Letterina di Natale

O Tirreno, o Ligure come Tu t'appelli, ascolta quel che Ti dico!

Niente vale che Tu m'invii carovane di temibil onde limacciose e vaste per cercar di accellerare la mia fine.

Nulla vale al confronto della mia limpid'acqua che da' monti e dalle valli se ne viene a te con amore e fratellanza portando il mio ultimo tributo.

Lasciami il mio lembo di sabbia che l'Eterno ci diede come ultimo pegno della nostra unione, quella banda che come serico drappo saluta la mia fine e con la quale i miei figli si bardano da secoli, sognando che l'Eden sia qui, sulle nostre sponde.

Fa che questo Santo Natale sia ricordato per una nuova Rinascita.

Te lo chiede il Tuo umile attributo Serchio, o Auser come m'appellava la primigenia gente.