Caro Giorgio, il dibattito di chiara ispirazione bipolare - tanto caro sia al PD che al PDL - sul ruolo dei partiti e sulla loro reale rappresentatività, trasuda a tratti velleità qualunquiste, ad altri pericolose deviazioni e inclinazioni autoritariste; la politica non è e non dovrebbe essere lo strumento attraverso cui realizzare le proprie ambizioni personali, ma un meccanismo al servizio della collettività; andrà poi da sé che io e te ben difficilmente possiamo condividere un'interpretazione di cosa ciò debba e/o possa significare.
I partiti dovrebbero essere un foro di dibattito che aggrega intenti, volontà, idee, propositi secondo un modo di pensare comune, secondo un indirizzo condiviso, per essere sintetizzati e riversati nella società civile in una forma impersonale, secondo una strategia in cui l'individuo in quanto tale non conta più di nessun altro; ad oggi pare che invece il culto della personalità voglia tornare a farla da padrone, secondo la logica dell'antico Imperium latino per cui il Suffragium (o "applauso" dell'Esercito) successivo al vaticinato lasciapassare degli Àuguri poteva essere sufficiente a consegnare ad una sola persona una sovranità illimitata, suggellata dal solo rapporto non mediato tra il "Principe" ed il suo Popolo.
Se qualcuno si è illuso che questo genere di contraddizione possa anche lontanamente richiamare un'idea di democrazia diretta, direi che è letteralmente fuori dal seminato: dall'antica Atene alla moderna Arcore senza passare dal via!
L'idea di installare liste civiche in una competizione elettorale è storicamente considerata il "Cavallo di Troia" delle minoranze per disgregare e attutire il consenso nei confronti delle maggioranze, laddove le si siano date numericamente per scontate: dire che dalla "purezza incontaminata" di TeF scoccherà la "Freccia di Parto" che trafiggerà l'attuale maggioranza e un fatto imprevedibile; senz'altro - da Comunista quale sono - mentre non ho difficoltà ad ammettere il mio smarrimento, il mio sbigottimento ed una certa vena di amarezza non tanto per la candidatura che il PD ha fatto piovere sulla coalizione che, per dirla alla vecchianese, pare "venuta giù con la piena", quanto per l'inesistente apporto di contenuti nel confronto (perfettamente in linea con il proprio nazionale), sicuramente ho una assoluta incertezza su questo brioso e spumeggiante candore di TeF, per non dire che si tratta del solito evanescente e maldestro tentativo del PdL di mettere piede nel Comune di Vecchiano, magari affiancato dalle Grünenhemden del Ciacchini, pronte a minacciare la secessione della Piana di Nodica dal Comune.
Certo, le liste civiche hanno il loro fascino perché si creano sulla base di rapporti interpersonali, sulle amicizie pregresse, sulla fiducia, la lealtà ed il rispetto tipici del buon vicinato; è indubbiamente bello prendere i propri "Compagni di Merende", bianchi, rosa, verdi o neri che siano (rossi sicuramente no, questo è certo) e spalmarli in una solita compagine elettorale... ma il collante ideologico dove si trova? Anche il sottoscritto vede nel bene supremo della collettività vecchianese il fine ultimo, ma ciò non gli impedisce di condividere una militanza politica sulla base di affinità, sulla solita visione del mondo, ma, soprattutto, sulla condivisione di una piattaforma di sviluppo che non intende presiedere alla creazione di una manciata di posti di lavoro sulla base di una totale spersonalizzazione della vocazione territoriale.
Quindi, come dire... Tradizione, ovvero i "vecchi trombati" della politica vecchianese... Futuro, che non so in che cosa possa consistere, se non in qualche benefit che sfugge alla mia immaginazione (si fa per dire, naturalmente!); come possa poi un Graziano Pardini abbracciare la logica forzitaliota della deregulation, del "tutto è lecito", lasciarsi lusingare e corrompere nell'animo dalla prospettiva di un'"affaire" che porterebbe nelle tasche di qualcuno una sessantina di milioni di euro e nelle tasche e nelle abitudini dei cittadini vecchianesi un aggravio impressionante, mi è del tutto incomprensibile.
Me ne sono fatto comunque una ragione: ora che comunque TeF ha iniziato a giocare a carte scoperte (vedi il recente appoggio del PdL), potrebbe valutare l'ipotesi di rinominarsi, magari come "Partito di Ikea" o "Partito del CTC"... una cosa è certa: il "Bersani" vecchianese, al secolo Massimo Marianetti, c'è, per quanto ancora non abbia da urlare ogni giorno di dimettersi a qualcuno, prodigo nel cercare di ricucire strappi insanabili fuori e dentro il proprio partito, tenace e assiduo nel rincorrere transfughi, personalità eccentriche, centrifughe e, mi sembra di percepire, di giorno in giorno sempre più incapace di riconoscere su quali soggetti poter veramente contare, così determinato a sfidare la sorte con le continue uscite sulla Voce e sulla stampa locale, a disattendere premesse e a prevaricare i propri interlocutori... ora manca però il suo alter ego che, mi aspetterei prendere forma in TeF (con buona pace di tante brave persone che la frequentano)... già scelta la villa dei "festini" vecchianesi?!?

acidini questi di TeF... uno, se ha voglia di votarli, gli passa subito!!!

e anche piena di errori di ortografia, grammatice e sintassi la risposta: siamo messi bene!

Come hanno già scritto, giustamente, altri anche la Minetti aveva (ha) un bel curriculum e anche una bella presenza, però...

Comunque con estrema pacatezza vorrei aggiungere che La Nazione vende a vecchiano una decina di copie quindi non tutti spendono 1,20€ e mi sembra un po' strano non presentare in modo serio e non polemico la candidata.
in USA si pubblicano anche le cartelle cliniche.

tornando alla democrazia (se per voi è ancora un valore) si potebbe sapere se questa candidata ha un retroterra politico, associativo, partitico... o è digiuna di tutto?
grazie se mi vorrete rispondere.
saluti e buona comomilla a tutti!
V

...tre/quattromila fra le nostre colleghe di lavoro, sorelle, cugine, cognate, compagne di scuola, colleghe di lavoro, mogli, madri, infermiere o dirigenti d'azienda, nonchè casalinge possono nel nostro piccolo comunello di Vecchiano presentarsi tranquillamente alla carica di: Consigliere Comunale; Assessore, o Sindaco e..da quì a maggio sapremmo perfettamente i loro curricula.

Ma..pochi mesi fa e molto prima del Carnevale pigiando il tasto d'accensione delle nostre TV ci apparse "uno" già addobbato a maschera carnevalesca con quaranta "Magioret" vestite come i soldati eppoi ..cammelli, tende..
...oooccccooossseee!!! il Circo Togni No! era "uno" ricevuto con tutti gli onori all'aeroporto di Ciampino.
Ma chi era? un impresario? un imbianchino? un astronauta? un calciatore nord africano? un fabbro? un idraulico o un pompiere (questi ultimi due quando arrivano viene da abbracciarli in quella maniera come fece il fratello di Paolo Berluconi perchè o affoghi o bruci)
...ma la mia amica Laura era, è e rimarrà semplicemente uno/una di noi; perchè angosciarsi per sapere che, cosa o come..
..bona Ugo.

Sai cosa? Se qui qualcuno perde tempo, quello sono senz'altro io! Non so con chi stia dialogando e, evidentemente mi ero fatto un'idea sbagliata su chi potessi essere: tra le mie conoscenze e/o amicizie annovero tantissimi avversari politici, ma solitamente persone intelligenti... non è il tuo caso! Perdonami per essermi illuso di prendere parte ad un dibattito e tieniti pure la tua "purezza vecchianese", io mi tengo la mia.

