è curioso vedere tre interventi in rapida successione a difesa di Niccolai, con uno scritto personalmente da lui stesso.... Sono stati confermati i miei dubbi sulle varie identità....Comunque caro Niccolai che cosa fai ti astieni alle prossime comunali non lo abbiamo ancora capito...

Mi ero dimenticato: siccome il sottoscritto non ha proprio niente da nascondere, di identità ha sempre utilizzato la sola e unica che possiede, cioè la propria.
Mai concepito un intervento in forma anonima, mai utilizzata una nickname... se vorrai potrai verificare di persona: ti autorizzerò con consenso scritto a violare la mia privacy ed a farti mostrare dal WebMaster della voce i 4 indirizzi IP da cui scrivo che sono inequivocabilmente e sempre gli stessi.
Però prima che ciò possa accadere tu dovrai rivelare la tua identità e fornirmi privatamente un indirizzo eMail in corso di validità... altrimenti sono e saranno chiacchiere per gettare discredito sulla mia persona.

Come sempre leggo i tuoi lunghi interventi dei quali in parte condivido i contenuti anche se non sono nè marxista nè leninista ma sono un cittadino "qualunque" che non vuole cedere nè al qualunquismo nè al populismo.
Condivido pienamente quanto sostieni in merito alla figura di Lunardi e soprattutto al suo ruolo. Ritengo che si sia caricato del gravoso compito di sostenere l'unità del partito avendo al suo fianco dei personaggi/compagni che hanno altre mire.

Non sono Marianetti, assolutamente, ma scusa sbandieri la tua cultura, la tua preparazione la tua superiorità morale e poi voti Meghe o il Meini? Dovresti votare gente alla tua altezza e secondo quello che sbandieri nessuno sulla piazza di Vecchiano lo è. Sei il migliore in assoluto, ti definisci artista, ti farei sindaco fosse per me così risolveresti tutti i problemi che ci affliggono. Naturalmente prendendo il meglio della tua formazione marxista,leninista e maoista....Scendi da cavallo che se cadi ti fai più male!!

