Povero Coppi, sei proprio un ingenuo se pensi che qualcuno ti risponda. Quando nomini il PD, e mi sembra che comunque tu ti sia dichiarato di sinistra, tutto si congela. Non avrai le risposte alle tue lecite domande perchè nessuno dei lettori e non ha gli argomenti per tessere le lodi del PD e non hanno la capacità di fare una sana oltre che doverosa autocritica.
Come ha già scritto un altro lettore tutto si svolge nelle piccolo stanze del potere e niente si fa che ...non voglia.
Forse la forza di un partito è tanto più elevata quanto è più è ristretto il numero delle persone che si riuniscono nelle oscure stanze. Qualcuno dei forumisti ha citato la democrazia rappresentativa, si formalmente è così ma nella sostanza è monocrazia. Figuriamoci come è lontana dalle idee di una forza politica l'argomento di democrazia partecipativa.
Mi unisco comunque al folto nucleo degli illusi e spero e mi auguro come cittadino che qualcuno, anzi molti, abbiano il coraggio di fare scelte innovative nella guida del Comune. E' il momento di azioni forti che siano il segno di una vera forza politica.

Ci vogliono, buone amministrazioni, ma anche buoni cittadini. Sembra che manchino gli uni e gli altri

www.trekking.it TREKKING & OUTDOOR N. 242/2011

Opinione: a cura di Michele Dalla Palma
L'AMBIENTE SI BARATTA PER DUE VOTI

Passato quasi inosservato, se non per chi vive nel territorio, il blitz del governo ai primi di dicembre per declassare, da Nazionale a interregionale, la più vasta area protetta d’Europa, il Parco Nazionale dello Stelvio, istituito nel 1935.

Regista di questa operazione devastante il dominus della politica altoatesina, Luis Durnwalder, capo indiscusso del locale partito di maggioranza, la Svp, e padrone da 22 anni della poltrona più autorevole della Provincia Autonoma di Bolzano, che in cambio ha garantito al governo l’astensione dal recente voto di sfiducia dei due deputati bolzanini, indispensabile a procrastinare temporaneamente la sopravvivenza politica del satrapo di Palazzo Chigi. Posizione immediatamente evidenziata, appena terminate le operazioni di voto parlamentare, dal ministro Gasparri che ha ufficialmente ringraziato la SVP citando il “non voto” dei suoi due deputati come palese e gradita espressione di sostegno al governo.

Da sempre Durnwalder, accanito cacciatore, ha promesso ai suoi accoliti di rimettere le mani su quel territorio provinciale “vilmente scippato” al diritto delle doppiette sudtirolesi di massacrare ogni tipo di fauna, in ogni stagione dell’anno, da un’iniqua e prevaricante legge nazionale che lo tutela.

Finalmente, quei due voti di Zeller e Brugger, finora insignificanti nell’ambito della “grande politica” nazionale, sono divenuti l’ago della bilancia che ha permesso al governatore sudtirolese di mettere sul piatto la pretesa dei suoi a disporre come meglio piace del territorio, da anni reclamato come “roba nostra” dai cacciatori locali che vogliono mano libera su una fauna e un territorio finora protetti da una gestione collegiale fastidiosamente condivisa con le provincie di Trento e Sondrio.

Per i distratti, è la prima volta che il partito di lingua tedesca altoatesino si schiera a favore del governo Berlusconi garante dell’accordo – territorio contro voti (poiché l’astensione in questo caso è a tutti gli effetti un voto a favore) – sarebbe Franco Frattini, già maestro di sci e oggi ministro degli esteri, eletto al parlamento nell’ormai lontano 1996 nel collegio di Bolzano e uomo di fiducia di Durnwalder.

Secondo WWF, CAI, CIPRA, Federparchi, LIPU, Legambiente, Mountain Wilderness e Touring Club Italiano, che hanno immediatamente inviato una formale protesta al ministro dell’Ambiente Prestigiacomo, nel Parco, frazionato per competenze provinciali come lo vuole la Svp, aumenterebbero i pericoli per il paesaggio, il consumo di suolo, l’attività venatoria: più cemento, più centrali idroelettriche, più cacciatori.

