none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
none_a
Massimiliano Angori, Presidente
none_a
Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
none_a
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
LA NOSTRA CASA
di Confedilizia
E ora si pensa alla patrmoniale....

18/12/2010 - 8:05

CONFEDILIZIA VIA DALMAZIA, 6 -56126- PISA

(tel 050/561798-fax 050/555466 -apepisa@tin.it)

(dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e il giovedì anche dalle ore 15 alle ore 18)

 

E ORA SI PENSA ALLA PATRIMONIALE...

 

"Il debito pubblico italiano ammonta a oltre 1857 miliardi di euro. Ogni secondo aumenta di oltre 2300 euro, 150mila al minuto, quasi 9 milioni l’ora, oltre 200 milioni di euro ogni giorno che Dio manda in terra" (O. Giannino, Panorama 25.11.’10).

Eugenio Scalfari (la Repubblica 28.11.’10) ha la ricetta pronta: ci vuole "una riforma fiscale che tassi il patrimonio".

Una tassazione di questo tipo avrebbe un effetto devastante, sul piano psicologico anzitutto, ma anche su quello della credibilità dello Stato.

Ogni tassazione di tipo patrimoniale dà il sigillo dell’ufficialità all’incapacità di un sistema tributario di tassare la ricchezza dove essa è veramente, per colpire invece i beni in sè solo perchè facili da individuare, indipendentemente dal fatto che diano o no un reddito.

Non si risanano le pubbliche finanze inventando ricchezza solo per fare cassa, com’è tipico di ogni Stato in bolletta anche dal punto di vista morale oltre che da quello dell’equità tributaria.

Una tassazione di questo tipo, poi, nasconde un esproprio surrettizio.

E’ – nonostante si faccia finta di non saperlo – il caso dell’Ici (abolita – ma non del tutto – per gli immobili urbani, e viva e vegeta per le aree "edificabili"). Per questo tributo (come per qualsiasi patrimoniale stabile) "non è tanto la esistenza di una aliquota elevata che determina una occulta espropriazione del bene senza indennizzo, quanto piuttosto la prolungata tassazione nel tempo del bene, la quale determina alla lunga (dopo 10-15 anni) una sommatoria di imposte pagate pari o molto prossima alla parità, o se del caso superiore, al valore di mercato del bene. In tal modo il contribuente, pur rimanendo titolare del bene, sopporta un esborso monetario che si approssima al valore del bene sino ad eguagliarlo" (ordinanza 4.7.2007 Commissione Tributaria provinciale di Roma, in: Gazzetta ufficiale Repubblica Italiana, ed. Corte Costituzionale, 2.4.’08).

Ma non è certo con la tassazione (tantomeno, con quella patrimoniale) che possiamo credere di risolvere i nostri problemi. "Il futuro è di chi ha basse tasse e spesa pubblica" (Giannino, ivi).

 

IL PRESIDENTE CONFEDILIZIA PISA

Avv. Giuseppe Gambini

 

 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri