Il nostro può essere considerato un giochino per alleggerire i toni, ma riteniamo che quanto da noi sin'ora scritto, con un lieve tono ironico e cinico, non sia tanto più lontano di quanto espresso da altri su questo forum.
A chi dice che il vero punto nodale è il programma elettorale noi diciamo che si tratta di una mezza verità. Perchè altrimenti viene da domandarsi: come mai, visto che il mega progetto commerciale non era nel programma elettorale di questa coalizione, per quattro anni non si è fatto che parlare solo di questo? Allora risulta evidente che, oltre ai programmi elettorali, occorrono persone che, su quello che scrivono, ci credono veramente. Principi saldi, correttezza nei confronti dell'elettorato e una visione dell'insieme che non può più essere soggetto a questo criterio di sviluppo consumistico che ci sta portando alla deriva.
Detto questo precisiamo che, rispetto all'articolo apparso stamani, ove si evidenzia ancora una volta che i candidati a Sindaco sono solo 2 (Angori e Canarini), ed eventualmente il Lunardi nel caso ci fosse la necessità di non dividere il PD, sottolineiamo che in realtà ci potrebbero essere più candidati. Il problema è che, per avere un ruolo di questo tipo, o si rientra nella logica partitica o si è fuori.
In realtà il PD, al suo interno, non ha una vera leadership. La verità è che in questi 10 anni non hanno pensato a formare persone degne di ricoprire un ruolo politico. Ecco la vera sconfitta. Fuori dai partiti è un'altra cosa... ci sono terreni fertili... ma la paura per i partiti è quella della contaminazione: non sia mai mettere a rischio l'organizzazione, anzichè pensare ai problemi nella logica deglla risoluzioni degli stessi, senza passare prima alla salvaguardia dello stesso partito.
C'è ancora tanta strada da fare.
I nostri osservatori ci dicono che c'è bisogno di un OUTSIDER, o meglio di "una".

Io non decido niente e non conto nulla, ma in democrazia funziona così: la maggioranza eletta decide e non tutti i 10.000 anche perchè mettere d'accordo 10.000 teste sarebbe obiettivamente difficile. Conosco il progetto Fassa Bortolo, riedizione di una proposta di circa 20 anni fa, che per il ripristino del fronte casa prevede una coltivazione fatta a gradoni; in parole povere si scava per rimodellare il monte. Poi in teoria si dovrebbe smettere, ma intanto si scava e si porta via il materiale come più di 20 anni fa; quindi non ci raccontiamo cazzate. Non so se in comune c'è chi controlla gli interventi ma mi sembra quantomeno offensivo per i redattori della Voce del Serchio. La passata amministrazione non mi è piaciuta, ma non getto via il bambino con l'acqua sporca; Vecchiano è stato sicuramente amministrata meglio di tanti comuni vicini e simili e anche se non brilla su alcuni aspetti i servizi primari ci vengono invidiati da tanti altri paesi. Prova a fare domande sulle fogne a S. giuliano o addirittura a Lucca, oppure domanda come funziona la raccolta rifiuti a Viareggio o come va il bilancio a Massarosa. Se poi si vuol cambiare certamente si può fare, ma in meglio voglio sperare e soprattutto penso che ci vogliano persone non soltanto nuove, ma capaci e magari che conoscano il tessuto locale. Ma sembra che all'orizzonte si veda ben poco.

mi risulta che i vari Cola, Sbragia, nonchè i comunisti italiani e i socialisti appoggieranno la lista trad e futuro: sarà vero? E' questo il nuovo che avanza?

Credo che sia normale che chi vince governa, la parola "dittatura" se leggi bene è virgolettata. I Vecchi chi sono attaccati alle poltrone lo sai meglio di me chi sono e appartengono allo schiramento che voti da sempre. L'unica lista che guardo con favore è tradizione e futuro in base al programma, alle persone giovani e non inflazionate, che vogliono il bene del paese e che mi sembra abbiano all'interno personedi destra e di sinistra. Ho letto il progranna su internet e lo trovo ottimale. Posso solo sperare che vincano.

....governa per cinque anni.

