CARI CACCIATORI IL NOSTRO CANDIDATO SI BATTERA' PERCHE' LA CACCIA NON A DISCORSI RITORNI AD ESSERE COME ERA MOLTI ANNI ORSONO.LA RIAPERTURA DELLO STORNO DEL PASSERO IL PROLUNGAMENTO DELLA STAGIONE VENATORIA QUESTI E MOLTI ALTRE PROBLEMATICHE RIGUARDANTI L'ATTIVITA' VENATORIA CHE SOLAMENTE NEL NOSTRO COMUNE VANTA DI MOLTI ISCRITTI.SPERANDO CON UN VOSTRO CONFRONTO SIAMO A DISPOSIZIONE TUTTI I VENERDI CON UN GAZEBO PRESSO IL MERCATO DI VECCHIANO.

caro carbonaio,leggo con molto disinteresse la tua lettera riferendoti al candidato sinadco della lega,ma devo dirti una cosa, questa persona sta e farà il massimo per l'impegno verso i cacciatori,magari se tu frequentassi alcune riunioni ne sapresti di piu,il problema è che come sta andando il comune attuale nella direzione della caccia capiresti molte cose che non vanno.Il problema è che noi cacciatori tra restrinzioni e legge tra qualche anno non cacceremo piu niente nel comune,penso che se anche tu avessi la disponibilita economica per andare a caccia all'estero non ci andresti? ma qui si denota solo una tua gelosia nei confronti di questa persona.

le proposte che leggo della lega sono frutto non solo di demagogia pura e meschina, ma anche di scarsissima cultura venatoria.E non mi ci dilungo, tale e' la proposta priva di un minimo di razionalita'. Ma mi da' lo spunto per entrare su un argomento che mi sta molto a cuore. L'attivita' venatoria nel territorio di Vecchiano deve essere gestita dal comune tramite le associazioni venatorie.E' questo un concetto fondamentale. Il nostro territorio e' per gran parte nel preparco ed e' un territorio piccolo con una pressione agricola non indifferente.Quindi la gestione deve essere improrogabile, necessaria e sotto gli occhi esperti dei rappresentanti delle associazioni venatorie.La prima cosa da fare e' diminuire la pressione venatoria e questo si puo' fare solo limitando l'accesso per i non residenti.D'altra parte il territorio e' gia' fortemente penalizzato(parlo da un punto di vista di attivita' venatoria) dalla presenza del parco, per cui occorre che i cacciatori vecchianesi siano in qualche modo "risarciti".
Inoltre occorre una vera politica di ripopolamento di selvaggina stanziale ed anche per questo le associazioni venatorie devono farsi carico. Questo problema implica una concreta collaborazione con gli agricoltori senza la quale tutti gli sforzi risultano vani. e qui deve entrare in gioco l'amministrazione comunale.
questi sono i primi problemi che devono essere risolti e devono essere messi sul piatto delle richieste a chi andra' a governare il comune . Le associazioni venatorie devono, senza particolarismi, riappropriarsi del loro ruolo ed essere veramente e concretamente i portavoci dei cacciatori. Solo con queste premesse possiamo avere un futuro decente per la caccia a Vecchiano

La caccia a Vecchiano ha funzionato benissimo con la zona ha regolamento specifico. Poi, con la legge regionale fini, ti ricordo che in quei tempi l'amministrazione che era con sindaco Lunardi fece il possibile per farla decollare. Quindi i cacciatori di Vecchiano sanno benissimo comè la storia. Credimi parla piuttosto della regione e del Governo dove c'è anche la lega che ultimamente un ministro si è schierato contro la caccia. Inoltre la caccia sarà meglio venga gestita dai cacciatori Vecchianesi e non da politici piovuti che non conoscono il nostro territorio e nemmeno la storia della caccia a Vecchiano.

Ecco una bomba!
e lo sa benissimo questo signore che le deroghe son provvedimenti governativi attuati dalle regioni, ma pensa che i cacciatori vecchianesi siano una massa d'ignoranti.
A lui gliene importa poco, tanto va in Romania...

Caro LI-PU, forse ne hai bisogno tu di portare le tue passare al capanno, magari sotto controllo di un bello snauzer... forse sei abituato ad ascoltare troppi schiamazzi di storni che non ti rendi conto che le cose cambiano e vanno avanti...vallo a chiedere agli agricoltori i danni che hanno subito con gli storni, o forse la LI-PU li paga i raccolti di ulive e tant'altro?

Caro Galò...
La caccia a vecchiano ha bisogno di una svolta ,le leggi passano dalla regione,ma le dico che le proposte si fanno anche tramite comune, e visto i cambiamenti su questo fronte, dico che per ridare vita ad una passione,e riavere i raccolti al 100%, oltre a riaprire la caccia a storni e passeri, ripropporrei la riapertura della caccia nella gusciona (lago di massaciuccoli)

ADESSO GRADIREI LA PAROLA DI VECCHI CACCIATORI CHE CI ILLUSTRINO I PERIODI E LE ZONE DOVE NEL COMUNE SI POTEVA CACCIARE LIBERAMENTE.

Mi spiace contraddirvi ma la partita per la caccia non si gioca a Vecchiano, ma in regione o al Governo e mi sembra che qualche ministro abbia detto che la caccia deve diventare solo per chi ha i soldi. Quindi la caccia a Vecchiano può essere solo un conseguenza della politica non locale e anche di associazioni venatorie che non vogliono che nel preparco cacciano solo i residenti.

Evvai!!!!!Foo!!! era l'ora che qualcuno si facesse latore di una proposta di estrema urgenza e proponesse di strebbià tutti quei fastidosi uccelletti che inducono a sentir trombonate vicino alle nostre case e...una volta sterminati...pace!
..così anche i canetti tipo snauzer la mattina presto dormiranno tranquilli inveci di riportare al capanno le passere morte.

leggo con molto entusiasmo che finalemnte esiste un partito come la lega nord che si batte per i cacciatori, finalmente in un programma elettorale viene mensionata la caccia,dimenticata e addirittura cancellata dalle vecchie amministrazioni.
Bravi.

vedi amico, se non fossimo di Vecchiano (maiuscolo nonostante...) il tuo intervento sarebbe un bell'esempio di toscano meleggiamento, ma siccome siamo di vecchiano (minuscolo purtroppo...), mi viene anche a me un dubbio di come verrà inteso.
Non ho dubbio invece per chi voterò!

Oooooh, finalmente qualcuno tira fuori i veri problemi!!!!