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Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.Titolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
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Qui si discute su: News

In risposta a: del
News
AUTORE: Gina
email: [protetta]

8/2/2011 - 12:11

novità su Ikea...

http://www.lanazione.it/pisa/cronaca/2011/02/08/455835-sorpresa_comune_convoca_ikea_offre_solo_zona_industriale.shtml
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In risposta a: mal comune mezzo gaudio (si fa per dire) del 12/2/2011 - 10:07
Orfano abbandonato?
AUTORE: Ettore
email: -

12/2/2011 - 11:57

Può essere che qualcuno a Filettole si senta abbandonato, io non ci abito, ma passandoci spesso non mi sembra terra di nessuno; certo si potrebbe e dovrebbe far di più, ma allo stesso modo bisogna riconoscere che a Filettole qualcosa di tangibile lo avete avuto. Se non ricordo male di fronte al circolo Arci c'era una piazza parcheggio con alberi e buche che oggi sarebbe inimmaginabile ed è stata sostituita da una nuova piazza (che può piacere o meno) e da un parcheggio, direi molto comodo. Mi sembra di ricordare che è stato istituito un punto di presidio dei vigili del fuoco (che sono presenti in loco e quindi garantiscono una certa sicurezza) e se non sbaglio sono stati stanziati fondi per il cimitero di Filettole, che a causa della sua allocazione ai piedi della collina, ha dei problemi. Direi che ci sono state zone meno interessate di Filettole che forse avrebbero bisogno di interventi urgenti.
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In risposta a: L'ego del 11/2/2011 - 23:25
mal comune mezzo gaudio (si fa per dire)
AUTORE: un orfano
email: -

12/2/2011 - 10:07

purtroppo la solitudine é un male comune, noi di Filettole lo sappiamo bene siamo abbandonati da sempre da questa amministrazione, non si é mai fatta carico dei nostri problemi, spero che alle prossime elezioni il vento cambi e qualcuno si accorga di noi, anche perchè i tributi li paghiamo come gli altri.
io vi compiango migliarinesi poichè dovete subire tutto quello che gli altri non sopportano, dovrebbero farvi santi
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In risposta a: Concordo con Lei del 11/2/2011 - 23:45
ti piacerebbe eh?
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

12/2/2011 - 0:27

Mi sà che non arriverai mai a capire chi sono, quanto all'assomigliare a Berlusconi poi non sono certo io ad intimidire e ad offendere, veda lei chi tra me e lei è più berlusconiano, se poi avesse anche qualche argomento di confronto, magari potrei rivedere la mia stima.
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In risposta a: la storia infinita del 11/2/2011 - 22:45
Concordo con Lei
AUTORE: Massimo
email: -

11/2/2011 - 23:45

Concordo con Lei il caro Simone deve continuare a scrivere, così tutti i lettori capiscono chi E'! Capiscono a quale livello può arrivare l'EGO di un essere umano, ce l'ha con Berlusconi, ma gli rassomiglia molto, allora come fa a criticarlo? Io penso che questo signore è utile al forum che con i suoi interventi assume un tono a volte anche comico talvolta. Continua così Simone sei tutti noi
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In risposta a: la storia infinita del 11/2/2011 - 22:45
L'ego
AUTORE: J.P.D.
email: -

11/2/2011 - 23:25

Tutti ormai hanno capito che mancano i pannelli antirumore sulla Firenze Mare a Filettole.
Ma i tanto vituperati Migliarinesi oggi già sopportano il traffico della firenze mare+ quello della A12 + quello dell'aurelia+ quello della provinciale+ quello della ferrovia + ambulanze+ polizia+elicotteri+ sono costretti a sopportare tanti discorsi che denotano solo.....
e meno male dovremmo essere una comunità coesa.
E ho parlato solo di rumore se poi ci sommiamo anche le polveri sottili cosa dobbiamo fare? metterci sotto le finestre anche ikea con il suo mega parcheggio da 6700 posti così saranno contenti tutti i filettolini, gli avanesi, i vecchianesi e i nodichesi.
In che mondo viviamo !!
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In risposta a: la storia infinita del 11/2/2011 - 22:45
pannelli
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

