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AUTORE: Psicologo
email: -
20/4/2011 - 8:38
Attento alla campagna elettorale mi permetto di sottolienare qualche aspetto.
IPV- accusata di essere anziana politicamente- cerca di passare quale forza giovane utilizzando continuamente la parola giovane cercando di far si che la gente dimentichi gli anni "dedicati" in politica dai suoi candidati.
La chiamerei la politica del NON GIOVANE ovvero colui che vuol apparire ciò che non è e desta irritazione verso i cittadini.
Errate le forme di propoaganda quali aperitivi perchè i giovani elettori si chiederanno: che ci sta a fare questo?Proprio ora sotto elezioni?Sarà un elemento di disturbo.
Tradizione e Futuro- giovane e rappresentata da giovani- non perde tempo a parlare di se stessa ma dedica la sua campagna ai problemi di Vecchiano.
Le linee guida sono ormai tracciate: i primi a parlar bene di se stessi e male degli avveresari (teoria kafkiana e perdente) i secondi a parlare di Vecchiano.
Lo psicologo
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AUTORE: Toscano ma di morto
email: -
19/4/2011 - 23:46
ma tu n'azzeccassi una, a volte anche per sbaglio. Guarda che dove fare la zona industriale fu deciso a suo tempo da una giunta di colore molto ma molto vicino a chi oggi si impegna nelle retrovie di tradizione e futuro.
Informarsi no eh ?
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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
19/4/2011 - 23:20
Caro Alessio,
fossi in te aspetterei ad esultare, in realtà è solo stato emendato un testo legislativo che blocca l'iter del nucleare, di fatto basta un altro emendamento uguale e contrario per ripartire da dove erano rimasti e io credo che sia così, passato il pericolo referendario, magari in estate, come spesso hanno fatto, oltre alle altre schifezze pro casta potrebbero rimettere tutto in gioco.
Se avessero abrogato tutte le norme fin qui approvate per il nucleare avresti ragione d'esultare anche se in realtà la mossa del governo è quella di sgonfiare l'interesse per la giornata referendaria poichè si mira a non far raggiungere il quorum su un altro quesito, ovvero quello che tende ad abrogare il legittimo impedimento che oltre a far decadere un privilegio inammissibile di fatto sarebbe la vera sconfitta di Berlusconi.
Se il quorum non arriva è un po' come i processi prescritti, non si arriva a verdetto e i risultati sono opinabili e manipolabili, lasciando in un limbo la verità, cosa di cui ha campato fino ad oggi.
Spero di essere stato chiaro non per te ma per gli altri, sopratutto gli indecisi che magari per abitudine votano centrodestra-lega, di fatto consentendo a quel manipolo
di proseguire e cavalcare i loro privilegi.
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AUTORE: Cittadino come pochi
email: -
19/4/2011 - 23:10
Aver consentito l'edificazione dell'area industriale lungo la traversagna è stata la scelta più miope che le amministrazioni locali abbiano mai fatto. Quelli sono notoriamente terreni bonificati, quella zona è stata allagata e purtroppo temo lo sarà anche in futuro decine di volte , senza che straripasse il serchio. CHI NON CONOSCE QUESTE COSE DEVE INFORMARSI ALTRIMENTI NON SA DI COSA PARLA. Per tenere asciutta quella zona ci sono idrovore in funzione continuamente. Io non voglio certo suggerire quali avrebbero dovuti essere i terreni giusti, ma che quella sia stata una scelta sbagliata lo dimostra anche lo scarso sviluppo che questa zona ha avuto nel tempo considerando l'ottima posizione logistica, le aziende più importanti non si sono giustamente fidate della sfavorevole situazione idrogeologica.
Il problema è che l'amministrazione oggi come ieri considera la piccola e media impresa come un qualcosa di negativo gestita da capitalisti e non invece come un opportunità di crescita per tutta la comunità con creazione di posti di lavoro nell'interesse dei cittadini. Questo ragionamento nel passato ha funzionato in quanto molti posti di lavoro sono stati inventati a spese della comunità tutta nelle varie amministrazioni pubbliche ( Ospedali - Ferrovie- Parco - Pubblica amministrazione ecc.). Oggi che questo non è più possibile essendo finiti i soldi facili allora con ritardo dovranno correre ai ripari vedi IKEA, riqualificazione della zona industriale e sviluppo futuro dell'area dell'Ovaio. La posizione logistica di Migliarino con un pò più di coraggio vedrebbe un grande sviluppo economico se poi si è bravi anche sostenibile.
Ma tanto tutti i giorni ci dicono che hanno fatto tutto bene senza errori e allora penso che non hanno bisogno certo dei suggerimenti di nessuno.
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AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
19/4/2011 - 21:11
...l'energia nucleare!
Non ci voleva proprio Fukushima nei piani di questo Governo... la paura fa 90 e piuttosto che essere battuti dal sequel referendario sulla questione giustizia, meglio un'onorevole ritirata dal progetto atomico tricolore!
Bene, anzi benissimo: a questo punto se la questione è il mantenimento delle leggi ad personam, si può ben sperare anche per l'acqua pubblica!
Chi di demagogia ferisce di populismo perisce...
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AUTORE: simone7002
email: [protetta]
19/4/2011 - 18:32
Caro Mimmo,
non entro nella dialettica elettorale per scelta, ma un appunto su un tuo ragionamento merita una certa attenzione.
Sostieni che la ZI è alluvionale e che la recente esondazione del Serchio stà a testimoniarlo, da cui evinci che quella zona non doveva essere edificata.
Per tale motivo Ikea è disinteressata a quella zona e preferisce l'Ovaio.
Ora, a parte che anche la zona dietro l'Holiday Hinn ha rischiato di essere allagata, anzi se non erro c'è proprio arrivata l'acqua, il tuo ragionamento porta a questa conclusione:
siccome nella ZI stavolta c'è arrivato il Serchio per ragioni ben note, allora lì non si doveva intervenire consentando uno sviluppo di tipo artigianale/industriale nè tantomeno civile.
Seguendo il tuo ragionamento, se l'argine avesse rotto poche centinaia di metri a valle o a monte, sarebbero state interessate molte abitazioni, nell'ordine di Migliarino o Nodica/Vecchiano, in tal tragico evento, nemmeno quelle abitazioni dovevano essere fatte, quindi nemmeno quelle località sarebbero dovute sorgere, in sostanza tutti abusivi?
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In risposta a: lega nord del 19/4/2011 - 15:43
IKEA
AUTORE: fiore di loto
email: -
19/4/2011 - 18:23
Io, invece, dico SI all'IKEA e basta tante chiacchiere si-no-forse.
La nostra zona industriale è a dir poco squallida.
I vecchianesi per lavorare devono fare chilomentri lontano da casa.
L'Ikea sarebbe un primo bel passo per farla rifiorire e garantire posti di lavoro.
Io dico senza mezzi termini SI ikea, No prostituzione e quindi, io, mi sento rappresentata in pieno da rinnovamento.
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AUTORE: ottico
email: -
19/4/2011 - 17:48
caro delegato pd di Migliarino, la lista dei compagni e dei delegati come te che si sono automessi in aspettativa (senza aspettare i tuoi consigli) è molto più lunga e non si ferma certo a Cioli e Bertoni come ben sai: buona campagna elettorale.
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AUTORE: michele
email: -
19/4/2011 - 17:24
presso la sede di vecchiano della lega nord difronte al bar silvia,si terra questa sera dalle 21.00 in poi una riunione, dove sara presente il candidato sindaco stefano signorini, il consigliere regionale della lega nord sala e vari esponenti del parito, sono invitati tutti i simpatizzanti, ai quali verrà prospettato il programma della lega nel comune di vecchiano
RISPONDI
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
19/4/2011 - 15:58
Bene, caro «Luigi», questo mi sembra un modo decisamente più congruo di confrontarsi: mi ritrovo per amicizie nella stessa tua posizione e non ho particolari problemi con nessuno.
D'altra parte - cerca di capirmi - non ero a Genova nell'occasione cui ti sei riferito nel precedente intervento e neanche ci sarei andato: non ho mai fatto confusione fra le parole «Rivoluzione», a cui attribuisco un significato eminentemente politico, e «Ribellione» o «Insurrezione» che invece ritengo ascrivibili alle mobilitazioni popolari e non necessariamente indirizzate politicamente.
La storia è disseminata di casi di ribellioni e/o insurrezioni di popolo non in nome di questa o di quell'altra ideologia, ma di istanze più concrete e materiali; generalmente questa reazione di popolo è conseguenza di sollecitazioni particolari, come la negazione di diritti fondamentali, o delle condizioni necessarie alla sopravvivenza, etc.
Una «Rivoluzione» è un atto politico che trasferisce de facto il potere politico da uno stato rappresentativo - nelle sue componenti e articolazioni giuridico-amministrative - di una certa classe sociale, ad uno rappresentativo di una classe sociale presumibilmente più «avanzata», quantitativamente più numerosa di quella spodestata e portatrice di innovazione in fatto di equità sociale, di distribuzione delle ricchezze e di approccio alla partecipazione politica.
In buona sostanza si tratta del «movimento reale che abolisce lo stato di cose presente» e non ammette pregiudizialmente sommovimenti popolari o capovolgimenti violenti dell'ordine sociale: la cosiddetta «Rivoluzione Tedesca» di cui la storiografia tende a parlare poco, quell'insieme cioè di misure essenzialmente economico-politico che Otto Von Bismarck nei suoi 28 lunghi anni di Premierato/Cancelleria - prima di Prussia, poi del nascente "Impero Tedesco" -, risponde, pur priva della sua componente "insurrezionale", alla definizione, poiché portatrice del trasferimento del potere politico dall'aristocrazia alla borghesia tedesca.
I cosiddetti «Partiti del Casino» sono - soggetti a cui con ogni probabilità intendevi fare riferimento - quelle realtà che aggregano persone intorno alla tematica della «Mobilitazione»; in realtà la mobilitazione popolare non può essere invocata o creata ad arte, perché in questo modo si snatura l'idea stessa di «Movimento»; dunque ammettere - ma soprattutto far propria - l'esistenza di organizzazioni politiche il cui unico intento è quello di creare artificiosamente mobilitazione, equivale pressappoco ad un immensa deviazione politica che ben poco ha a che fare con il mio modo di pensare.
E questo è il motivo per cui ho ritenuto «illazione» il paragone portato con il caso genovese: la mia posizione è estremamente vicina a quella del Prof. Asor Rosa e decisamente lontana sia dal Luddismo, che dal «Movimentismo-A-Tutti-I-Costi» che talune aree dell'estrema Sinistra professano e nelle quali non mi riconosco ora, come non mi sono riconosciuto nella tarda adolescenza.
Scelgo io le mobilitazioni a cui dar credito, nella misura in cui, oltre ad un'essenza politica ne possiedo anche una - in questo caso specifico si direbbe - "sindacale" e le forme per manifestarle: la mia contrarietà al Decreto Gelmini ad esempio, non mi ha portato in piazza a fracassare vetrine o a scontrarmi con le forze dell'ordine.
E questo vorrei che fosse chiaro; per il resto tutta la mia benedizione se -pur in condizione di difformità ideologica rispetto a me - non ti senti rappresentato nell'odierno arco parlamentare: è un problema che ho anch'io e non è trascurabile ne' di facile o immediata risoluzione.
La dichiarazione di voto che ho espresso qui a Vecchiano come - spero tu l'abbia compreso - non è figlia di un'adesione tout-court a IPV, benché ne abbia fatto attivamente parte, ma di una scelta difficile, sofferta e non distante dalla tentazione di astenermi io stesso.
RISPONDI
AUTORE: massimo
email: -
19/4/2011 - 15:43
sempre piu convinto che tra i partiti candidati alle comunali di vecchiano la miglior lista e il miglior programma con un No all'Ikea ed altre prospettive buone sia quello della Lega Nord..il mio voto è assicurato ed insieme al mio anche quello della mia famiglia.
La lega è in crescita grazie che avete portato una lista anche nel comune di vecchiano.
RISPONDI
AUTORE: Delegato PD Migliarino - Secondo interveto -
email: -
19/4/2011 - 14:53
Oltre alla chiarezza di Teo e di altri a seguire, aggiungo, stavolta più di due "Chiarezze"
Il documento PD votato a larga maggioranza dai Delegati PD nel giugno scorso è stato in gran parte propedeutico al progamma elettorale concordato dalle sei forze politiche comprendenti la lista civica denominata "Insieme per Vecchiano".
Delle forze comprendenti "insieme per Vecchiano" della scorsa legislatura manca solo quella che faceva capo a Graziano Pardini ma...dicono voci ben informate che gli appartenenti a quel piccolo partito della sinistra vecchianese avrebbero fatto ben volentieri parte della sfida elettorale e schierarsi dalla parte del centrosinistra ma...i manifesti con i sei partiti aderenti erano già stampati e quando arriveranno ai seggi i compagni del PCdI si regoleranno secondo coscienza.
Cerchiamo di tenere un filo logico anche nel ragionamento politico.
Cerri Massimo confidava a tutti i compagni che se il il documento PD era quello votato dal PD in sede politica avrebbe rifatto parte della compagine di "Insieme per Vecchiano"
L'Assessore Meini mi ha detto proprio stamattina che alle votazioni Regionali il suo voto andò ad Enrico Rossi (come il mio) e non a Monica Faenzi; ergo che Rossi debba tener conto anche dei voti che prese da RC per diventare Governatore.
Chi non fu daccordo con il documento di maggioranza del PD in sede politica non astenendosi, è chiaro che fu in minoranza ma..se ora ha accettato la candidatura a consigliere dove quel documento è parte preponderante è certamente maturato a nuova convinzione.
Chi non fù daccordo in sede amministrativa come il Vice Sindaco Baldoni ed i consiglieri Giuliani e Nunziati, non si dimisero da consiglieri ma dal gruppo "Insieme per Vecchiano" si
Risultati: nessuno ha cacciato nessuno: se ne sono andati solo tre consiglieri, il PSI lo rivediamo rappresentato in IPV ed altri no ma nel frattepo si è aggiunto SEL ed IDV.
I compagni Cioli e Bertoni possono benissimo prendersi giorni di ferie od aspettativa politica (come ho fatto anch'io spesso) e come si fa nei luoghi di lavoro quando lo stres ci impedisce di dare il meglio di noi poi...le migliori ragioni di ognuno vanno valutate più in avanti nel tempo e di tempo ne avremo tutti a sufficienza.
A questo punto se "l'Osservatore interessato" vuol sapere qualcosellina in più di quello che circola alla luce del sole intorno al PD vecchianese lo domandi pure a qualche altro compagno perchè il sottoscritto ha da fare "anche" altre cosette e fra quelle ce ne sono alcune che per ora sono imbattibile; mentre con la tastiera 'mparando tarduccio come con gli sci..alle volte scivolo come non vorrei: però via...mi 'ontenticchio almeno per una brancatina di semi e pistacchi alle volte credo di guadagnarmeli (sempre secondo me medesimo è....)non ho mai preso ordini dalla russia di quei tempi e..mi ritrovo ben volentieri con Rosaria Bindi Presidente del mio partito ,il PD.
bona.
