalla Sat, d’intesa con la Croce Rossa. Sono rivolti soprattutto ad anziani e bambini: disponibili anche pasti caldi e altri comfort.
La Protezione civile ha invece allestito due tende pneumatiche riscaldate alla stazione ferroviaria per le decine di viaggiatori e pendolari rimasti bloccati per la paralisi dei treni. Sono stati distribuite anche qui bevande calde, generi di conforto ed è stato installato anche un presidio medico.
Grossi problemi anche per le ambulanze. Nel pomeriggio c’erano una media di 25 mezzi in giro che non riuscivano a rientrare, con conseguenti pericoli per la salute di chi era stato soccorso. Ieri sera sono stati allestiti dei punti medici attrezzati alla stazione e nei tratti di Fi-Pi-Li dove sono presenti gli ingorghi.
(Le foto sono di B.B. e di un lettore)