Era meglio quando c’era Craxi!
Quando gli italiani capirono la situazione di corruzione a cui eravamo arrivati reagirono cacciandolo e tirandogli monetine per far capire il loro sdegno. Eppure, bisogna riconoscerlo, Craxi è stato un vero politico ed ha sempre conservato il rispetto delle Istituzioni pur cedendo alla brama di potere e ai vantaggi economici che questa comportava.
Oggi purtroppo invece molti italiani non si rendono conto del livello a cui siamo arrivati. Non c’è quella reazione popolare che invece ci vorrebbe contro un dittatore anticostituzionale che ha trascinato il nostro paese ad essere la berlina del mondo e che sta scardinando le istituzioni democratiche. I suoi affiliati sono con lui ed anche il popolo sembra ammaliato, plagiato, stregato e subisce senza reagire tutte le sue nefandezze e crede alle sue verità ben lontane dai fatti.
Lo sdegno di tutti i partiti, tranne il suo, ed anche della Chiesa non pare sufficiente. Servirebbe uno sdegno popolare che tarda a venire per mancanza di consapevolezza ed anche per una decadenza culturale che si è accentuata in questi ultimi anni di bombardamento televisivo.
Era meglio quando c’era Craxi, il popolo era più onesto e reagiva di conseguenza. Stiamo diventando tutti simili a Berlusconi, questo il danno maggiore che questo piccolo uomo ha fatto al Paese che ha millantato di volere salvare.

Mi complimento con la tua analisi, che ovviamente condivido e voglio aggiungere che siamo in tanti ad avere questo imbarazzo devastante, ma sempre troppo pochi. Le nuove generazioni non capiscono certi concetti perchè sono nate assieme al "grande fratello". Ciao