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In risposta a: il diritto di decidere del 18/4/2011 - 10:20
decidere cosa'
AUTORE: mimmo
email: -
19/4/2011 - 14:02
Carissimo Mauro Tolaini anche te come altri del PD vi lodate del percorso fatto decine di anni addietro. Giusto e legittimo. Ma sarebbe più opportuno vedere quello che è stato realizzato negli anni recenti! Citi la zona industriale di cui probabilmente ti fai vanto dei, forse, 2300 posti di lavoro ma perché non ripercorri anche i fatti che hanno portato alla realizzazione della stessa e non illustri la situazione non propriamente buona in cui versa.
Se ben ricordo la manovra di vendita dei terreni dell’ASBUC di Migliarino per la realizzazione della ZI fu farina del sacco degli allora amministratori che non valutarono che la zona era soggetta ad allagamenti e perché no anche ad esondazioni del Serchio.
L’affare per qualcuno ci fu ma non certo per gli abitanti della frazione che per il bene dell’Amministrazione tutta “decisero” di vendere i loro terreni magari sperando di vedere domani realizzato un sogno. Tanti se ne sono già andati senza vedere niente di quanto promesso.
Così oggi ci ritroviamo a dover anche con i nostri soldi, tramite le tasse che paghiamo spero tutti, a ripagare anche in maniera indegna i danni di un’alluvione perché in maniera scellerata qualcuno ha deciso che lì si poteva costruire. Forse è per questo che IKEA non è interessata alla Z.I.?
Fai un quadro della situazione in cui Migliarino si troverebbe nel caso in cui si giungesse alla realizzazione del Centro Commerciale che condivido ma te che fai parte di un’organizzazione di partito che cosa hai fatto, che cosa fai e soprattutto che cosa farai quanto vedrai prendere forma e sostanza al progetto faraonico delle Cooperative??
Se analizzo come la frazione di Migliarino si è comportata nei recenti avvenimenti pre-campagna elettorale mi vengono i brividi a pensare che tra queste persone ci sarà chi mi vorrà far digerire un giorno una decisione presa nelle stanze che non sono nel nostro piccolo Comune.
A dispetto della democrazia il diritto di decidere ce l’ha chi ha il potere e se non si ha il potere si rimane semplici spettatori e vittime del sistema.
Per avere il potere bisogna avere la forza di fare scelte coraggiose.
Non ho visto né coraggio né lungimiranza e domani, che è già oggi, ne pagheremo le conseguenze.
RISPONDI
AUTORE: memoria
email: -
19/4/2011 - 12:37
"Il Partito Democratico individua nel Piano Strutturale dell’area pisana il percorso per individuare gli adeguamenti infrastrutturali in grado di eliminare drasticamente il traffico sulla via Aurelia e sulla via Provinciale a Migliarino. Inoltre dovrà essere individuato il perimetro dell’area da valorizzare tenendo conto del suo alto valore strategico, per la posizione geografica limitrofa al Parco ed a importanti vie di comunicazione, possedendo quindi tutti i requisiti utili per interventi di strutture di eccellenza con sicure
ricadute occupazionali. La definizione delle destinazioni d’uso, dei parametri urbanistici e delle tipologie di insediamenti da collocare avverrà al momento dell’adeguamento del Regolamento Urbanistico ai contenuti del Piano Strutturale dell’Area pisana tramite un percorso partecipato con i cittadini del Comune,
come previsto dalla normativa regionale in materia di partecipazione, tenendo comunque presente la delicatezza sul piano idrogeologico dell’area, come emerso dall’evento calamitoso del 25 dicembre scorso.
Per quanto riguarda le tempistiche di insediamento occorrerà definire il Piano Strutturale dell’area pisana [...] ma anche la definizione della risoluzione delle infrastrutture per adeguare il Regolamento Urbanistico del Comune e dare il via alla concreta realizzazione dello sviluppo dell’area.
