Cari lettori (del forum),
vorrei distrarvi un attimo dalle diatribe elettorali per portarvi ad una riflessione.
Questa notte alla Camera dei Dputati si è conclusa una "maratona" parlamentare a causa dell'ennesima legge ad personam sul tema giustizia proposto/imposto dall'attuale maggioranza governativa.
Secondo l'opposizione verranno meno molti processi tra cui alcuni importanti che non cito, il ministro della (in)giustizia sostiene che con questa legge al massimo 2 processi su 1000 verranno cancellati.
Non entro nel merito su chi abbia ragione, ma stà di fatto che un ministro dice agli italiani che almeno 2 vittime su 1000 non avranno giustizia.
Di fronte a tutti problemi del Paese, ancora una volta il Parlamento si arrocca per provvedimenti che rispetto al targhet annunciato (efficienza della giustizia), secondo lo stesso ministro, avranno un impatto minimo e non di raggiungimento di un verdetto ma di una sepoltura del processo, quindi non processi brevi ma morti.
Al senato invece si discute un provvedimento che avrà come impatto il rinvio infinito dei processi, ovvero non si raggiungerà un verdetto, ma di questo dovrei avere maggiori informazioni, resta il punto che questo governo opera solo ed esclusivamente per pochi, noi nel frattempo paghiamo di più carburanti, servizi e tasse in cambio di un Paese sempre più pro-casta e meno efficiente.
A questo punto, per entrare nelle questioni locali, se T & F è di fatto PDL mascherato non è che dare appoggio a loro significa offrire a quelli del governo nazionale una sorta di incoraggiamento a continuare?
Forse è meglio continuare a tapparsi il naso e votare per il meno peggio, purtroppo, piuttosto che continuare ad affondare allegramente.