11/2/2011 - 23:21

Caro osservatore5 & C.,
mi pare che che sia lei che abbia fatto cenno a rilievi dell'ARPAT che mi risulta l'ente competente per le misurazioni di fonti inquinanti sul territorio.
Ora se tale ente ha stabilito quello che lei stesso sostiene, ovvero la mancanza dei requisiti per intimare un intervento immediato (quindi obbligatorio) al proprietario dell'autostrada per l'istallazione dei pannelli fono assorbenti non vedo cosa c'azzecchi l'interesse mio o quello di altri.
Io non posso certo contravvenire a tali decisioni, se può e se è nei suoi diritti si opponga, costituisca un comitato e intenti un ricorso.
Se infine già oggi tale autostrada risulta molto trafficata, non vedo come un insediamento commerciale notoriamente "attiratraffico " non possa che peggiorare la situazione, le ricordo infine che le disposizioni comunitarie per la riduzione dello smog da traffico sono vincolanti e chi contravviene paga.
Ricordo che la zona Ovaio è ancora agricola e no rientra nei piani dell'amministrazione per qualsiasi tipo di altra destinazione d'uso.
Come potrà facilmente capire, chiunque legga, si è fatto un'idea di chi tra noi ha interessi sull'Ovaio e chi no.
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In risposta a: all'osservatore ed al nutrito numero di lettori del 10/2/2011 - 22:47
la storia infinita
AUTORE: osservatore 5
email: -

11/2/2011 - 22:45

Se il tratto dell'autostrada interessato non necessita dei pannelli antirumore, e la FIRENZE-MARE é una delle autostrade più trafficate soprattutto dai mezzi pesanti che sono particolarmente intollerabili, non vedo perchè il traffico causato dall'insediamento del centro commerciale CTC IKEA OVAIO dovrebbe essere più caotico di quello della FIRENZE-MARE.
Io signor Simone 7002 non la voglio fare stare zitto anzi deve continuare a intervenire per dimostrare la sua faziosità, continui pure a dire che lei non ha interessi nel comune di Vecchiano ma i suoi interventi dimostrano il contrario, come vede i lettori del forum non sopportano più la sua falsità.
E' giusto che nelle democrazie tutti parlino anche quando sproloquiano e parlano senza cognizione di causa basta sostenere le loro tesi (Berlusconi docet).
L'importante é non ascoltare
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In risposta a: News del 8/2/2011 - 12:11
Comunicato Rete Donne SEL Pisa sul 13 febbraio
AUTORE: Sinistra Ecologia Libertà - Vecchiano
email: [protetta]

11/2/2011 - 9:58

Noi - Rete Donne Sinistra Ecologia e Libertà Federazione di Pisa - aderiamo alla manifestazione del 13 Febbraio “Se non ora quando?” e anche noi saremo in piazza senza simboli e senza striscioni perché il messaggio sia il più esteso e condivisibile possibile. Ci saremo per due motivi: per ribadire il rispetto nei nostri confronti e per dissociarsi dai fatti pubblici e politici italiani che riempiono le pagine dei giornali nazionali ed esteri di queste settimane.

Perché riaffermiamo con decisione il rispetto? Perché da anni - e manifestamente negli ultimi tempi - la donna italiana è stata deturpata della sua identità, umiliata nella sua professionalità, violentata nel suo mondo relazionale e affettivo. Si deturpa, infatti, una donna quando si rovina per sempre la sua possibilità di esprimere liberamente sé stessa, il suo modo di essere, di vestirsi, di porsi con gli altri, costringendola a imbrutirsi in un ruolo che non le appartiene, e che - se potesse scegliere liberamente - di certo non vorrebbe. Si umilia la sua professionalità quando, nonostante lo studio, viene costretta a piegarsi per entrare nel mondo del lavoro; quando si fa leva sulla sua indigenza per poterla corrompere; quando viene relegata a mansioni inferiori per lasciare all’uomo la carriera o, peggio ancora, perché tornata a lavoro dopo una maternità; quando viene scartata ed esclusa dal mondo del lavoro in vista di una sua ipotetica maternità.

Dimenticando che da secoli le donne sono la colonna portante di questa società, coloro che dispensano il proprio tempo per la cura dei piccoli e degli anziani, coloro che da sempre hanno contribuito alla realizzazione di molti, tessendone le relazioni indispensabili; coloro che hanno fatto sulla propria pelle la Resistenza, che hanno lottato duramente per avere pari diritti e doveri - pari opportunità rispetto agli uomini - e che ancora oggi lottano ogni giorno per vederle riconosciute. Dimenticando tutto questo, si violenta la donna nella storia e nel presente. Si violentano le sue speranze e le sue aspettative e, quindi, il futuro di un’intera società, del Paese intero.

Per questo Domenica 13 Febbraio saremo in piazza Sant’Antonio a Pisa insieme al “Comitato Donne 13 Febbraio” - che vede associazioni, partiti, sindacati ed enti della provincia - a chiedere a uomini e donne di aprire soltanto la porta di casa e unirsi a noi.