Laura Barsotti,nata a Vecchiano e vecchianese DOC, diplomata e laureate con il massino dei voti, spostata con un figlio maggiorenne. Lauraeta a Pisa era una studente già moglie e madre. Svolge attualmente la mansione di capoufficio in un agenzia di assicurazioni e insegna lingue come precaria.Vecchianese di grande spessore culturale e morale.
HAI CAPITO VECCHIANESE....se tu comprassi non solo il Tirreno ma anche altri giornali, sulla nazione del 17 febbraio c'era una descrizione di Laura Barsotti.
Ciao da un amica trasparente di TRADIZIONE E FUTURO!

Visto le domande espresse in modo così pressante e alterato credo sia doveroso,per la salute dell'interrogante,che la sig.Laura lo inviti a bere un caffè per rassicurarlo di non essere una aliena e di essere una persona pensante e DONNA.

VORREI CHIEDERE GENTILMENTE CHE LA PERSONA CANDIDATA DI TEF
SI PRESENTI E MOSTRI IL SUO CURRICULUM
LUNARDI PUò ESSERE ESENTATO DA QUESTO PASSAGGIO PER OVVII MOTIVI
MA LAURA CHI E'?
COSA HA FATTO?
DA DOVE VIENE?
LAVORA?
HA STUDIATO?
HA FATTO QUALCOSA DI BUONO NELLA VITA?

PER INFORMAZIONE E TRASPARENZA....

GRAZIE RESTO IN ATTESA

Oramai è noto a Vecchiano esistono economisti, geologi. fisici. Tuttologhi. Nel nostro paese tutto va però male, così si dice. Io propongo di esportare le nostre teorie, così diventeremo l'università più importante del mondo. Naturalmente i rettori saranno severamente scelti tra politici in cariera e emergenti. Le materie di esame saranno i mali del mondo ed il modo di risolverli dei Vecchianesi. Per adasso tutti promossi con voto zero, un pò di umorismo ci vuole. Anche questa materia sarà materia di esame, capace qualcuno ci prende anche l'oscar. La barzelletta del mondo.

Tradizione e Futuro è un gruppo di PERSONE radicate nella società civile e sul territorio.
Noi abbiamo intenzione di agire nel rispetto di tutti i cittadini del Comune di Vecchiano, di sinistra, di centro e di destra. Visto che si continua a legare, erroneamente, il nome di Tradizione e Futuro ad una sola parte, ci teniamo ad evidenziare che anche elettori del PD alle precedenti elezioni partecipano attivamente a Tradizione e Futuro.
E’ stato un percorso lungo quasi un anno nel quale il “gruppo”, trasversale ed eterogeneo, si è unito con il collante ideologico di fare “il bene” di Vecchiano; Tradizione e Futuro era, è e sarà aperto quindi a qualsiasi PERSONA intenda aderire a questo progetto.

Mi caro Alessio, come sempri i tuoi discorsi sembrano presi da vecchie pagine di un giornale, e poi messi tutti insieme per fare mucchio. Tu parli tanto di Ikea, strade, argini, ovaio, campo sportivo ecc....., ma non hai dato nessuno spunto dire alla gente come si possono risolvere i problemi.
Ikea, non sarò ne io, nè te a risolvere il problema, non ti preoccupare e scaldare tanto, che se ci mette le mani Rossi, ti puoi incatenare ma l'Ikea comunque sia la faranno e puoi starne certo. Le strade......fanno schifo e comunque sia se sono così e colpa dell'attuale amministrazione che non esce dall'ufficio e non va negli uffici preposti, PROVINCIA O REGIONE a vedere se ci sono soldi o modi per asfaltare le strade. Gli Argini, ancora non si è mica capito bene chi cavolo se nè deve occupare......, ma vanno a pezzi e nessuno dalla Regione passando dalla provincia, parco, al Comune se nè lavano le mai. OVAIO: UN'ALTRO LAGHETTO DI PESCA......E VAI FARà LA FINE DEGL'ALTRI. Campo sportivo, APPRENDO che verrà fatto un museo, e dov'è finito il teatro all'aperto? Spero che tu non ti senta mai male...perchè se pensi di fare un esame all'ospedaletto di urgenza stai fresco.....ti metti in coda come tutti a chiamare per fare un esame specifico.
Ci sarebbe da dire di tutto e di più....., ma non voglio più perdere tempo con gente che non ha neanchè la minima ideea dei problemi che questo paese ha, io amo il mio paese ci sono nato, ci vivo, e vdo che sta morendo insieme alla gente......complimenti, questo succede poerchè c'e' gente come te.