Signor Simone i suoi interventi non fanno che confermare i dubbi che ha sollevato il signor senior sulla sua identità e che io stesso ho nei suoi confronti.
Lei é un profondo conoscitore di tutto quello che succede in questo comune anche delle vicende dietro le quinte e anche se in modo molto diplomatico interviene sempre a difesa dell'amministrazione.
Inoltre il signor senior aveva messo in luce un aspetto importante di alcuni interventi di questo forum: glissare su accuse gravi rivolte a questo comune.
Si deve discutere di tutto ludoteche, ikea ma non di certi comportamenti dei nostri amministratori.
Il gioco é stato scoperto, non tutti i cittadini fortunatamente sono ingenui.

...i pioppini nati in città ed i pioppi, loppi, platani, fichi, sanbuchi anche se nascono in città, da vecchi fanno i pioppini e come le cicogne non fanno caso se con gli anni dove nascevano loro è nato in quel luogo una città più o meno bella.

Vecchiano ha un bel parco, un bel territorio da tutelare, un vero paradiso, ma allora perchè le cicogne hanno nidificato presso la zona artigianale di ospedaletto?
Forse preferiscono il caos alla tranquillità?
Io suggerisco l'insediamento IKEA all'OVAIO, potrebbero così tornare le cicogne, in questo modo si accontentano naturalisti e non

Non dico di no, io stesso ho sollevato a suo tempo le mie critiche che da esterno valgono il tempo che trovano e anche meno, però a volte le critiche all'amministrazione, che non è esente, mi paiono un po' troppo forzate e senza fondamenti, in fondo il comune di Vecchiano è piccolo e ha poche risorse e forse è anche la sua fortuna ma non un alibi.
Credo che si possa far meglio e ci sono persone degne che lottano ogni giorno per far sì che il vostro comune non venga distrutto e snaturato per pochi e sporchi interessi, molti sono proprio nella redazione di questa testata online, mi creda, chi contesta che c'è lo sbando il degrado e quanto di peggio non ha visto altrove, certo c'è la grave piaga della prostituzione ma nulla hanno potuto il prefetto e l'arma dei carabinieri che hanno subito sotto i loro occhi il magro spettacolo diurno e notturno, come si può pensare che il comune possa fare di più?
Con le ordinanze? ma se non ha forze sufficienti per coprire i turni notturni alla municipale come può pensare di ostacolare il fenomeno?
Questo era solo un esempio, forse il più sentito, ma serve per comprendere le difficoltà che però non possono fungere da alibi, infatti non mi pare che l'amministrazione abbia fortemente manifestato il suo disagio sul tema e abbia interessato istituzioni superiori sollecitando aiuti o rimedi, ma questo era solo un esempio.

sono una mamma di vecchiano e solo una volta sono stata nella ludoteca di migliarino perchè l'orario di apertura è molto ridotto dalle 16.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. la ludoteca è all'interno della struttura scolastica e di mattina gli stessi locali sono utilizzati come scuola materna (!!!)tant'è che la maggioer parte dei bimbi che la frequentano (per non dire tutti..) sono alunni della materna e della primaria di migliarino.
INSOMMA NONOSTANTE LA LUDOTECA SIA PUBBLICA PARE SIA STATA CREATA SOLO PER I MIGLARINESI.
SE LA LUDOTECA VOLEVa essere un servizio per l'intero COMUNE LA SUA POSIZIONE GEOGRAFICA IDEALe SAREBBE DOvUTA ESSERE NELLA FRAZIONE DI VECCHIANO CHE si trova NEL CENTRO DI TUTTE E 5 LE FRAZIONI.
e per finire andate a pontassechio, dentro il parco, per capire com'è e che cos'è una vera ludoteca.
io, mio figlio, lo porto li!!!

le informazioni si trovano sul sito del comune di vecchiano, alla voce SCUOLA, in fondo alla pagina
buona giornata

Chiedo venia se mi permetto una piccola precisazione.
Io penso che se qualcuno vuole fare delle citazioni per dimostrare la sua cultura, che almeno le faccia precise. Giulietta non disse: “Ah, Romeo Romeo”! ma disse: “Oh Romeo Romeo”!
Sarà una piccolezza ma tanto dovevo per precisione e per un modesto richiamo ai finti acculturati.

