none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
none_a
Massimiliano Angori, Presidente
none_a
Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
none_a
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Magnifico salvivico silenzio
È il primo maggio, uno slpendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
none_o
..ma vva ffà nnicchi!

19/1/2011 - 12:29


Nei tempi passati, prima che altre parti anatomiche prendessero il sopravvento, erano quelle naturali che liberavano l'estro di gentilmente offendere e si mandava allora la controparte del battibecco:
affà giali, nicchi, bodde, a vangà 'n bonifia ed altre.

Ora è cambiata la moda, ma è rimasta quella di andà a ffà nicchi, anche senza esortazione.

Per me è troppo fredda l'acqua e mi diletto a scriverci sù un sonetto anzichè buttarci giù uno spaghetto:  

“Ce l’ho bbelle vive, donne! ….vivee!!”

 

Tu siei de’ nicchi regina e purzella.
E’ ‘ndove ‘r Serchio acqua dórce scudella
tu nasci a mmucchi da fanne corbella
e ‘ndove l’omo ti cerca e rastella:


carzoni rotti e ‘nfirtrita franella
e colla rete legata all’ascella,
‘ndell’acqua diaccia ch’a vòrte sbudella,
o sotto’r sole che ‘r capo sombrella.


Foss’anco solo per una giumella,
coll’agli’er pane da ffa’ nzupparella,
cor pumodoro sartata ‘n padella,


prezzembolino o, a chi vva, gniepitella,
peperocino pe’ ffa’ comunella,
ah ssì l’arsella,.. che bbona… che bbella!
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

19/1/2011 - 15:34

AUTORE:
guarito!

Quattro remate, altrettanti passi, altrettante Golia, due giachette e due ore a vedere il mare, godere del silenzio, annusare l'aria ed aspettare "l'attimo".
18 gennaio ore 16,20

19/1/2011 - 13:08

AUTORE:
non t'immagini chi sia

La foto è dimolto suggestiva,
se l'hai scattata stamani sono contenta perchè vor dì che sei guarito,se è di repertorio è segno che sei ancora mezzo e mezzo e allora ti fo' l'auguri di svelta guarigione.