Chiunque tu sia - benché naturalmente mi sia fatto un'idea chiarissima di chi possa essere - sappi che qualunque affermazione deve, quando non essere corroborata dai fatti, quantomeno argomentata in qualche misura: che le mie parole inorridiscano "filosofia e filosofi" denuncia una tua scarsa propensione alla conoscenza della materia, un atteggiamento intellettivamente fraudolento ed un'inconsistenza e/o scarsezza di indirizzi metodologici.
Come si può non condividere l'affermazione in ragione della quale «solo la storia può essere giudice delle nostre azioni»? Per i Cattolici ci sarà una suprema entità a giudicarle, per quelli come me solo e semplicemente la storia, la storia nella sua interezza e posterità.
Che non abbia fatto nulla per questo paese in linea di massima è anche vero, nel bene e nel male, ma qualunque cosa al contrario tu pensi di aver fatto, non credo ti sia dato stabilire quando il percorso di una persona la porti a decidere di volere e/o dovere "fare qualcosa", attraverso quali strumenti o seguendo quali indirizzi, a meno che non sia tu stesso quella persona; e se mi conosci così bene come dici, comprenderai che possa non aver avuto tempo o spirito per prendere quella decisione almeno fino a questo momento.
La mia ostinata e determinata contrarietà al progetto Ikea mi ha naturalmente portato alla conclusione di poter condividere un mio eventuale percorso politico con la sola RC, unico partito fra tutti quelli operanti sul territorio vecchianese pregiudizialmente contrario non soltanto a prefigurare la trasformazione di un'area agricola ed a forte incidenza alluvionale in un comparto commerciale, ma nondimeno, unica realtà che nella follia collettiva che ha impazzato a Vecchiano da quando di quel progetto si è iniziato a chiacchierare - peraltro senza la minima cognizione di causa - si è resa conto tanto della sua assoluta inopportunità a livello di ricaduta occupazionale, tanto della controversa natura giuridica del tema trattato, quanto infine dell'incongruenza tra le potenzialità economiche inespresse che la vocazione territoriale richiama e la faciloneria con cui si sarebbe disposti a dar credito alla più pia delle illusioni, animati da mancanza di buon senso e incapacità progettuale, trascurando la possibilità di percorrere strade seriamente capaci di contribuire ad un modello di sviluppo concreto, qualificante e rispettoso del proprio contesto di maturazione.
Naturalmente la contiguità ideologica di RC ha facilitato enormemente la mia decisione: ma se d'altra parte ritengo che la «teoria si misuri della prassi», come sarebbero potute andare diversamente le cose? Ci sono forse altri partiti i cui indirizzi non siano più radicalmente pervasi dal faro dell'interesse personale, coincidente con le logiche neo-liberiste, manifeste nel pensiero liberaldemocratico e latenti in quello socialdemocratico, che dal bene collettivo?
Le domande che tu poni sono senz'altro molto interessanti, ma sarebbe opportuno che tu le rivolgessi a chi ti sappia e/o ti possa realmente rispondere: per quel che ne possa sapere, l'identificazione in un Regolamento Urbanistico di un'area deputata ad ospitare una struttura sportiva - come ad esempio un Palazzetto dello Sport - non significa necessariamente che da qualche parte ci sia effettivamente stato uno stanziamento finanziario per la sua realizzazione; per cultura civica, e non per adesione ad un'eventuale di sinistra, è bene che tu sappia che un Comune non è neanche lontanamente partecipe dei poteri di cui sono dotate le amministrazioni dello stato (ovvero legislativo ed esecutivo) e che pretendere che possano modulare scelte politiche come potrebbe accadere a San Marino è un po' eccessivo; dunque se i livelli più elevati dell'amministrazione, con particolare riferimento a ministeri di competenza ed eventualmente Regioni, se previsto per delega, non hanno destinato finanziamenti all'opera, gli strumenti finanziari nelle mani dei comuni per poterla realizzare sono il fisco comunale (l'equivalente di un bagno di sangue!) e/o la partnership di soggetti privati disposti a sottoscrivere e sostenere un progetto pubblico (non a far pressione per imporne uno di natura squisitamente privata); che io sappia uno stanziamento di quelle proporzioni non soltanto non c'è mai stato fino ad ora, ma neanche la giurisprudenza avrebbe potuto giustificarne l'esistenza in mancanza di un disegno previsionale che la sola approvazione del Regolamento Urbanistico può determinare.
Dunque già su questo tema e mantenendo un profilo tranquillo, chi è che sta dicendo delle cretinate?