15 Gennaio 2011
Sempre più visite per questo giornale tutti i giorni più bello e interessante per gli argomenti,le foto,le riflessioni,insomma per tutto.Sono una vostra lettrice affezionata da quando è nato,l'ho visto crescere e diventare "importante",grazie alla passione di tutti :redattori e lettori.La sera a notte fonda c'è sempre gente collegata,mi fate compagnia!

Per fortuna (forse) ha vinto il "SI" fra i dipendenti FIAT a Mirafiori. Se avesse vinto il "NO" oltre al "Marchionne salvatore" ci sarebbe stato anche il "Berlusconi devastatore" dell'industria italiana. Credo che il nostro Premier sia il primo in assoluto, a livello mondiale, ad aver incoraggiato la più grande industria del Paese ad andarsene a produrre all'estero. L'esatto contrario di quello che avrebbe dovuto fare uno statista vero. Ma, probabilmente, riesce ad esprimersi meglio nel campo minorile con il Suo "buon cuore" proteggendo le ragazzine indifese che non facendo lo statista. Infatti inventarsi statista non è facile per nessuno. I grandi statisti della storia non si sono mai lagnati di persecuzioni, ed anche qui primeggia per vittimismo.

Contivido il tuo modo di pensare, io rispetto a te ho qualche anno di più e di conseguenza come si dice sono più navigato.
Io credo che questo forum sia lo strumento di potere della nostra amministrazione, non so se ti sei reso conto che se qualcuno fa delle critiche immediatamente c'é qualcuno che la difende.
Oppure mi sono fatto un'altra idea che noi italiani siamo dei masochisti anche quando ci "fanno del male" continuiamo a votare le stesse persone.
Infine ti sei reso conto che quando il comune viene accusato (se vuoi scorri alcuni interventi del forum) di fatti importanti e gravi ma veri nessuno risponde é meglio parlare delle ludoteche.

Non so se provare compassione o rabbia nei confronti di chi dice di tenere bene gli occhi aperti

X MARCO

Ti posso garantire che non è stato fatto neanche il bando per l'affidamento dei lavori.

Il fermo dei lavori per mesi 3 era solo per la staticità delle abitazioni.

La mia domanda è (dato che manca circa 20 giorni), ma se scade l'ordinanza pensano che gli abitanti se ne stiano zitti ?.

Io spero che il Comitato (di qui faccio parte) riparta alla grande come ho sentito, poi vediamo quantoi voti verranno a prendere in PADULETTO !!!.

Frank

Qual è l'orario di apertura? Età min.? Grazie

ho letto con piacere la "poesia" VORREI....
una sola domanda:
cosa si intende con "vorrei una ludoteca"?
A me risulta (non vorrei sbagliarmi, sono piovuta nel comune di vecchiano ed ho ancora qualche problema a capire le interpretazioni di certe parole....), comunque mi risulta che una ludoteca esiste già a Vecchiano, se per ludoteca si intende un luogo protetto dove i bambini possono giocare, senza genitori, con i loro coetanei, sotto lo sguardo attento e partecipe di un adulto.
Mio figlio ci va, saltuariamente perchè ha anche altri impegni, ma ci va molto volentieri.
Le ragazze che la gestiscono mi hanno spiegato che è da diversi anni che funziona, che ora sono però provvisoriamente in un spazio un po' angusto, ma che presto ritorneranno nei locali dove erano all'inizio (nel lontano 2003 mi sembra...).
Quindi, perchè chiedere una ludoteca? Questa non funziona? Allora la richiesta dovrebbe esere formulata in modo diverso: "Vorrei una seconda ludoteca, più adatta alle mie esigenze...."
Non vorrei con questo intervento far infiammare ulteriormente la discussione, ma mi sono un po' meravigliata del fatto che nessuno ha specificato che la ludoteca esiste già (e in un comune così piccolo non penso sia possibile averne più di una....)
Buona giornata a tutti e quando passeggiate per il vostro (e mio) comune, non guardate solo le cose brutte, ma cercate di apprezzare le cose belle (naturali e offerte dal comune) che già esistono....(si vive una volta sola....perchè rovinarci la vita pensando solo ai lati negativi?)
PS: se qualcuno non sa ancora dov'è la ludoteca, provate a fare un salto nel pomeriggio a Migliarino, nei locali sotto la scuola primaria statale......forse ne rimarrete sorpresi....