In conclusione il Partito Democratico, preso atto dell’interesse manifestato da Ikea ad insediarsi sul nostro territorio, ritiene che tale richiesta, limitatamente al solo punto vendita Ikea, possa trovare accoglimento [...] all’interno delle area da completare della Zona Industriale, realizzando gli opportuni adeguamenti della viabilità. Questa localizzazione sarebbe appropriata in quanto si insedierebbe in un’area
già destinata all’utilizzo produttivo e con tempi di realizzazione celeri portando anche ad un rilancio
dell’intera area."
Documento sullo sviluppo economico approvato il 7 giugno 2010 dal Partito Democratico.
Quella è la posizione del PD
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In risposta a: Dialettica del 19/4/2011 - 10:17
Chiarire.
AUTORE: Luigi
email: -
19/4/2011 - 12:22
Mi dispiace se hai preso il mio intervento come un'offesa o un'illazione su cose familiari e di questo mi scuso, anche perchè la mia vita si fonda sul rispetto reciproco e sul confronto. Chi non la pensa come me non è un imbecille, o un criminale o un mentecatto, è solo una persona con un'idea diversa. Lavoro in una multinazionale e al pubblico da 21 anni da quando ho preso il diploma e non ho mai litigato con nessuno, ma ho solo avuto rapporti corretti anche, a volte, duri confronti, ma sempre nel limite. Lavoro con gente di estrema sinistra e di estrema destra e con tanti di questi ho amicizia anche fuori dall'ambiente lavorativo. Ti dico e concludo che provengo da una famiglia della vecchia DC, e non voto da molti anni perchè non mi riconosco nella politica attuale.
RISPONDI
In risposta a: la dialettica la conosco del 19/4/2011 - 8:21
Dialettica
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]
19/4/2011 - 10:17
Caro «Luigi», il sottoscritto è disposto ad accettare l'insulto, ma non l'illazione: milioni di volte ho ripetuto di non essere dell'area dei Centri Sociali; è tipico di chi non conosca per bene le peculiarità di ciascun'area politica fare di tutt'un'erba un fascio.
L'area cui tu ti riferisci non ha praticamente mai abiurato le dottrine cui invece il sottoscritto fa riferimento, perché non le sono mai appartenute e - ti dico a cuor leggero - che neanche lo ha mai preteso.
È necessario comprendere per bene prima di sparare a destra e a manca: ho smesso di chiamare «fascista» tutto ciò che non è di Sinistra, dovresti provare a fare altrettanto nell'altra direzione.
Io non sono un moderato di Sinistra, evidentemente, ma tu non puoi pretendere di etichettare a tuo comodo e piacimento - per gettare discredito su ciò che uno pensa e dice - l'appartenenza politica di una persona.
La Sinistra più radicale non è un calderone in cui infilare di tutto e di più: si tratta di una galassia da comprendere per bene, e non di un covo di eversori o di devastatori di piazza; il sottoscritto rivendica con estrema chiarezza un'identità politica e non un'appartenenza a questo o quel gruppo di movimento.
Spero di essere stato chiaro
RISPONDI
In risposta a: Alla chiarezza di Teo ne aggiungo altre due... del 19/4/2011 - 8:58
Chiarezza ma quale
AUTORE: Osservatore interessato
email: -
19/4/2011 - 9:52
Caro delegato PD,stai facendo un po' di confusione,Meini e Cerri non sono iscritti al tuo partito mentre Cioli e Bertoni non credo siano cosi' entusiasti del Messia Lunardi.Sai benissimo che la posizione iniziale era no ad IKEA,adesso e' diventato un si ma anche.Quindi attenzione a cosa si scrive e non scrive nei programmi dove si rimnanda a scelte di piani strutturali di area!!!Quando si prende dove fa male,con o senza unguenti,ci si prende e basta!!!