L'area "messa a disposizione" di Ikea, di cui personalmente - e non me ne volere - ignoro chi sia proprietario, è comunque un generoso residuo di destinazione industriale che ha tutti i sacrosanti motivi per voler essere impiegata a fini produttivi prima di ogni altra a vocazione agricola! E in ogni caso, chi l'avrebbe "messa a disposizione" di Ikea? Bisogna imparare a distinguere tra ciò che la giurisprudenza in fatto di amministrazioni locali consente e ciò che la propria ispirazione politica vorrebbe affermare: il periodo pre-elettorale si raccorda purtroppo con quello delle osservazioni al Regolamento Urbanistico di recente presentazione (ennesimo errore del PD o sua scelta politica deliberata?) ed è ovviamente in questa fase che tutte le eventuali istanze private devono manifestarsi, nonché eventualmente essere accolte o respinte; non mi sembra che la condotta di un'Amministrazione sia reprensibile per il solo fatto di aver ricordato ad una vera e propria lobby economica, da ormai diversi anni esercente una pressione insostenibile su Vecchiano, che esiste un'area destinata ad un uso specifico da poter "riempire", se realmente c'è un interesse ad un'eventuale installazione sul territorio.
Per come la vedo personalmente, Ikea può tranquillamente andarsi a collocare su un altro pianeta, seguita dagli altri più insigni rappresentanti della grande distribuzione, IperCoop inclusa: ti invito a dare un'occhiata a quanto successo nel vicino Comune di San Giuliano per comprendere quali reali benefici sia in capace di produrre la grande distribuzione per un territorio!
E, a proposito di cretinate, la gente non si chiede - nel malaugurato caso dell'insorgere di una patologia acuta - come raggiungere agevolmente il nuovo e decantato Pronto Soccorso di Cisanello? Perché, che io sappia, il museo dell'artigianato si installerà invece e nel giro di pochi mesi, nella nuova struttura in via di realizzazione presso l'ex Campo Sportivo di Vecchiano, insieme ad una nuova biblioteca e ludoteca; proprio lì dove TeF & C. avrebbero previsto l'ennesima lottizzazione - questa volta di natura ambulatoriale - privata, e dove invece saranno disponibili importanti spazi pubblici per bambini e anziani!
Le strade? Per ciò che attiene quelle comunali, concordo con te che qualcosina in più avrebbe potuto essere fatto in generale, ma non tutte le arterie che attraversano il Comune sono di competenza comunale: me ne vengono in mente almeno una di pertinenza della Provincia di Pisa ed una dell'ANAS... fatto è che grazie alla cricca di Tremonti & C., fra un po' mancheranno le risorse anche per mantenere adeguatamente dissestati gli sterrati o affini.
E gli argini? Caro il mio "ignoto detrattore", credo che anche i muri sappiano che sono di competenza della Provincia... non è un caso se a quella di Lucca siano state assicurate risorse da questo Governo per l'innalzamento degli argini, mentre a quella di Pisa siano stati sbloccati solo i fondi per la realizzazione delle piste ciclabili lungo il fiume Serchio... e ti dirò di più: ciò è avvenuto non più di due mesi dopo l'alluvione dell'anno scorso ad opera dello zelante Altero Matteoli! Proprio questo "illuminatissimo" intervento ha determinato le condizioni oggettive affinché l'Autorità di Bacino del Serchio riformulasse ex-novo la mappatura dei rischi alluvionali del Comune, individuando ad esempio nell'Ovaio un'area destinabile al massimo alla pesca sportiva!
Il lavoro svolto dall'amministrazione uscente in fatto di "urbanizzazione armoniosa" è senz'altro perfettibile e quanto non è stato fatto nei trascorsi 10 anni è comunque già previsto nell'adottando Regolamento Urbanistico: le statistiche però parlano chiaro in fatto di aree verdi e di parcheggio, con una concentrazione di livello "scandinavo" rispetto alle aree residenziali e/o produttive.
Naturalmente si è liberi poi di insinuare qualunque cosa, ma pretendere di annoverare il sottoscritto fra "gli attaccati alla seggiolina" è davvero singolare: in coscienza so distinguere quanto di buono può essere stato fatto da un'Amministrazione, inclusa quella uscente, conosco quante e quali battaglie ha portato avanti RC perché il programma presentato agli elettori fosse pienamente realizzato, anche laddove la promessa elettorale provocasse non pochi mal di pancia nel PD e negli altri alleati e ciò mi rende pienamente e fieramente partecipe di una tradizione ed una condotta cristalline, coerenti con un preciso indirizzo politico che tale vorrà rimanere anche per i prossimi 5 anni, quantunque ciò possa anche voler dire l'abbandono dell'attuale coalizione per un percorso che, comunque, non potrebbe in alcun modo trovare sponda ne' in TeF ne' in altre formazioni.
Quindi ti prego io di non ricorrere all'insulto gratuito: non faccio parte della schiera delle "vecchie facce" della politica vecchianese e non sono affetto dal morbo del nuovismo qualunquista a tutti i costi, non ho mai cercato o avuto alcun beneficio personale dalla mia militanza politica, ne' lo cercherò e non spenderò la mia faccia, la mia passione e la mia determinazione politica per un progetto che non mi convinca pienamente e/o sul quale aleggino mancanza di chiarezza e sospetti.