La Fontina, Pisanova, Cisanello, Ospedaletto, non sono Parchi Commerciali, sono zone con attività miste: artigianali, di deposito e di piccola distribuzione. Un parco commerciale -ma non lo è del tutto- potrebbe essere il centro Dei Borghi a Navacchio, che tuttavia è nato in aperta campagna e di dimensioni molto ridotte rispetto a quello che sarebbe il Parco Commerciale di Migliarino, proprio a ridosso del paese. E nonostante la sua dislocazione il centro Dei Borghi rappresenta già un grave problema per i paesi vicini e per la circolazione, specie nei giorni di sabato, domenica e festivi in genere. Qualcuno sarà incappato nelle file chilometriche sulla FI-PI-LI o sulla Tosco-Romagnola, e se ne sarà reso conto.
A Padova Ikea è stata fortemente voluta; è un insediamento quattro volte inferiore a quello che si vorrebbe a Migliarino, e anche così, nonostante le infrastrutture presenti e la viabilità, ha creato innumerevoli disagi, soprattutto per il traffico che va continuamente in tilt. Tanto che il sindaco ha dovuto ordinare la chiusura del centro commerciale nei fine settimana e nei giorni festivi, mentre Ikea -il cui interesse, traffico o non traffico, è quello di attrarre sempre più clienti- ha tentato di acquisire, contro le disposizioni urbanistiche di quel comune, spazi destinati a verde per ingrandire il suo parcheggio da seimilacinquecento posti diventato insufficiente.
Forse non è vero che Pisa non vuole Ikea, forse la vuole, ma senza crearsi i problemi di Padova (e di altre località dove questi centri si sono insediati). Non abbiamo mai sentito dal governo di Pisa un rifiuto risoluto di Ikea; forse la accetterebbe anche, ma nella sua periferia. Perché ormai Pisa tenta di considerare sua periferia -periferia di una città da 200mila abitanti- tutto il territorio circostante per un raggio di venti chilometri. A est, almeno fino a Cascina, effettivamente ha già una sua periferia, ma si tratta di un territorio di nessun valore ambientale: una successione di anonimi centri squallidi e quasi inospitali senza soluzione di continuità. Ma a ovest ha un altro tipo di circondario, che non è ancora sua periferia, perché non vuole esserlo e soprattutto perché è un territorio di alto valore, paesaggistico, ambientale e residenziale.
Non aggiungo altro perché quello che potrei dire lo ha già detto con rara saggezza la donna “che tiene gli occhi aperti”.
Chi non capisce non è sordo...

Carrefour si è insediata dove prima c'era la Lanteriana e quindi l'analogia con IKEA è improponibile.

Ritenevo che in un comune in cui da decenni il governo è nelle mani della sinistra ed in particolare oggi intendesi PD almeno ci fossero delle radici solide invece scopro che gli iscritti sono circa 150 e di questi una trentina si sono autoeletti come delegati. La dirigenza locale di partito è sempre la stessa, stessi nomi stesse facce, stessi contenuti. Il ricambio è inesistente oltre che insignificante. E saranno sempre gli stessi che sceglieranno per tutti i cittadini del Comune il candidato sindaco e gli imporranno di sostenere il programma elettorale che hanno confezionato.
Pensavo e vorrei continuare a pensarlo cha la sinistra fosse una forza politica democratica ma se si misura con questi numeri, se si misura con i fatti che tutti voi che leggete conoscete e con questi metodi ..........
Tra i lettori del Forun c'è qualcuno mi sappia dire come si misura la forza politica di un partito ed in particolare del PD locale?
Fatemi sapere e .....se ho scritto qualcosa di sostanzialmente sbagliato correggete pure.
Ringrazio coloro che si prenderanno il tempo di rispondermi.

...conoscerti per conoscere una persona che parla, e agisce, in maniera degna di essere conosciuta.
grazie.
un migliarinese che, a volte, non si è trovato d'accordo con il comune.