Caro Massimo, la sublime arte con cui cerchi di collegarmi a TeF o di insinuare il sospetto di una mia contiguità politica, è degna di un machiavellico segretario del PD e, non a caso, ti chiami Massimo; purtroppo per te si dà il caso che il sottoscritto abbia studiato de "Il Principe" ben più dell'indegno capitoletto fonte di ispirazione di intere generazioni di politici corrotti... e inoltre Machiavelli si ispirava nello scrivere ad un tale Cosimo, magnificatosi a Palazzo Vecchio in due straordinari e mastodontici affreschi, per essere riuscito in due opere straordinarie, ovvero la conquista di Pisa - proprio grazie alla strategia militare di Niccolò - e quella di Siena, non a qualche politicante di bassa lega del PD!
Sono e rimango un artista e il mio carattere, la mia personalità e la mia vicinanza alla gente, non mi hanno mai impedito di mantenere salde tutte le amicizie acquisite: vai sul mio FB e troverai fra i miei amici personaggi che non ti aspetteresti neanche; ciò nondimeno ciascuno di essi sa perfettamente come la penso, con quale intensità e con quanta passione: il loro rispetto non mi è mai mancato, mai a loro è mancato il mio, anche nei momenti di scontro più brutale e aggressivo.
Dunque non ci provare: non sto flirtando con TeF, sto discutendo serenamente con qualche amico che, nel momento in cui ho manifestato tutta la mia antipatia per il PD, seconda soltanto all'idiosincrasia verso IDV e PRI, si è sentito più disponibile a creare un contraddittorio con il sottoscritto; nessuno dei contraenti cambierà la propria idea di fondo, ne' il proprio atteggiamento verso il principale dei temi dello sviluppo.
Il Comune è piccolo e ti assicuro che non mi passa neanche lontanamente per la testa di guastare nessuno dei miei rapporti interpersonali per questa buffonata di elezione amministrativa in cui gli unici a non essere rappresentati sono gli anti-Ikea.
Cosa farò alle elezioni? Voterò Meghe e/o Federico, facendo finta che non siano in mezzo al turpe minestrone di Centro-Destra rappresentato dall'80% di aderenti (ogni riferimento all'IDV e al PRI è puramente casuale), e aspettando in gloria, anzi, spingendoli affinché facciano cadere la Maggioranza - se tale dovesse diventare IPV a Vecchiano - alla prima occasione utile (ovvero al primo tradimento programmatico ordito dal PD, che non mi aspetto tanto lontano!).
Caro Massimo, chiunque tu sia (e mi auguro tu non sia Marianetti perché andresti incontro alla mia ira funesta dato l'indifferibile e notorio divario intellettivo e culturale, sappi che tentare di dipingere di destra tutto ciò che non sia riconducibile al Centro-Sinistra, dunque al PD, è un'ignobile pantomima cui ai tempi dell'extra-parlamentarismo liceale ho già dato una sua devastante risposta che portò alla progressiva sparizione della FGCI da quel contesto.
Vi deve essere chiaro: non temo il PD e sono di Sinistra, di quella Sinistra che qualcuno chiama "Estrema", che qualcun altro definisce "Radicale" o qualcun altro ancora "Radical-Chic" per sentirsi più in pace con la propria mission giornalistica.
La mia formazione è Marxista, l'indirizzo decisamente Leninista ed il piglio discretamente Maoista, ovvero argomenti rinnegati addirittura dal PCI di Gramsci, senza scomodare il liberaldemocratico PD.
Una risposta invece sull'Antenna: sono ovviamente contrario e ne auspico la rimozione, tuttavia mi sento decisamente in imbarazzo perché non sono sicuro che il Piano delle Antenne sia la risposta che a Vecchiano serve.
Le cose sono state gestite male, indiscutibilmente e per questo Federico Meini si è guadagnato il cazziatone ed ha esteso le proprie scuse alla popolazione; la cosa avrebbe dovuto essere gestita come il vero patrimonio culturale di Sinistra comanda: rimettere il proprio mandato rappresentativo nelle mani degli elettori, di fronte ad una legge nazionale inevitabile e in contrasto col proprio modo di pensare; ciò non necessariamente significa dimissioni, o almeno non in primissima battuta; Alessio Niccolai non è un dispensario di scienze politiche o di morale pubblica, ma di fronte ad una sollecitazione simile avrebbe agito come ha agito in qualità di Consigliere d'Istituto quando il Dirigente dei Servizi Amministrativi ha richiesto l'innalzamento del Contributo Volontario: prima è necessario parlarne in assemblea con i Genitori, spiegare loro quanto sia importante e, purtroppo, difficilmente evitabile, verificare quanto siano effettivamente d'accordo, ascoltare quali altre soluzioni siano perseguibili ed agire di conseguenza - eventualmente mobilitarsi -; tuttavia, anche la remissione del mandato non è solidissima garanzia: nel caso del Contributo Scolastico Volontario le assemblee hanno fornito indirizzi contrastanti e hanno portato alcuni genitori ad una mobilitazione contraria con un anno di ritardo, mettendo in seria difficoltà anche il sottoscritto.
Un amministratore dovrebbe innanzitutto ragionare come "cittadino" e non come burocrate; un amministratore di Sinistra, oltre che come "cittadino", dovrebbe porsi nell'ottica di difendere gli interessi di deboli e oppressi, ma non soltanto quelli che lo votano... è difficile pensare che la maggior parte di operai e lavoratori italiani trovino nella Lega Nord o addirittura nel PDL una sponda per i loro problemi, tuttavia va ricordato che, oltre ai Sindacati Confederali capaci soltanto di far danno in contrattazione, con queste categorie sono andati a interloquire solo i leghisti, prospettando loro demagogia e populismo reazionario e xenofobo... avrebbero fatto meglio i partiti di Sinistra a mantenersi ancorati saldamente alle proprie tradizioni culturali, identificando proprio in quei ceti sociali il proprio interlocutore prediletto.
Sicché grazie alle barche di D'Alema, ai macroscopici stipendi (o rimborso-spese?) dei dirigenti delle Coop, etc. chi come me rivendica una visione marxista, deve faticare per recuperare un rapporto privilegiato proprio con le classi sociali per cui intende battersi politicamente.
Che fare con l'Antenna di Vecchiano a questo punto? La mobilitazione postuma denuncia che il lavoro preventivo che una buona Sinistra avrebbe dovuto fare, non è stato fatto: a questo punto se si è pronti alla mobilitazione contro Ikea, perché non dovremmo esserlo contro l'Antenna? Ma mobilitarsi contro l'Antenna per me significa pregiudizialmente prima rimuovere il pilastro, poi continuare la battaglia finché la Gasparri non sia stata abrogata, con buona pace dell'amico Valerio Ciacchini che, finché si tratterà di fare demagogia anti-comunista sarà pronto e disponibile finanche a segare l'Antenna con le proprie mani, ma quando si tratterà di mettere in discussione il prode "occhio biforcuto", coinquilino di Governo?!?
La candidatura "antennara" di IPV è soltanto una mia sensazione che dovrebbe però corrispondere a realtà... certo che se il PD avesse utilizzato tutte candidature di questo genere, anziché la truppa dei segretari, per quanto visceralmente populista, ma avrebbe dato un segnale positivo.
fatemi dire una cosa strana, anzi stranissima: paradossalmente l'unica nota positiva di IPV, oltre ovviamente ai due candidati RC, è proprio Lunardi, chiamato a sanare un partito che aveva lasciato 10 anni fa forte e determinato, e che ritrova diviso, capriccioso, attaccato alla poltrona, subdolo ed evanescente; forse avrebbe fatto meglio a chiudere la propria carriera politica prima di imbarcarsi in un'avventura senza ritorno con una branca di burocrati, di baronetti e di posseduti dal demone dell'egemonia politica.
Giancarlo si fa garante del programma e sono convinto della sua buona fede rispetto al progetto CTC-Ikea, ma il suo prestigio e la sua popolarità politica vogliono essere utilizzati dai falchi del proprio partito come grimaldello per andare nella direzione opposta... a buon intenditor poche parole!