none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
 0
Sono disponibili 2 articoli in archivio:
 [1] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
Qui si discute su: Romantici e no.

In risposta a: del
Romantici e no.
AUTORE: Cinico Del Buono
email: -

7/1/2011 - 12:26

Ti svegli all'una di notte perché ti sei sbagliato a mettere la sveglia, volevi svegliarti a mezzanotte meno dieci per fare il brindisi dell'ultimo dell'anno. Ti dai del bischero e tenti di riaddormentarti ma non ti riesce, ti rigiri nel letto e t'incazzi perché tua moglie non si è accorta di nient, dorme e russa come un orso in letargo. Allora ti imbestialisci e pensi vaffanculo tutto, ma oramai non riesci più a prendere sonno, ti siedi sul letto, allunghi una mano per accendere la lampada sul comodino, che ha l'interruttore rotto, e ti becchi uno scossone che ti fa ritrarre la lingua in gola così non puoi urlare e non riesci a svegliare tua moglie.
I botti di capodanno fanno un fracasso infernale, ma in casa tua sei sveglio solo tu e ti passa per la testa di accendere tutti i televisori di casa a tutto volume, ma non lo fai perché ti è venuta la psicosi degli interruttori.
Vai in cucina, al buio, per farti un caffè, ma ora hai paura anche dei bottoni del gas, così ti bevi quello freddo avanzato ieri sera, che fa schifo perché ti sei anche dimenticato di mettere lo zucchero. Sei lì al buio che pensi a come fare un chiasso più boia dei botti per svegliare tutta la casa e all'improvviso ti salta sulle ginocchia la tua gatta ladra terrorizzata dalle esplosioni e tutta ammaccata dalle granatate che le ha dato ieri il tuo vicino quando gli ha rubato un conigliolo già pronto e drogato per l'arrosto. Tu lo hai affrontato protestando e c'è mancato poco che non ammaccasse anche te.
Il salto della gatta sulle ginocchia ti mette paura e elettrizzato come sei ti alzi di scatto e fai saltare per aria tutto quello che è sul tavolo, piattini, bicchieri, tazze, e il vaso del pesce rosso che ti allaga mezza cucina. Il povero pesce non ha fatto in tempo a fare un guizzo che la gatta l'ha addentato ed è sparita. Sei contento di tutto quel trambusto ma nessuno si è svegliato. Non è possibile che tutti dormano mentre solo tu, il bischero di casa, sei lì che non ti raccapezzi. Se tu non riesci a dormire devi svegliare anche tutti gli altri, è una questione di principio, sei sveglio nel pieno della notte e nessuno si cura di te.
All'improvviso ti viene un'idea, decidi di andare a passare il resto della notte a casa della tua amica, la chiami al cellulare e la svegli, lei parla pianissimo perché nella stanza accanto dorme suo marito che è rientrato nel pomeriggio da una missione e che ha il sonno leggero. Le proponi di incontrarvi in Albavola. Lei verrà in bicicletta perché se prende la macchina può svegliare il marito. Ti metti l'abito più bello e parti anche tu in bici, lei ha fatto prima di te ed è già lì che ti aspetta. Fa un freddo boia e vi rifugiate in un casotto, ti affanni un bel po' ma non ci riesci, sarà il freddo, ma è ancora notte, c'è ancora tempo, si può riprovare, magari dopo una bella pedalata fino a Marina di Vecchiano.
Al buio non vedi la faccia della tua amica, ma da come sbotta, inforca la bici e sparisce, capisci il suo disappunto. Rimani lì come un coglione con la brezza che ti taglia gli orecchi, ma non pensi di tornare a casa, ormai hai detto Marina di Vecchiano e Marina sia. Parti in quarta ma la brinata ti fa sbandare e vai a sbattere contro un cassonetto, cadi su un mucchio di sacchetti lasciati lì per terra e ti imbratti il vestito buono, comunque ormai ci sei e vai. La pista ciclabile è dura e ti fa ponsare, le gambe non rispondono bene, ti piglia un crampo tremendo che ti fa sudare, ma passato tutto riparti. A un certo punto ti attraversa un branco di cinghiali, ti spaventi, freni a secco, la bici sbanda e tu cadi una seconda volta, il ghiaino delle pista ciclabile è puntuto e tagliente e ti sbuccia un gomito e un ginocchio, se tu fossi un barrocciaio bestemmieresti come un barrocciaio, ma sei una persona ammodo e ti mordi le labbra, un po' troppo forte però, e ti vengono le lacrime agli occhi dal dolore.
Comunque arrivi al mare, appoggi la bici a un paletto e decidi di fare una passeggiata lungo la spiaggia. Respiri felice a pieni polmoni l'aria gelida che ti fa venire un nodo di tosse che quasi ti strozza. Avrai camminato sì e no un quarto d'ora quando metti il piede su un culo di bottiglia e ti fai un bel taglio, ti risvoltoli sulla rena dal dolore poi ti guardi il piede, è andata bene, ti potevi sbranare, lo fasci con la pochette della giacca e torni indietro. La bici non c'è più.
Ma chi cazzo ci sarà stato all'alba a Marina di Vecchiano per fregarti la bici. Ti guardi intorno ma ci sei solo tu, spossato e sfiduciato ti acciambelli in un cesto di canne e ti addormenti. Quando ti svegli si è acceso uno splendido tramonto sul mare d'inverno, hai l'animo gentile e ti senti commuovere, ma ti fa anche male uno dei due piedi coi quali devi tornare a casa. Ti metti in cammino zoppicando. Ci fosse un cane che ti da un passaggio. Niente. Ma dove cazzo è tutta la gente il giorno del primo dell'anno.
Ti rispondi da solo, la gente con questo freddo preferisce starsene in casa invece di andare a fare il coglione, e il cappone. Ce n'era in giro uno solo, quello che ti ha fregato la bici. Un cane però lo trovi, grosso e cattivo, che t'abbaia e ti s'avventa, e tu che zoppichi non puoi correre, ma tanto pensi che se anche tu corressi lui corre più forte di te e un morsotto te l'affibbia comunque. Intanto il tempo non si ferma, sono quasi le otto e non sei nemmeno a metà strada, se ti va bene arrivi a mezzanotte.
Esatto, mezzanotte precisa, e a casa trovi i carabinieri che sono stati allertati per venirti a cercare. Tua moglie non sembra preoccupata, con un branco di amiche che le stanno intorno ride della vecchietta che ha portato l'aceto per rianimarla, tua figlia ti guarda con un'espressione che contiene più parolacce del vernacoliere livornese, e tu a quel punto capisci che l'anno lo hai cominciato maluccio, ma la giornata è passata. Finalmente.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Romantici e no. del 7/1/2011 - 12:26
la sfiga
AUTORE: Tribulus
email: -

7/1/2011 - 12:59

Chi è che ti ha augurato "buona fine e miglior principio"?
Non te la prendere poteva anche andare peggio alla sfiga non c'è limite. Speriamo che la prossima volta vada meglio.
Però complimenti è bellissima.
Saluti (senza auguri)
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 2 articoli in archivio:
 [1]