Rete Donne Sinistra Ecologia Libertà Federazione Provinciale di Pisa

http://www.selpisa.it
sel.vecchiano@gmail.com
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In risposta a: imparate del 10/2/2011 - 23:47
COMPLIMENTI
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

11/2/2011 - 8:16

Approco la tua ricetta perchè priva di insulti ed intimidazioni al limite del criminale, nel merito poi de gustibus.
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In risposta a: mi associo.... del 10/2/2011 - 20:32
imparate
AUTORE: .....
email: -

10/2/2011 - 23:47

FATE COME ME.. IO HO SMESSO DI LEGGERE QUELLO CHE SCRIVE QUESTO SIMONE 7002!
QUANDO VEDO IL SUO NOME VADO OLTRE.
SE NESSUNO LO LEGGE E NESSUNO GLI RISPONDE E COME SE NON PARTECIPASSE PIù AL FORUM NO??
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In risposta a: ad un sostenitore del comune di Vecchiano del 10/2/2011 - 19:59
all'osservatore ed al nutrito numero di lettori
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

10/2/2011 - 22:47

Caro osservatore,
non sono un sostenitore di un bel nulla, tantomeno di una amministrazione che a suo tempo mi sono permesso di contestare nel merito, cito la questione bocca di serchio per tutte, comunque si risponde da solo, l'ARPAT ha stabilito, a detta sua, che non sussistono le motivazioni per richiedere un intervento immediato.
Credo che a tale risultato siano arrivati attraverso rilevazioni fonometriche, pertanto l'ente pubblico competente ha stabilito ciò ed il comune non può giustificare alcunchè.
Cosa si può fare in tal caso?
Si può sostenere un'azione di contestazione incaricando un ente certificato terzo di ripetere i rilievi e sperare che i risultati siano diversi altrimenti la società autostradale non sarà mai obbligata ad istallare i pannelli fonoassorbenti.
I comuni da lei citati possono aver benissimo intrapreso azioni e ottenere il risultato, ma se lo avesse fatto il sindaco di Vecchiano, a giudicare dai rilievi tecnici, avrebbe sperperato fondi pubblici.
Sperare poi che l'autostrada si sposti in altri luoghi è un po' come "tutto mi stà bene ma non nel mio giardino".
Il presidente lombardo (4° mandato consecutivo =20anni) Roberto Formigoni ha dichiarato di essere favorevole al ritorno al nucleare ma non in Lombardia.
Faccio infine un appello al nutrito numero di lettori del forum, se volete, se ritenete opportuno, che mi taccia, avete due possibilità:
scrivere alla redazione e sperare che vi dia retta o zittirmi con argomenti validi, questa è democrazia e se fossi del vostro pensiero politico-filosofico oserei affermare "tanti nemici, tanto onore"
Auguri
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In risposta a: mi associo.... del 10/2/2011 - 20:32
Mi dissocio dall'osservatore n° 5 e dal lettore
AUTORE: La volpe e l'uva
email: -

10/2/2011 - 21:53

Premetto di non conoscere il sig. che si firma Simone 7002.
Ma nella parabola citata dal mio pseudo nome il sig. Simone rappresenta sicuramente l'uva e l'osservatore che mette un 5 è un numero che forse ha visto spesso nelle sue pagelle scolastiche, oppure è incoerente per natura.

Come si fa dico io a chiedere pannelli fonoassorbenti alle autostrade e chiedere nuovi commerci vicino ai bordi delle autostrade?
Già prima della posa della prima pietra nella zona Industriale/Artigianale/Commerciale di Migliarino, l'Autorità di Bacino del Serchio "avvertiva" che li era terra bassa soggetta in caso di tracimazione del Serchio l'acqua non sarebbe andata verso il monte di Filettole ma verso il lago passando da li ma..le aziende commerciali e produttive scelsero quel luogo per farsi pubblicita a buon mercato ed il viaggiatore passando di li vedeva benissimo cosa volevano vendergli ed ora gli tappiamo la vista? con pannelli come a Bologna?
E' inteso che "abitare un luogo" non è inteso solo di notte o in casa propria; il male dov'è è!

