La Lista Cittadini e Territorio ha espresso, in commissione, parere negativo sul bilancio di previsione  anni 2011-2013 del Comune di San Giuliano Terme.
Nonostante la precisa, ampia ed a tratti un po’ patetica relazione presentata dall’assessore Pizzi, il Tramonti in miniatura del sottomonte , non sono state ritenute qualificanti le priorità politiche che questa amministrazione sostiene.
Gli impegni nei settori del Termalismo, turismo, Fondazioni Cerratelli e sport, così come proposti, non possono, a parere della Lista Cittadini e Territorio rappresentare un volano per lo sviluppo economico e sociale del comune.
Come già dichiarato e sostenuto nel confronto sul bilancio 2010 e ribadito anche nel dibattito 2011, non si ritiene politicamente corretto e socialmente sostenibile impegnare quasi quattro milioni di euro per la messa a regime della Fondazione Cerratelli o elargire 108mila euro alle Terme senza avere ritorni economici sulla cittadinanza.
La conferma avuta dall’assessore, come del resto già anticipato dalla Lista Cittadini e Territorio, che i Bagni di Pisa da alcuni anni non versano alla Regione e quindi in parte al Comune di San Giuliano l’affitto, lascia perplessi e solleva molti dubbi.
Per quanto riguarda il turismo hanno suscitato notevoli perplessità i dati forniti che porterebbero ad un aumento di ben il 5,4% delle presenze di turisti nel nostro territorio.
Interessante sarebbe conoscere i criteri di rilevazione perché se limitati ai frequentatori delle Terme risulterebbero poco significativi.
Anche la sbandierata trasformazione che il settore sportivo dovrebbe subire al fine di portare le società sportive ad una gestione più diretta in simbiosi con privati disposti ad investire su nuovi impianti, sulla riqualificazione degli esistenti partecipando alla cogestione, non convince assolutamente.
Potrebbe essere la piscina comunale la prima a fare questo esperimento?. Le voci sono molte.
La scelta fatta dalla Giunta di aumentare alcune tariffe non ci trovano assolutamente concordi.
Contro una di queste scelte ,l’aumento del 20% delle tariffe cimiteriali, si è assistito, in commissione, ad un flebile distinguo da parte del commissario dell’Italia dei Valori che ha evidenziato una mal digerita condivisione della decisione, ma da quanto si legge, ottenere un assessorato in più, può far passare immediatamente il mal di pancia.
Se questa amministrazione avesse accolto le innumerevoli richieste di rivedere le scelte fatte sulla Cerratelli e sulle Terme avrebbe potuto contare sulla disponibilità e collaborazione della Lista Cittadini e Territorio, ma ha preferito proseguire su un percorso che non è condivisibile.
Dopo aver assistito al solito scontato ritornello che tutta la colpa deve essere attribuita al governo, l'augurio che questa amministrazione dopo i pianti sappia affrontare in modo positivo i problemi sul tappeto, è d'obbligo.
Lista Cittadini&Territorio