Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
...e infatti si è annuvolato ieri mattina sulla brina e ieri sera, puntuale, acqua!
Siamo abituati a chiamare brina quella formazione di "nebbia ghiacciata" che si trova in certe mattine invernal-primaverili, ma vi sono vari nomi che ne distinguono le forme e le conformazioni.
La rugiada, la brina e la galaverna hanno tutte la stessa origine.
Nell'aria è sempre presente un certo quantitativo di acqua (umidità atmosferica) che, a causa del raffreddamento notturno, si deposita sotto forma liquida formando la rugiada o solida formando la brina.
Se poi il raffreddamento è molto più intenso e tale da far precipitare le nebbie invernali, si forma la galaverna, che è più spessa ma del tutto simile alla brina.
La brina può formarsi anche sopra altra brina, ghiaccio o neve e viene chiamata brina di superficie.
Questo accade non solo in natura ma anche nei frigoriferi e congelatori.
Stamani non è brinata!