Alla fine anche queste elezioni sono state consegnate alla storia. Fortunatamente. Sì, perché ora è il momento di parlare di cose straordinariamente serie, di un futuro che altrimenti rischierebbe di precluderne un altro: mi sto ovviamente riferendo ai referendum su Acqua, Nucleare e Impunità.
I Vecchianesi possono finalmente tornare ad essere cittadini del Mondo.
L'esito di queste elezioni è arrivato insieme all'impietoso bluff della multinazionale scando-olandese che con l'annuncio della propria ritirata strategica dal fronte vecchianese pare voler rilanciare in grande stile e con prepotenza inaudita i toni di uno scontro che a cose normali dovrebbe essersi placato ieri pomeriggio. Alle 18:00 circa.
Non cadrà nel tranello la nuova maggioranza che, a onor del vero, mi sembra rappresentare veramente la novità per eccellenza vecchianese: il PD, in questa sorta di velato plebiscito Ikea-Si-Ikea-NO ha perduto ben il 10% del proprio consenso, aprendo le porte a uno scenario a mio avviso grandioso.
Cerri, Meini, Del Zoppo, Canarini e Bianchi nella stessa maggioranza significano un sigillo di garanzia e qualità sul futuro del nostro Comune: il vento del Nord che finalmente inizia a spazzar via i tanti castelli di sabbia disseminati dalla Lega nell'ex-impero Austro-Ungarico stanno miseramente franando per essere riconsegnati alla distesa d'origine; e con loro gli invadenti baronetti azzurri che per tanto, troppo tempo li hanno popolati.
Il vento del Nord è un vento di Sinistra, un vento irresistibile anche per tutti gli Annacquatoi provenienti dal Centro che la tettonica a zolle del Bipolarismo ha deciso di collocare erroneamente da quella parte: la maggioranza di Lunardi non ha la consistenza numerica di quella di Pardini, cui troppo frettolosamente si tentano di attribuire la responsabilità di gestione che ha portato alla debacle del PD: Pardini ha lavorato responsabilmente, ma gli è forse mancato uno schieramento a sostegno con un indirizzo ed una visione politica chiara ed univoca, oltre probabilmente che qualche capacità comunicativa in più.
La performance della Sinistra più Radicale è inequivocabile, come lo sono le istanze di quell'area PD ad essa più contigua, quella - per intendersi - in cui non è ancora vietato essere chiamati "Comunisti": lo è qui, come lo è a Napoli ed il PD dovrà farci i conti.
Il Centro è finalmente sparito dalla maggioranza e ciò potrà finalmente voler dire sviluppo... sviluppo turistico, agricolo e micro-commerciale, secondo i dettami dell'equilibrio, della solidarietà e della sostenibilità: guai a Lunardi se ciò non succedesse.
Vecchiano deve incanalarsi nell'alveo della politica regionale in materia di turismo e avvalersi senza esitazione delle opportunità offerte dal poderoso portale regionale, per avviarsi a divenire una delle tante eccellenze toscane capaci di innalzare la media-vista da circa due giorni a quattro o cinque; le risorse ci sono, proprio lì accanto a noi.
L'Amministrazione dovrà spendere e spendersi molto per introdurre una sorta di Rivoluzione Culturale che spinga tanti concittadini a scegliere la via del lavoro autonomo e ad avvalersi delle agevolazioni in essere per lo start-up e lo sviluppo di micro-imprese: ora o mai più!
La maggioranza è qualificata quanto basta per poter conseguire questo risultato e mettere per sempre la parola fine sulle derive, le cupidigie e le ingordigie di chi non riesca a vedere quanto a portata di mano sia il modello di sviluppo che meglio si adatta alla vocazione territoriale.
La composizione della maggioranza non è mai stata altrettanto chiara e così preponderantemente di Sinistra: dovranno farsene una ragione i consiglieri più riottosi all'impeto neo-comunista come Sermonti o Marianetti.