Quando si dice l'incoerenza; anche l'associato al gruppo degli "zitto Simone" che si firma "solo lettore" come abbiam fatto noi lettori/scrittori del Forum a leggere quelle quattro parole se lui leggeva e basta senza scrivere?
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In risposta a: Basta hai stufato. del 10/2/2011 - 18:11
mi associo....
AUTORE: solo lettore
email: -

10/2/2011 - 20:32

mi associo con il gruppo dei lettori che si sono stufati del saccente simone
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In risposta a: Cosa pubblica-cosa privata del 10/2/2011 - 8:44
ad un sostenitore del comune di Vecchiano
AUTORE: osservatore 5
email: -

10/2/2011 - 19:59

Caro Simone 7002 io forse non mi sono spiegato bene, le autostrade anche se sono opere pubbliche di interesse collettivo devono tutelare la salute di coloro che vi abitano nelle vicinanze installando pannelli fonoassorbenti, chiaramente l'autostrada di sua iniziativa non interviene, la richiesta dovrebbe essere cura dell'amministrazione comunale e soprattutto nella figura del sindaco come primo cittadino che rappresenta l'interesse dei suoi abitanti.
Il sindaco non si é mai attivato in tal senso anzi ha sempre detto che non é di sua competenza (come al solito).
Si é mosso qualcuno solo perchè noi cittadini della zona ci siamo dati da fare ma l'ARPAT ha rilevato dopo un'indagine (nel periodo invernale)che non esiste nessuna urgenza d'inquinamento acustico tale da giustificare un intervento immediato della società autostrade.
Il comune ha mostrato tutta la sua indifferenza e la sua assenza alla questione.
Io vorrei tanto che l'autostrada l'avessero costruita vicino a certe abitazioni.
Lei che é un grande sostenitore di questa amministrazione cosa ne pensa?:ci sono cittadini di serie A che devono essere protetti dal traffico, dal rumore, inquinamento ecc e cittadini di serie B che non meritano nessuna attenzione.
Da sottolineare che ci sono stati altri sindaci come ad esempio il comune di Monsummano terme e Massa sono intervenuti direttamente quest'ultimo anche in televisione per sollecitare questo tipo di intervento e per farsi portavoce degli interessi dei cittadini.
Potrei continuare con altre negligenze ma ci vorrebbe un libro.
Beati coloro che sono entrati nelle grazie di questa amministrazione ma molti mi creda molti sono profondamente delusi
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In risposta a: Cosa pubblica-cosa privata del 10/2/2011 - 8:44
Basta hai stufato.
AUTORE: Un gruppo di lettori
email: -

10/2/2011 - 18:11

Siamo un gruppo ben nutrito di amici e lettori del forum, ti chiedimao caro Simone di smettere di scrivere sul forum. Confrontandoci anche con tanti altri vecchianesi abbiamo deciso che ne abbiamo abbastanza.
Siamo stufi!! BASTA
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In risposta a: il diavolo non é nero come si dipinge del 9/2/2011 - 22:29
Cosa pubblica-cosa privata
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

10/2/2011 - 8:44

Caro osservatore5, se non si limitasse ad osservare capirebbe che le strade e le autostrade sono opere pubbliche, sono considerate da sempre opere indispensabili per l'attività e la vita sociale umana, il loro impatto abientale e le conseguenze derivate dal transito su di esse con mezzi oramai motorizzati è cosiderato un "male necessario" di cui anche io auspico una riduzione attraverso lo sviluppo di sistemi di trasporo pubblico efficienti come avviene nella gran parte d'Europa per restare vicini a noi.
Diversamente Ikea o qualsivoglia centro commerciale, deve essere considerato come un insediamento industriale dal punto di vista dell'impatto ambientale, sia come struttura, sia come conseguenza, una volta a regime, dell'indiscutibile aumento di traffico che tra l'altro non graverà sulla sola autostrada, ma, io penso, che intaserà le vie secondarie, bloccando di fatto la circolazione nelle varie frazioni circostanti, ovviamente non tutti i giorni ma nei giorni di promozione e nei fine settimana.
Se aggiungiamo che le nuove norme europee sulle polveri sottili impongono alle amministrazioni una riduzione di tale inquinante sul proprio territorio, il realizzamento di una nuova struttura "generatraffico" andrebbe esattamente all'opposto, inutile dire che le sanzioni poi le paga il comune e quindi tutti voi.
Credo e sostengo da sempre che lo sviluppo di cui parlate debba intendersi verso le nuove tecnologie, anche energetiche rinnovabili, che con una università a tiro di schioppo dovrebbe essere appetibile a molti.
Questo genererebbe, in tutta Italia, fonte Confindustria, almeno 800.000 posti di lavoro altamente qualificati, ma se lì ci mettiamo un intasatore di strade, le imprese che già ci sono e quelle che vorrebbero venire, devono porsi il problema dei ritardi di approvvigionamento e spedizione e dei ritardi accusati dal personale che inevitabilmente, dovendo sfruttare le stesse vie di comunicazione, rimarrebbero imbottigliati nel nuovo traffico ikeiano.
Temo che se un centro commerciale si insedia in zona, altri saranno costretti a migrare poichè molto si può fare ma il territorio non si può plasmare per le esigenze di tutti e ad oggi non vedo scenari diversi.
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In risposta a: Chi detta le condizioni? del 9/2/2011 - 8:55
il diavolo non é nero come si dipinge
AUTORE: osservatore 5
email: -

