E' mai possibile che la gente continua a dare importanza all'autoschedarsi di uno schieramento o ad un altro, per quale convenienza?

L'era di socialisti: "conosci un socialista e trovi lavoro" da una canzone di Venditti, pensiero comune negli anno 80 E' FINITA.

Gli stessi sindacati sono ormai divenuti delle pagliacciate.

Chi si vuol presentare in politica che lo faccia ma "gli schedati partitici mi hanno fatto sempre pena".

Ho 50 anni, E MAI, mi è balenata in mente l'ipotesi di prendere la tessera di qualcuno che non fosse un associazione sportiva o ludica.

L'avere una tessera, è psicologicamente deletereo, ci si autoinquadra in situazioni che magari non condividiamo ma ci si inquadra perchè va di moda o perche quel partito và per la maggiore in paese e quindi per forza bisogna stare li.

Libero pensiero in libero stato non vuol dire avere tessere atte in genere solo a raccatar soldi per guistificare tesi e candidature.

Libero pensiero in libero stato vuol in politica dire:"tu pensi delle cose, me le proponi, se mi convinci ti voto in mia rappresentanza, ma questo non vuol dire essere schierati con tanto di PARAOCCHI".

Sarebbe bello se dopo due anni quello che hai detto non lo hai fatto per negligenza o per convenienza io possa reiettare il mio voto e cambiare la mia opinione. Belle le candidature a 5 anni, ma dopo 2 o 3 bisognerebbe lasciare il popolo libero di riconfermare o modifcare la propria scelta.

Un po di strizza ai politici consentirebbe di farli rigare un pò più dritti.

Credo sempre meno nella politica. troppe chiacchere. Lo sapete che la Cina devolverà nei prossimi anni in ricerca università e innovazione l'8% del PIl e che noi non arriviamo neppure all' 1% fanalino di coda dell'Europa?

Anche gli Emirati Arabi che si sono convinti che il petrolio non è eterno hanno previsto stanziamenti fine al 4% del loro PIL (la crisi in proporzione cel'hanno anche loro).

Lo sapete che questi 2 stati stanno acquistando quanto più possono di terre agricole coltivabili qua e là per il mondo per assicurarsi approvvigionamento di cibo nei prossimi decenni in vista dell'aumento della popolazione mondiale dagli attuali 6 miliardi a 9 per il 2050-2060, mentre noi massachiamo i nostri contadini pagandoli con le briciole e facendogli distruggere l'extraraccolto perchè per la globalizzazione abbasserebbe troppo i prezzi in zona euro e non giustifichereppe l'obbligo di acquistare arance in africa invece che in sicilia.


Siamo matti noi o gli arabo-asiatici???

Era ora che qualcun altro prendesse atto e quel che scrivi lo condivido in pieno.