Vado a memoria (ma non troppa) e rispondo al sig. Mauro
parla, anzi scrive nel post precedente al mio di 50 anni di dittatura.
Ai tempi del PCI di Spinesi e Lunardi il mio partito: il PCI prendeva da solo nel mio paese al seggio 8 il 73% dei voti elettorali, al seggio 9 il 71% e al seggio 10 dove io ero rappresentante di lista quando fu portato a gran richiesta dai DC e& dell'epoca alla scuola Salviati (Migliarino dilà)prese anche lì la maggioranza assoluta dei voti con il 53,40%.

Ora a distanza di 32 anni del dopo Spinesi -Lunardi- Pardini e...prima (sempre a memoria) il sindaco era Cola e poi Sbragia Glauco o viceversa.
E' chiaro che non possiamo rimettere in campo i "soliti" nessuno ormai chiede al CT della nazionale di "rimettere " in campo di gioco Baggio o Mazzola e Rivera.
Anche se a far politica ci sono persone più longeve che nei campi sportivi, non possiamo permetterci di mortificare i nostri giovani(quarantenni) e dirgli noi per chi votare.

Per concludere caro sig. Mauro data la nostra legge elettorale vigente a Vecchiano: il giorno dopo le elezioni sapremo chi sarà il nuovo sindaco e sarà quello che avrà preso un voto in più degli altri concorenti elle elezioni e non essendoci doppio turno e ballottaggi, gli accordi per formare liste "civiche" come le ultime cinque presenti negli ultimi dieci anni, sono cominciati ed i partiti politici non hanno simboli propri al loro interno (come lista) e..se vuol far parte di una lista civica non ha di che scegliere e..se nessuna le aggrada, i tempi di presentazione di nuove liste non sono ancora scaduti: ne presenti una anche lei sig. Mauro.
W la democrazia; abbasso la dittatura.

Non faccio parte di nessuno schieramento politico, e la storia di Vecchiano forse la conosco meglio di te perchè ci sono nato e cresciuto e ho a cuore le sorti del mio comune. Chiedi cosa è stato fatto per la salute, trasporti ecc... NULLA, ma a chi lo volete da a di intendere? Lunardi prima di Pardini (di cui è il delfino) hanno fallito su tutta la linea e non venite a dire il contrario, qui le bugie non si raccontano si parla di fatti concreti. Vi invito a riguardare gli slogan elettorali dell'attuale amministrazione sono da 50 anni i soliti non potete negarlo. Ma in concreto COSA E' STATO FATTO? Su questo non hai o avete risposto. Mi piacerebbe fare parte di uno schieramento CIVICO, non politico che si occupasse concretamente del comune, ma mi rendo conto che da noi c'è una "DITTATURA" che probabilmente continuerà. Certamento invoco la provvidenza per mandare a casa questa gente perchè probabilmente serve solo quella (ma forse non ci riuscirebbe)

Se non sbaglio intendevi rispondere a me con ciò che dici della candidatura di Daniela Canarini; mi dispiace, devo contraddirti. Ho una buonissima opinione della Canarini, sono convinto che ha tante buone qualità, soprattutto è intellettualmente onesta, ma io sono un sostenitore della candidatura della OUTSIDER che in questo momento, senza nulla togliere alla Canarini, credo sia più in grado di dirigere questa fase delicata di rinnovamento, di crescita del Comune, di organizzazione del territorio.
Parli addirittura di decenni di fallimenti, e ti fai riconoscere come voce quasi ufficiale di uno schieramento di opposizione mentre vuoi apparire uno dei 10.000 cittadini di cui pretendi demagogicamente di essere rappresentante. E’ una affermazione propagandistica che solo chi non conosce la storia di Vecchiano oppure potrebbe sperare di conquistare chi non ne ha notizia. Ma quando si esagera si viene scoperti facilmente.
Decenni di fallimenti, dici.
Non sono mai stato troppo tenero con l’ultima amministrazione, carente nella comunicaziuone e quindi nella partecipazione anche per le difficili condizioni poste da uno schieramento che infine ha mostrato le differenze; né sono tenero con quello che viene paventato come un possibile candidato, che fu anche un buon Sindaco, ma che ritengo abbia responsabilità nel ritardo del rinnovamento nel Comune e che potrebbe causare ancora ritardi . Non sono mai stato troppo tenero perché voglio che lo schieramento in cui, molto laicamente e da indipendente, ho fiducia, raggiunga sempre i massimi livelli. Ma se parli senza un minimo di pudore di decenni di fallimenti, allora voglio invitarti a dirmi cosa non viene fatto per l’istruzione, cosa non viene fatto per la salute, cosa non viene fatto per i trasporti e per il lavoro. Cosa non viene fatto per l’ambiente. Ma ti ricordi in quali tempi viviamo? Ti ricordi chi è responsabile della crisi di risorse dei Comuni?
Un altro aspetto sembra che tu non conosca: non sai che il nostro Comune è fra quelli che fanno la raccolta dei rifiuti nella percentuale fra le più alte in Toscana?
Ma certamente a te non interessa, cieco e sordo per partito preso, fai finta di non vedere che il futuro non è nelle speculazioni edilizie, nel consumo di territorio, nell’incuria. Vecchiano può andare a testa alta e spero che possa farlo ancora di più.
Per quanto riguarda gli ultrasettantenni di cui parli, sinceramente non ne riesco a contare molti, ma anche se ci fossero, si tratta sempre di esseri umani, intelligenti, che hanno dato intelligenza ed impegno al nostro Comune ed io non voglio paragonarli a te; è bene che facciano posto al rinnovamento, ma con garbo, sai? Penso che tu debba impegnarti molto per meritare il rispetto che meritano loro.