9/2/2011 - 22:29

In nessuna parte del mondo tranne che a Vecchiano esiste un'amministrazione comunale che propone ad una multinazionale di realizzare un insediamento di circa 30000 mq in una zona dove é stato di norma vietato edificare dall'organo istituzionale dell'autorità di bacino riunitasi a Roma il 21 Dicembre 2009.

Se IKEA insediandosi all'OVAIO procurerebbe secondo lei danni alla salute, cosa ne pensa delle autastrade vicino alle abitazioni e l'ARPAT non ha rilevato inquinamento ne acustico ne ambientale, io deduco che il tasso di sopportabilità sia piuttosto elevato, quindi IKEA non credo che abbia un impatto maggiore rispetto a un'autostrada
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In risposta a: Chi detta le condizioni? del 9/2/2011 - 8:55
piedi
AUTORE: oss. ecc.ecc.
email: -

9/2/2011 - 12:12

Caro Simone, hai pacatamente risposto al 5 con una serie tecnica di cose. io invece gli dico semplicemente che interessi ha lui che ikea vada nel pollaio?, e che "mantenere il piede in due staffe", oltre che offensivo, è esattamente il contrario di "cercare di mediare per trovare una soluzione". Non ne faranno due, ma una dove meglio si confà per accontentare (a Vecchiano verbo impossibile) tutti.
Altro che due staffe!, noi conosciamo quelle tante che si stanno perdendo!
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In risposta a: IKEA SI IKEA NO del 8/2/2011 - 23:55
Chi detta le condizioni?
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

9/2/2011 - 8:55

Ora capisco come si fanno a digerire certi ricatti da parte di imprenditori potenti.
Caro osservatore, credo che abbia una visione distolta delle competenze in materia di utilizzo delle risorse del territorio.
Ufficialmente, in nessuna parte del mondo, le multinazionali possono dettare leggi e condizioni in materia di competenza pubblica, casomai possono avanzare richieste per poter realizzare progetti là dove è possibile farlo perchè previsto dalle amministrazioni pubbliche dove hanno destinato parte del loro territorio di competenza a zona artigianale e/o industriale.
Se poi vi sono amministrazioni, e ci sono, che si prostrano di fronte ai voleri dei potenti, quella è un'altra storia che però deve passare attraverso un iter poichè sarebbe difficile ed illegale nel caso specifico, destinare l'Ovaio da terreno agricolo a zona commerciale in un solo passaggio ufficiale in atti amministrativi.
Se così fosse, chiunque potrebbe avanzare tale richiesta perchè il diritto è universale se ce l'ha Ikea perchè non io ad esempio?
Qualora però mi sbagliassi e Ikea con tutto il progetto approdasse all'Ovaio e qualora vi siano impatti ambientali dannosi per la salute dei residenti chi risponde Ikea o il servizio sanitario e per responsabilità penale il comune?
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In risposta a: sei arrivata esima... del 8/2/2011 - 14:53
IKEA SI IKEA NO
AUTORE: osservatore 5
email: -

8/2/2011 - 23:55

Per l'ennesima volta il comune di Vecchiano vuol tenere i piedi su due staffe ma non sempre é possibile.
Vuole accontentare i fautori di IKEA cercando un accordo con la multinazionale proponendole la zona artigianale, nello stesso tempo accontenta i migliarinesi allontanando IKEA dall'OVAIO.
L'amministrazione deve prendere una decisione in merito in un senso o in un'altro, le condizioni le detta IKEA, a noi non resta che accettare o rifiutare.
Se la società ha già fatto delle scelte sicuramente avrà i suoi buoni motivi
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In risposta a: News del 8/2/2011 - 12:11
sei arrivata esima...
AUTORE: maga circe
email: -

8/2/2011 - 14:53

l'aveva già detto Merlino.. ci saranno troppi maghi su questo forum??
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