Ma le notizie migliori non vengono solo dalla maggioranza: di T&F sono passate le candidature più utili e qualificate: Laura Barsotti e Angela Baldoni avranno un occhio di riguardo per le politiche scolastiche in cui l'Amministrazione Pardini nella persona di Serena Dilda sono riuscite a mettere una pezza alle dolorose ferite inflitte dalla Riforma Gelmini.
Il Dott. Marianetti è un'ottima persona, estremamente ragionevole e sensibile e capace di dare un apporto positivo alla discussione complessiva, mentre l'Avv. Cavalletti è sicuramente la persona più qualificata nell'habitat consiliare per vegliare sulle modalità in cui le cose si svolgono.
Sbragia ha ottenuto il suo posticino e non un male neanche questo: sicuramente meglio la sua presenza che quella di un leghista qualunque!
Se a questo punto mi dovessi sbagliare rispetto al bluff Ikea - cosa che mi auguro con tutto il cuore - possono finalmente essere spenti i riflettori sull'Ovaio e magari su tutta la GDO in generale a Vecchiano per iniziare un nuovo cammino. Ma questa volta sul serio: la litania infinita dei posti di lavoro che nessuno ha mai realmente saputo quantificare sarebbe finalmente andata a farsi benedire, per lasciare il posto ad un'opera accurata e certosina per crearne 3 volte tanti, ma qualificati, come si conviene ad un territorio così ricco di potenzialità inespresse.

Complimenti , idee niente male ( per esser un comunista ,ma lo sei davvero ? ah-ah, si scherza un po').Le tue idee per lo sviluppo turistico le condivido in pieno ( qui sono serio) anche se non sono comunista nel senso inteso normalmente in politica .Vedremo ,sono molto dubbioso , se volevamo fare questo percorso virtuoso lo potevamo intraprendere già molti anni, fa speriamo bene.
Saluti.

Sono d'accordo sul fatto che i vecchianesi possano vivere lo sviluppo turistico come un "fastidio": è proprio qui che la Giunta Lunardi dovrà iniziare a fare la differenza.
Quando parlo di Rivoluzione Culturale non è quella del grande Mao-Tse-Tung che mi riferisco, ma ad una meno poderosa e più decisiva per il futuro del territorio vecchianese: i nostri concittadini sono poco avvezzi a lasciare i confini del Comune per poter comprendere che non è la Marina di Vecchiano (o almeno non solamente!) il caposaldo su cui dover imperniare la propria politica di rilancio turistico.
Ci sono intere aree del pianeta che con molte risorse meno di Vecchiano riescono a cavarne molto di più ed è a quei modelli che bisogna attingere: lasciarsi ispirare da ciò che funziona, è rispettoso della vocazione territoriale e, soprattutto, non esclude le risorse culturali.
Troppo semplice fare il turismo sulla località balneare: la sfida è fare rete e rendersi conto che dalla più piccola lapide incastonata nei muri di una delle nostre chiesupole da qualche secolo, alla crescita spontanea di orchidee, ai benedetti sarcofagi del 1100 tutto può concorrere ad attrarre visite e visitatori, senza pensare alla cementificazione... non abbiamo bisogno di alberghi, ma intanto di riempire le strutture esistenti senza soluzione di continuità stagionale, abbiamo bisogno di creare servizi di prim'ordine che inducano il turista a dilatare la propria visita e rendere interessante dal punto di vista storico-letterario ogni singolo filo d'erba del nostro Comune, attraverso eventi prestigiosi ed altri che rilancino l'eccellenza territoriale da tutti i punti di vista, abbiamo bisogno di dare visibilità ad un'agricoltura che ha voglia di convertirsi in biologica e sostenibile, consolidare le filiere corte, di dare impulso professionale all'olivicoltura... abbiamo bisogno di vecchianesi che inizino a studiare il proprio passato per ritagliarsi un futuro, di respirare cultura in ogni luogo, di attrarre l'interesse giornalistico e mediatico.