mi trovi d'accordo su molti dei tuoi passaggi, (ricerca del bene comune ruolo dei partiti ecc). sono rimasto dispiaciuto e molto su quel "ignobile progetto" con il quale hai definito il progetto di TeF, tanto che quasi ti volevo cancellare dalla lista dei miei interlocutori. Vedi se i partiti, e quando dico partiti intendo tutti, compreso quello in cui militavo qualche diecina di anni fa e per il quale, dalla delusione, lasciai la politica attiva, svolgessero i compiti per i quali sono stati creati, o meglio se si riappropriassero del loro ruolo , e quindi fossero meno invadenti , le liste civiche non avrebbero ragione di esistere. E’ proprio questo il senso del progetto di tradizione e futuro, almeno i nostri propositi, perche’ non e’ detto di farcela, però ci vogliamo provare. Noi vogliamo dialogare con i partiti , perché non si può perdere il patrimonio positivo di essi però vogliamo,almeno a vecchiano ,tentare di farli rientrare nei loro alvei ,perché anche nel nostro paese hanno straripato. Quindi il nostro progetto e’ semplice quanto arduo metterlo in pratica: dialogare con i partiti, far loro comprendere il vero senso del nostro progetto , e se ci riusciamo, farci sostenere, appoggiare, darci sostegno .anche perché con questa legge elettorale non possiamo fare altrimenti. Io credo che se io e te, che siamo, a quanto ho capito dai tuoi scritti, molto distanti come cultura politica, riuscissimo a spogliarci della condizionante ideologica , e ci mettessimo ad un tavolo e si parlasse di un problema del nostro paese che ci sta a cuore, sono fermamente convinto che in poco tempo troveremmo una soluzione equa per tutti e due. Ecco noi vogliamo fare questo tentativo . per il bene di Vecchiano. Stai sicuro che se ci si accorgesse, e può succedere, che qualche forza politica, o qualche individuo usa TeF per propri interessi, si prendono subito provvedimenti. A presto