Caro Mauro,
Avevo voglia di rispondere ad un tuo intervento che hai messo in risposta ad un post scritto sul forum a proposito della ricerca di un Sindaco per Vecchiano dicendo: “ma sei convinto?” oggi hai dato un’altra risposta ad un altro intervenuto dicendo: “ma cosa scrivi?”. Sarebbe facile domandarti “ma chi credi di essere?” : tu sai tutto, giudichi tutti, hai tutte le verità, ma chi sei, nostro Signore? Speri nella Provvidenza, sono già diversi interventi che fai chiedendo l’intervento del Re dei cieli, ma come fa ad ascoltarti? Pensi davvero che voglia intervenire nella campagna elettorale di Vecchiano?
Lascia stare in pace Nostro Signore,e ricordati che se non hai altri moccoli vi a letto al buio!

Tutto dovrebbe partire dalla valutazione dell’operato della passata amministrazione. Io credo che mai, nella storia del nostro comune, ci sia stato un gradimento così basso, mai un’amministrazione è stata tanto criticata per quello che ha fatto e anche per quello che non ha fatto. Una protesta generale che di fatto ha spostato molti, specialmente giovani, verso forze alternative di cui non conosciamo la consistenza ma che sembrano molto agguerrite tanto che trascurarle sarebbe un grave errore da parte del partito di maggioranza. Qualche anno fa forse chiunque fosse stato candidato a sindaco non avrebbe avuto problemi ad essere eletto, oggi invece la candidatura è diventata una scelta fondamentale. Alcuni partiti hanno poi lasciato la coalizione ed anche se i numeri appaiono modesti tuttavia è altra acqua che va ad un altro mulino. Mettere in candidati deboli solo perché non si ha coraggio può essere perdente. Perdente per il partito perché potrebbe venir sconfitto da un'altra coalizione, perdente per i cittadini perché i candidati indicati non sembrano in grado né di essere capaci di un vero rinnovamento (vista la loro passata esperienza anche se la Canarini ha avuto un ruolo marginale e quindi il giudizio su di lei va sospeso) né di portare con sufficiente forza a livello sovracomunale le istanze di Vecchiano. In una riunione con Fontanelli, Filippeschi, Panettoni, Pieroni rischierebbero di avere il compito di portare il caffè. Non è un’offesa alle persone ma è una indubbia e spiacevole realtà. L’unico potrebbe essere Lunardi ma la scelta della politica delle villette indicate come lo Sviluppo speriamo sia ormai abbandonata visto i frutti prodotti (denaro per i proprietari, denaro per i costruttori, niente per i cittadini).
C’è una scelta coraggiosa che il PD deve tornare a considerare, un candidato forte e autorevole che ben conosce, capace di dare quella svolta di rinnovamento da tutti richiesta, al di fuori delle logiche dei partiti, senza interessi da difendere, senza condizionamenti esterni. In questi giorni si decide non solo del futuro del Comune, ma anche di quello del Partito Democratico di Vecchiano.

