Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Grazie a Maria che si è innamorata della nostra spiaggia da tanto tempo e grazie al suo "ragazzo" (di perinquà suppongo) che l'ha indirizzata in questo meraviglioso ambiente.
Sono rimasto un poco sconcertato, dopo l'elogio alle foto, di quello che diceva la signora riguardo il piacere di vederla (la spiaggia) così come è sempre stata e come se la ricorda e come è adesso!
Stavo per dire: "O Maria, ma cosa dici mai!"- "La spiaggia non c'è più!!"
Poi mi sono ricordato di avere in un cassetto una foto che ti dava ragione e speranza a tutti noi che amiamo Bocca di Serchio e sono andato a cercarla: eccola in apertura.
Lo scatto è del primo dell'anno 2002, di mattina, e la spiaggia era come lo sarà domattina, con la sola mancanza della barra che a suo tempo era rimasta verso nord, ma quella si rifarà in breve tempo.
Maria, ti penso giovane, forse non te la ricorderai come la seconda immagine, ma senzaltro larga lunga anchesporca storta affollata incredibilmente esotica come si vede nelle foto successive.
Ricordiamola così come era, amiamola così come è.