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AUTORE: Delegato PD - Circolo di Migliarino P-
email: -
19/4/2011 - 8:58
...chi fa parte del PD condivide pienamente con tanto di deliberati, rimettendo nelle mani degli amministratori locali le decisioni di dove programmare la collocazione delle attività produttive e commerciali.
Cosi scrive un "padre nobile della politica del mio partito locale".
Ed il candidato a Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi risponde a chi tira la coperta Rossi dalla sua parte:
A Vecchiano per quanto ci riguarda non ci sarà governo fantoccio.
Considerazione: Pare ben strano chi accusa i migliarinesi iscritti al PD di essersi fatti fregare da chi è più iscritto di loro al loro partito.
Seconda considerazione: Che Enrico Rossi il Governatore più votato in italia con i voti soprattutto del PD e considerato da molti di noi del Centro Sinistra come un probabile candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, venga invitato magari nella nostra Casa del Popolo di Migliarino a smentire quello che ha detto nella sua campagna elettorale: basta con la costruzione di grossi centri commerciali: basta con la costruzione di inutili capannoni e villette a schiera invenduti e si a più opifici per dare lavoro vero ai nostri giovani disoccupati e previlegiare il turismo; fonte primaria di ricchezza nella nostra bella Toscana e...
...udite udite Enrico Rossi viene invitato a Migliarino o Vecchiano dai Chiappalone di centro destra e dalla candidata a Sindaco della lista civica a dar ragione a loro e contro a: Lunardi, Canarini, Bianchi, Tolaini, Panicucci, Spinesi, Meini, Cerri, Baglini, Antonello, Luperini, Della Bartola, Angori, Lomi, Marianetti, Bertoni, Balestri, Antonelli, Bartalini, Lorenzini, Pardini, Cecchi, Magli, Burba, Del Zoppo, Cioli, ed altri cinquecento vecchianesi che han votato convintamente e sicuramente per lui ritenendolo uomo affidabile.
Enrico di cognome fa Rossi : non Tafazzi e credo lo sappia anche da se che non è li per grazia ricevuta ma per voti ricevuti. Inutile rammentare ancora novelle di buettino o altre baggianatelle per far buio.
Quando la battaglia si fa dura; i duri scendono in campo e..le nebbie sono diradate, chi ha voluto intendere ha inteso.
Il deliberato Pd con votazione a larga maggioranza del Giugno scorso è la via maestra per quanto rigurda gli iscritti PD: Enrico Rosi compreso, a nessuno è permesso di considerarci dei fantocci.
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AUTORE: Luigi
email: -
19/4/2011 - 8:21
Ti conosco da molti anni e la dialettica la conosco bene, vengo da una famiglia appartenente alla vecchia DC e le opinioni le rispetto tutte comprese le tue anche se spesso non le condivido. Vuoi procedere per vie legali? Fallo pure, ma su quale base ?perchè ti ho portato un paragone con Giuliani? La sua storia la conosci meglio di me e non sono certo io che te la devo raccontare. Poi tu rimani della tua idea io della mia. Vedo però che tu puoi attaccare frontalmente se lo fanno altri ti arrabbi. Non è così che funziona, il confronto anche duro lo hai portato tu all'interno del forum.
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In risposta a: Candidati di Sbragia del 18/4/2011 - 19:23
tanto per dire
AUTORE: simpatizzante di rinnovamento
email: -
18/4/2011 - 23:57
Se uno deve parlare tanto per dire allora va bene, ma se vuol dare un senso alle sue parole allora farebbe bene a stare zitto, poichè non conosce quanto impegno, quante riunioni e quanto tempo queste persone hanno impiegato per collaborare insieme nell'interesse di Vecchiano.
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AUTORE: tricolore
email: -
18/4/2011 - 23:52
si mi ha sorpreso la candidatura dello sbragia ma effettivamente non si fosse presentatom lui non sarei andato a votare ......
non sopporto piu gli scambiucci lunardi pardini, devono anna a casa....
