L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
CAMPO. In attesa del sostituto, il paese ha ricordato don Mirio Coli, ininterrottamente parroco amato da tutti. I fedeli, ma anche i laici, stanno organizzandosi per esprimere in forma tangibile, e con una iniziativa pubblica, l’affetto e la riconoscenza per quel prete scomodo perché abituato a dire ciò che pensava magari controcorrente
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