Va bene la democrazia, ma non devono eseere 10000 a decidere? E chi devi essere tu o 20 bacucchi arretrati? Il progetto FASSA BORTOLO per chi lo sa non è una riapertura delle cave, ma una messa in sicurezza. Io so bene che un ufficio del comune ha un addetto che controlla il forum e scrive interventi, ma negare le evidenze di un fallimento pluriennale di questi soggetti è impossibile. Poi se si candida la canarini, un passerotto o una scopa le elezioni il PD le vincerebbe ugualmente, ma se c'è una provvidenza e giovani pensanti probabilmente andrete a casa

Sembra che Mauro sia a conoscenza di un sacco di progetti utili per la collettività ed abbia decretato che Vecchiano è stato amministrato male almeno negli ultimi 20 anni. Sulle opinioni non si può discutere,ma sugli argomenti qualcosa si può dire, anche esposti da chi non nutre troppa simpatia per questa amministrazione. Vecchiano ha una storia fatta di un Parco (che è vero che non funziona) ma che è stato costituito al posto di una mega urbanizzazione (villaggio Cristina), di un arenile di proprietà comunale meno affollato e problematico di quello di Torre del Lago, di cave dismesse (finalmente), di fogne (che comuni vicini non hanno integralmente), di una partecipazione all'inceneritore dei rifiuti ( e quelli di Napoli sanno cosa vuol dire non averne nonostante Berlusconi), di una rete di associazioni di volontariato (che comuni più grandi ci invidiano) e di molto altro.
Il ripristino delle cave (o comunque lo si voglia chiamare) consiste in nuova escavazione e chi ha abitato a Vecchiano durante le cave in produzione sa bene di che cosa si parli; non si può massacrare la popolazione per il bene imprenditoriale di pochi.
Il progetto Ikea, chi ha avuto voglia di seguirlo, sa bene che è irrealizzabile, forse neanche nella periferia di Roma. Ma si sa è più facile seguire gli slogan della propaganda che approfondire gli argomenti. Non so se siano 20 persone anziane a comandare, ma è palese che non possono essere 10.000 abitanti a decidere; va bene la democrazia, ma il caos è un altra cosa. Sono d'accordo, però che bisognerebbe cambiare amministratori, rinnovarsi; purtroppo non ci sono molte possibilità, perchè se il nuovo è un organizzazione che imbarca i soliti nomi noti, una volta all'opposizione e una volta al governo, allora meglio restare come siamo.

ecco si, manca solo la Fassa Bartolo, la quale di viaggi in comune per riaprire le cave ( intendiamoci, come in tanti altri comuni )ne ha fatti talmente tanti in questi anni, che ci ha finito la strada. Si vuole mascherare con un generico "messa in sicurezza dei fronti cava" la riapertura delle cave, che una volta ottenuta, voglio proprio vedere chi riuscirebbe a richiuderle. Ci sono voluti 20 anni e tanti ammalati alle vie respiratorie per riuscire a far cessare l'attività estrattiva!
Non illudetevi: quando si paventerà la possibilità concreta che le cave potrebbero riaprire, ci sarà una sommossa popolare.
Ah, se no poi mi dite che faccio parte dell'amministrazione: niente di più distante da me da questa amministrazione, sia chiaro. Ma ho vissuto troppi anni con le cave aperte da non sapere cosa significa.

Vedi caro amico mio, nel tuo intervento si legge tra le righe, che sei un appartenente dell'amministrazione o dell'ufficio comunale che si occupa di curare gli interventi sulla Voce. Hai scritto scarsa partecipazione dei cittadini e iniziative del sindaco? Ma io per esperienza personale ti posso dire che ho aspettato 3 mesi per parlarci, previo appuntamento, e alla fine si è negato.Il fallimento di questa gente è sotto gli occhi di tutti come fai a negarlo. Serve un ricambio generazionale, troppi vecchi fanno parte di questa amministrazione che non danno sbocco ai giovani, all'imprenditoria privata di cui si ha bisogno. Io farei un esame di coscienza e poi parlerei.

