...Governatore della Toscana e li ha presi perchè ha dichiarato prima e non dopo il voto:
basta con i grandi centri commerciali è ora che la nostra gente nei giorni di festa vada a fare passeggiate con le loro famiglie e di lì a poco anche il Compagno Compaini dell'Unicoop Firenze si è associato all'idea del Governatore della Toscana dicendo: il soldi son sempre meno nelle disponibilità delle famiglie ed è inutile tenere aperto tutte le Domeniche i nostri grandi centri commerciali ed aggiunge il Conpagno Rossi: più opifici e meno vellette a schiera, meno capannoni da affittare o vendere e che..invenduti per anni sarebbero già da rottamare.

Poi: se il Compagno Rossi vuole "sposare" la sua idea primaria che gli è servita per prendere i nostri voti e "quella" che i nostri giornali locali gli hanno affibbiato vorrà dire che..se viene a fare una capatina in zona per ascoltare T&F dovrà dire o ripetere due si: uno a loro; ed uno a noi che già a giugno scorso stabilimmo quello che abbiamo messo nel programma presentato Sabato nella sede del Comitato elettorale di "Insieme per Vecchiano" ma la poligamia in Italia (anche politica non è ammesa) e questo lo dovrebbero sapere tutti "Grossi" e piccini e anche chi si vanta di non avere tessere di partiti politici riconducenti ai partiti di livello nazionale.

Prima di iniziare una tirata d'orecchie a «Ultimo», interlocutore anonimo di cui ho condiviso tanti interventi e prese di posizione: posso comprendere lo spirito che ti ha spinto a redarguire così aspramente alcune «Mamme del Forum» e tuttavia mi pare doveroso prendere le dovute distanze da ciò che hai affermato con estrema leggerezza.
La scoppiettante commedia di Aristofane «Le donne al parlamento», anche nota come «Ecclesiazuse», opera che per oltre due millenni ha rappresentato il fiore all'occhiello, il vanto di intere generazioni di politici maschi di ogni schieramento e ispirazione politica, oggi dovrebbe essere riletta al contrario, se si pensa al contributo ideale che non solo la stagione aperta dal movimento «Se non ora quando» sta regalando alla politica, ma anche da altri strepitosi come quelli degli '70, del movimento femminista, abortista, etc.; quest'ultimo è molto particolare a differenza dei precedenti perché non è composto da irriducibili femministe con gli striscioni di Lotta Continua, ma proprio da combattive «Mamme di Famiglia».
Le posizioni di diverse «Mamme del Forum» non sono da me condivise e tuttavia è preziosissimo il loro apporto ideale, sia in fatto di sensibilità che di voglia di esserci ed essere protagoniste; sicuramente se si pensa a cognomi ridondanti come Gelmini, Carfagna o Minetti, in quel caso sarebbe decisamente più opportuno che si dedicassero a fare «Mamme di Famiglia» e lasciassero perdere la politica; di donne come la Prestigiacomo ad esempio, per quanto politicamente agli antipodi, non potrei affermare una cosa del genere!
La verità è che andando avanti così noi uomini troviamo il verso di farci soppiantare dalle «Mamme di Famiglia» anche nella vita politica... ed è sotto gli occhi di tutti che già lo abbiano fatto ampiamente in una moltitudine di altri campi!
Non condividerò il pensiero di molte di loro, naturalmente, come è naturale che sia in un confronto normale fra punti di vista, opinioni e culture diverse, ma naturalmente un ringraziamento a tutte quante... grazie di esistere.
E ora il mal di pancia del... compagno?!? Ti posso chiamare così anche se da tempo hai rinunciato alla tua identità politica e alle tue origini, sfociando come un fiume in piena nel burrascoso oceano del PD?
Non so se hai letto il mio precedente intervento, ma ti assicuro che il Governatore Rossi, eletto anche con il mio voto per effetto del collegamento di RC alla sua candidatura, e non solo con il tuo o con il favore dei colossali interessi economici rappresentati dal CTC e dalle sue cooperative in Regione, non metterà le sue mani sul nostro territorio!
Non lo farà: ricordati da dove vieni, ricordati che un tempo hai affollato le piazze anche tu e ricordati che in quei luoghi il tuo posto è rimasto vuoto... non è un tradimento quello di Rossi, ma una legittima aspirazione di chi rappresenti gli interessi di così soverchianti potentati... di Sinistra!
La Sinistra è un'altra cosa come ben saprai e, «se non ora quando» dovremo essere bravi a farla ripartire proprio da qui... la Sinistra delle battaglie e non quella dei palazzi o delle poltrone.