Caro alessio al limite per i festini useranno la stessa villa dove i festini li hanno fatti per anni i tuoi compagni. Potrebbero usare "case di amrina", o il fantastico parco che tutto l'universo ci invidia, o alle brutte negli OTTANTA sarcofagi che hanno riesumato da sotto vecchiano....insomma stai tranquillo che un buo lo trovano loro come lo avete trovato voi.

Carissimo Noccolai, le tue parole inorridiscono la filosofia e i filosofi, non hai fatto nulla per questo paese. Smettila di parlare di cretinate e parla di fatti, ma i veri fatti del paese, la gente vuol sentire dire che fine hanno fatto i soldi per il palazzetto, la gente vuol sentire dire di chi sono i terreni circostanti all'area messa a disposizione di Ikea(e mi fermo qui, che si sà benissimo di chi sono), la gente vuol sentire dove è finito il museo dell'artigianato, la gente si chiede perchè le strade fanno schifo, la gente si chiede perchè gli argini stanno ammarcendo, la gente vuole un posto dove i figli vanno a passare il pomeriggio in orari liberi, la gente vuole i parcheggi, la gente vuole un paese più vivo sotto tutti i punti di vista, la gente non vuol sentire e leggere ciò che voi avete o volete promettere , xchè negli ultimi 20 anni il paese l'avete distrutto VOI!
Quindi ben vengano, giovani, anziani, e chiunque altro, che si mettano pure insieme idee e modi di vedere diversi per risolvere il problema e togliere la sediolina a coloro che hanno rovinato il paese per 20 anni. E ti chiedo per favore di non offendere.....perchè mai nessuno ha offeso te!

Mi congratulo per l'intervento. Sembrava proprio di leggere un testo di critica storica e politica del prof. Porta.
Purtroppo quando si ha famiglia e mutuo e figli da crescere, certe ideologie/idee che tanto ti erano care pian piano sfumano lasciando spazio alla concretezza della quotidianità..
C'è bisogno di lavoro per noi e per i nostri figli e se sarà IKEA a portarlo ben venga Ikea a Vecchiano!!

Credo che comunista voglia dire essere contro certe speculazioni(parco commerciale) con la scusa dei posti di lavoro. Visto che vi è un zona ben definita, perchè non vanno lì? inoltre un comunista non può essere a favore delle multinazionali che sono una delle cause dei problemi nel mondo. Certi comunisti spesso fanno una metamorfosi passando da ideali a convenienze. Credo che un vero comunista nasce e muore comunista. Bravo compagno Alessio continua così noi siamo con te.

Lista “Tradizione e Futuro”: non ci sono più parole.
Dopo essere passata da lista civica a lista civetta del PDL Grossi-Berlusconi, ora tratta l’accordo con FLI Andreoni-Fini e con la Lega Signorini-Bossi.
Niente di male; basta dire che “Tradizione e Futuro” è la lista della destra a Vecchiano e smetterla di cercare di ingannare i cittadini.
La lista civica è durata lo spazio di un mattino.

Se i comunisti in italia non sono piu' rappresentati in Parlamento e' per colpa di certi compagni come il puro Niccolai che invece di dare risposte concrete ai bisogni reali della gente,amano filosofeggiare facendo sfoggio di tanta teoria e poca concretezza.Sveglia la gente e' a casa senza lavoro a Vecchiano come in molte altre parti d'Italia,altro che bipolarismo . Mettere al centro del dibattito il "lavoro" non credo sia da forzaitaioli come li chiami tu ma da responsabili.