Non è assolutamente vero che a Vecchiano si vive male, come molti interventi in questo forum vogliono far credere. Si vive più o meno come negli altri comuni limitrofi ed i problemi che abbiamo noi somigliano molto a quelli degli altri. In alcune cose primeggiamo come quella della raccolta differenziata, da noi partita in grande anticipo, o della presenza dell'Ospedaletto che rappresenta un centro a cui si può fare continuamente riferimento trovando, con le dovute eccezioni, quasi sempre una risposta adeguata, in altre come la manutenzione delle frazioni siamo invece molto più carenti. Ma soprattutto quello che è mancato a Vecchiano in queste ultime due legislature è stata la assoluta mancanza di partecipazione da parte dei cittadini, a meno che si voglia considerare partecipazione le sporadiche e obbligatorie presentazioni del programma nei circoli semivuoti o gli appuntamenti conviviali a cui il sindaco non si è mai sottratto. E' mancata poi la fantasia, l’intraprendenza, la straordinarietà in una compagine amministrativa dove figuravano molti giovani e l'opera dell'amministrazione si è improntata principalmente sull'ordinaria amministrazione limitandosi a gestire quello che c’era senza fare grandi passi avanti.
Quando si è discostata da questo "cliche" ha fatto solo danni come Case di marina, la sponda del Serchio, la vendita di Pratavecchie, il nuovo centro ippico al posto delle serre a Migliarino, la quasi sicura perdita della Mandria e della prima parte della via dei pini. Tutte realizzazioni sbandierate come progresso (forse per contrstare il no a Ikea) ma concepite e autorizzate in segreto nelle stanze comunali e simili senza che i cittadini ne fossero minimamente informati o avessero potuto esprimere…prima… il loro parere e dare il loro giudizio. E non si parla di ordinaria amministrazione ma di progetti che incidono fortemente nella vita di tutti i vecchianesi. Tralasciamo il problema antenna, un errore colossale, e il trascinamento logorante della vicenda Ikea fino alla divisione del partito e alla attuale incertezza sul nome del candidato sindaco. Gravi errori degli attuali amministratori che avrebbero ora anche il coraggio di voler continuare ad amministrarci, come se avessero acquisito un diritto, quello di rimanere in eterno alla guida del nostro comune.
Conosco anche io la Outsider ed il suo nome non è venuto fuori a caso, non è tanto per fare un nome. E’ una persona che ha straordinarie caratteristiche di correttezza, capacità amministrativa, serietà professione, carisma personale. Una persona che finalmente potrebbe rinnovare questo vecchio modo di fare amministrazione ed anche di fare politica. Non è iscritta al partito, e questo è il motivo per cui non viene candidata, ma gli stessi delegati conoscono bene quanto me le sua capacità e la sua idoneità alla carica di sindaco. Servirebbe un atto di coraggio che forse non verrà, forse per interesse, forse per paura o per vigliaccheria. Spero allora che si possa andare alle primarie dove si potrà scegliere liberamente il candidato al di fuori delle ferree leggi di un partito vecchio, con meccanismi vecchi e logorato dal trascinamento esasperato della vicenda Ikea

di quello che dici? mi spieghi con quale faccia si può presentare un eventuale candidato sindaco del PD dopo decenni di fallimenti su tutta la linea. mI SPIEGHI SU QUALE BASE PROGRAMMATICA un candidato del PD, in questo caso indichi la Canarini, sempre la solita? Sempre lo stesso programma elettorale Piscina, centri sportivi, riqualificazione di mare, lago, teatro...... Pensi sia credibile? In cinque decenni pensi che tali progetti non erano fattibili? Sei consapevole che il comune è in mano a 20 ultrasettantenni di cui quindici migliarinesi, che controllano il comune dai tempi dei tempi, non aprendo a nuove iniziative da parte dei privati? Sei al corrente del progeeto presentato dalla FASSA BORTOLO per la messa in sicurezza delle cave? Sei a conoscenza del progetto presentato dalla LIMONTA per la costruzione del centro sportivo? IKEA poi siamo tutti al corrente di cose si stanno svolgendo le cose. Tutti progetti bocciati da 20 persone!!!!!!!!!!!!! A scapito di 10000 residenti. Ora rispondi tu o qualcuno che la pensa come te.