Dovremo saper costruire la nostra piccola Montmartre, dovremo - in altre parole - far sì che ogni volta che l'esimio Antonio Tabucchi, come già oggi pomeriggio, mette piede nella sua terra natale, possa sentirsi veramente a casa propria, circondato da concittadini consapevoli in lizza non per chi tira la coglionata più grossa, ma per chi ha acquisito le migliori competenze e conoscenze circa quello che è rappresenta Vecchiano.
E infine il Parco: l'era delle battaglie in sua difesa non è terminata, ma sta iniziando l'età della sua fruizione consapevole, miglior strumento in assoluto per la sua espansione e affermazione.
Queste sono le ricette per la miglior cucina della Bassa Val di Serchio!

Concordo in gran parte con te sull' analisi del voto anche se ho la sensazione che questa sia stata l' ultima volta di un' apertura di credito incondizionata da parte dei cittadini del Comune nei confronti di un' amministrazione di sinistra a Vecchiano.La vittoria della lista Lunardi con 4 liste in campo era ovvia e scontata , la percentuale del 10% in meno , credo non lo debba fare stare tranquillo perchè è evidente che lo zoccolo duro PD sta pian piano scemando ; la prossima volta ( e non è detto che sia fra 5 anni ) si voterà in base a quello che si è dimostrato di saper fare e non a scatola chiusa per senso di appartenenza ad uno schieramento politico.
TeF ha fatto un buon risultato in quanto lista esordiente ,( I vecchiasesi sono sempre un po' diffidenti verso cose e persone nuove )senza grandi apparati di comunicazione alle spalle e forse anche un po' ingenua politicamente ; credo che se i suoi esponenti sapranno lavorare bene ascoltando i bisogni dei cittadini ed impegnandosi davvero per aiutarli ( non dileguandosi tra 3 settimane, cosa molto in voga in passato ) , abbiano un futuro a Vecchiano ed alla prossima contesa elettorale potrebbero giocarsela ad armi pari con vere possibilità di vittoria.
Sul turismo sono molto meno ottimista di te , per il semplice fatto che i cittadini del Comune di Vecchiano non gli danno la minima importanza , anzi lo vivono come un fastidio.

Concordo in gran parte con la tua analisi del voto nel Comune.Ho la sensazione però che questa sia stata l' ultima volta di un' apertura di credito incondizionata nei confronti di un' amministrazione di sinistra a Vecchiano.Lo zoccolo duro sta pian piano scemando perchè comunque un 10% in meno c'è stato e passata l' euforia per la vittoria elettorale la maggioranza farebbe bene a fare un ' accurata analisi del voto perchè mi sa che alla prossima tornata elettorale ( che non è detto che sia fra 5 anni)si voterà in base a quello che si sarà dimostrato di saper fare e non a scatola chiusa come è avvenuto in passato.La vittoria della lista Lunardi con 4 liste in campo era praticamente scontata , il risultato percentuale non credo però che lo debba lasciare tranquillo.
TeF ,qualunque cosa ne dicano i detrattori, ha conseguito un buon risultato in quanto lista civica totalmente nuova ,non radicata sul territorio,( i Vecchianesi sono sempre molto diffidenti sulle cose e/o persone nuove )senza grandi apparati di comunicazione alle spalle e forse anche un po' ingenua politicamente ;credo che se i suoi rappresentanti sapranno fare bene il loro lavoro in giunta , stando vicini ai bisogni dei cittadini , ascoltandoli ed impegnandosi per aiutarli davvero , senza dileguarsi fra 3 settimane ,( usanza molto in voga a Vecchiano )abbiano un futuro e potranno giocarsi la prossima contesa elettorale ad armi pari.
Sullo sviluppo del turismo sono molto meno ottimista di te , non credo che avverrà , semplicemente perchè i cittadini del Comune di Vecchiano non gli danno la minima importanza anzi lo vivono come un fastidio.