W LO SBRAGIA SINDACO
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AUTORE: Oracolo non fantastico
email: -
18/4/2011 - 23:40
...il grande abbandono di Bocca di Serchio.
Era il giorno di Ferragosto dell'anno 1975 non pioveva e freddo non era.
Solo due famiglie di Migliarino attraversarono la Bocca di Serchio sfidando le ciarde oleose galleggianti e puzzolenti di acido fenico.
Pattana era sgomento, le povere anguille se ne erano andate già tutte nel/72.
I Giorgi mettevano i bettibelli con la bocca rivolta al monte ed a carrettate portavano l'anguille al lagetto di Pruniccio per vedere se ..si riossigenavano ma il figliolo di Osvaldo, gestore del laghetto era preoccupato, se morivano, gli moriva anche le trote.
Grandi assemblee pubbliche facemmo noi vecchianesi per protestare contro chi "apriva l'Ozzeri".
Anni prima il Sindaco Gioiello Orsini minacciava con la sua possente voce di andare con i camion carichi di cemento per "tappà quel malidetto 'anale"
Le cartiere lucchesi, maggiori indiziate di quel disastro ecologico, minacciavano di chidere i battenti se gli imponevavo "costosi depuratori" che a detta loro andavano fuori mercato con quelle spese aggiuntive ed avrebbero licenziato gli operai.
Si faccia raccontare sig. navigante altre storie di come era ridotto chi stava nelle vicinanze del nostro fiume Serchio di allora. In estate, finestre chiuse, meglio morire dal caldo che da quell'orribile puzzo di acido.
Poi se non volevamo morire tutti anticipatamente noi e chi inquinava piano piano la cosa migliorò ed il Sindaco Orsini di anno in anno arretrava da Lido di Migliarino verso la Bocca del Serchio i cartelli di divieto di balneazione.
La Giunta Spinesi fece togliere i ristoranti abusivi dalla Bufalina fino al piazzale di Montioni, ed anche le baracche con veranda, cancello e filo spinato intorno costruite abusivamente sulla riva destra del Serchio; questo lo ricordo bene e questo succedeva negli anni prima del /79 nell'interregno della legge regionale che istituiva il parco naturale.
Poi Il porto "Villaggio Cristina" non si fece più, gli abusi furono sradicati con le ruspe, Pattana riprese a traversare i bagnanti e le barche private erano poche così come l'inquinamento dell'acqua del Serchio e di coseguenza anche del mare e la situazione li migliorò.
Sembrava di aver raggiunto il giusto equilibrio anche dello "stare insieme" poi...il resto è storia recente e siccome non è obbligatorio stare a litigare perchè...ognuno ha il "suo tratto" e sentirmi dire: Gao.. è diciott'anni che siemo vì e ora arivi te a rompe 'ollioni!?avevi a vieni prima vando ci puzzava!
buon pro!
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AUTORE: mare
email: -
18/4/2011 - 22:28
io personalmente non sarei tanto sicuro come te...........il fatto che mi a dato fastidio è che tradizione e futuro è partito con l'idea di essere apolitico..ed invece è completamente di destra con i fatti............io personalmente mi dissocio nel votare berlusconi
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AUTORE: bella prova
email: -
18/4/2011 - 22:15
complimenti pdl e comunisti insieme ahahhaahahahaha ma forse mi sono perso qualcosa io ero rimasto che tradizione e futuro doveva essere apolitico??????
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In risposta a: Candidati di Sbragia del 18/4/2011 - 19:23
forse...
AUTORE: elettore per caso
email: -
18/4/2011 - 21:52
... hai ragione, in effetti sono solo cittadini comuni che noi non conosciamo perchè non sono politici di professione.
A conti fatti Rinnovamento è la vera alternativa delle prossime elezioni.
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