Penso che ciò che dici sia la realtà, ed il mio modo di vedere le cose è identico al tuo; nella conclusione non posso seguirti, pur restando solidale.
Io credo nella funzione dei partiti, anche nei momenti elettorali. Non credo al voto di protesta che comunque è un voto che vale 5 anni e che può sostenere progetti molto diversi dal nostro modo di guardare al futuro.
Nella situazione vecchianese, da troppo tempo, i partiti sembrano aver perso la strada, hanno paura della loro ombra, stanno chiusi a riccio, e sbagliano. La risposta giusta alle paure è il rapporto con i cittadini, e non sanno più farlo, ma siccome abbiamo interesse a che lo facciano, bisogna farci sentire molto più forte.
Anche in questo momento di scelta dei programmi e delle candidature è necessario il confronto con i cittadini, un confronto vero ed incisivo, che si senta nei risultati. Anche nella scelta della candidatura a Sindaco.
Il nominativo della persona che su questo forum è spesso indicata come OUTSIDER circola da tempo nella discussione dei gruppi dirigenti dei partiti che si stanno coalizzando in vista delle amministrative di primavera; è una donna,indipendente, la conosco e la stimo; per il suo carattere deciso, per la sua intelligenza, e per la sua conoscenza dei problemi del nostro comune penso che sarebbe davvero una scelta capace di dare la svolta necessaria a superare la situazione che anche tu, come me e tanti altri, critichi propositivamente. Sono convinto, come tanti altri cittadini che la conoscono, riuscirebbe a far superare le differenze, e porterebbe una condizione di apertura nei rapporti fra partiti e cittadini e fra Comune e cittadini.
Spero che i partiti del centrosinistra sappiano gestire questa fase di scelta delle candidature, quella a Sindaco e quelle a Consigliere, in maniera aperta, senza timori, ascoltando le voci della società. Rivolgo un appello a questi partiti affinché a partire da questo frangente dimostrino la volontà di aprire una fase nuova, più ricca di partecipazione per un comune vicino ai cittadini.

La politica è di tutti; i partiti sono dei tesserati o meglio dei delegati o meglio dei dirigenti quindi di pochi e forse anche meno.
Sono questi pochi che vogliono mantenersi la gestione della cosa pubblica per utilizzare il potere a vantaggio proprio o comunque di pochi. E' con questo sistema che imbrigliano le persone, che impediscono di esprimere il proprio pensiero, di dirigere i propri interessi. Creano un sistema di dipendenza con i loro adepti invisibile ma molto forte, che deve la propria forza non agli ideali che si vogliono perseguire ma ai favori resi e/o da rendere.
Quello che disgusta è che pur essendo un metodo antico è in uso ancora oggi e soprattutto è in uso anche nella sinistra, forse meno che in altre compagini, ma c'è comunque.
Cercare un candidato sindaco che abbia come scopo prioritario il bene dei suoi concittadini e del suo territorio nelle asfittiche aree interne ai partiti, ma parliamo chiaro, interne al PD credo che sia impossibile come trovare un ago in un pagliaio. Nessuno dei dirigenti, dei delegati, degli iscritti, quindi di pochi ha la lungimiranza di guardare oltre, anche oltre le porte chiuse. Fuori ci sono persone che hanno delle potenzialità, delle competenze, degli ideali, delle capacità che meritano, alla stessa stregua dei pochi, di essere ascoltate.
I cittadini sono cresciuti sanno leggere, hanno studiato, navigano in internet e hanno il diritto di sapere, hanno il diritto di partecipare. Che cosa pensate interessi al cittadino dell'UNITA' del Partito? Un bel niente!
Se il PD, ed insieme PRC, SEL, IDV, non hanno la capacità di vedere, di ascoltare i bisogni, gli interessi dei cittadini allora è bene che il voto si disperda o si concentri in un voto di protesta contro una classe dirigente, o presunta tale, della partitocrazia.

Credo che tu abbia ragione, sono molti quelli che pensano a quella persona che nel forum viene indicata come una outsider.
Ne parlano anche all’interno dei partiti; mi domando perché non ne parlano apertamente, sia il PD che anche quelli che fanno parte della maggioranza. Anch’io ne ho sentito parlare nel partito e penso che sarebbe una scelta molto forte.