Sono una donna che si trova nella “terra di mezzo” di questa nostra vita e che perciò pensa, è sicura, di possedere una piccola porzione di buon senso sociale, se non altro per i suoi giusti e impavidi anni passati nel dolce amaro mondo associativo.

Vorrei…. Non sarò certo io a difendere questa amministrazione, con cui non credo di aver stabilito un grande rapporto e di cui non sempre ho condiviso scelte e metodo di lavoro.
Con quello che dirò quindi non cercherò di gettargli una piccola fune di salvataggio, ma altresì di analizzare questioni che ricorrono costantemente, frutto secondo me di veniali ignoranze (intese nel senso etimologico dell’ignorare), ma anche di superficialità congenite o derivate.

Vorrei che nel mio paese ci fosse una piscina….Piscina come promessa in campagna elettorale. Sbagliando, a mio parere, se questa promessa è stata fatta. Perché un amministratore avveduto sa che certi servizi, per funzionare “economicamente”, quindi non gravare sui bilanci e di conseguenza sulle risorse destinate alla comunità, devono avere un bacino di utenza “adeguata” a ricoprire le ingenti spese che essi richiedono. E per raggiungere tale scopo, per essere valido, deve avere la giusta lontananza geografica da servizi analoghi e potenzialmente concorrenti (altre piscine). Come volete che in un comune piccolo come il nostro possa sostenere il “peso” di una piscina avendo tutto intorno, a pochi chilometri di distanza, addirittura altre 3 piscine (San Giuliano, Massarosa, Barbaricina).

Vorrei una ludoteca…….magari qualcuno non sa che SONO ORMAI 9 ANNI CHE ESISTE UNA LUDOTECA COMUNALE A MIGLIARINO, aperta a tutti, gratuitamente, 5 giorni settimanali, grazie anche ad un contributo aggiuntivo della Coop. Teatro del Popolo, che finanzia due giorni. Tra l’altro, per inciso tra i progetti attivi per l’infanzia della Coop. c’è uno spazio 0-3 gratuito e un prescuola.
Appurato che una ludoteca esiste, perché solo quella?
E San Giuliano, per esempio, comune più vasto di Vecchiano, quante ne ha di ludoteche comunali e gratuite?
Credo, se non sbaglio, che ne abbia una.
Certo, la ludoteca del comune di Vecchiano si trova a Migliarino, dove fortuitamente al momento della sua costituzione si trovava un locale adatto all’esigenza.
Come per San Giuliano fu individuato, a suo tempo, per la loro ludoteca comunale, il Parco della Pace a Pontasserchio.
Poi ci si sposta, da una frazione all’altra. Non credo che siano distanze incolmabili.
D’altronde i servizi sul territorio, per non generare dispersione economica pubblica, devono essere accentrati, cercando, ovviamente di essere omogenei, tali da raggiungere tutta la popolazione (Istituto Comprensivo).
Quanto costerebbe per esempio, anche se sarebbe bellissimo poter avere una biblioteca comunale per ogni frazione?
Ma chiedetevi anche con quali “risorse” e soprattutto con quelle “risorse” che oggi vengono tagliate ai comuni e il sociale.
Nonostante questo mi risulta che sia stata prevista, nel progetto di riqualificazione dell’ex-campo sportivo di Vecchiano, una nuova ludoteca.
Non scordandoci neppure che il tempo pieno della Scuola Elementare di Filettole, prima di diventare effettivo, è stato attivato con un intervento del comune, che ha finanziato un progetto sperimentale di ludoteca per il completamento del tempo scolastico.
Poi, concedetemi, ci sono tutte le nostre preziose associazioni di volontariato, che sul territorio colmano, fortunatamente, vuoti istituzionali, molte volte impossibili da evitare, visto le scarse risorse, qualche volta, ahimè, deliberatamente voluti per incompetenze personali amministrative.
Ma tutto questo è sotto gli occhi di tutti. Per lo meno di chi vuole tenerli aperti o che farebbe bene a tenerli aperti.


Firmato: una che tiene gli occhi aperti

hai parlato della scuola di Filettole, vai a vedere lo spazioo esterno di quella di migliarino!!!!!! i nostri figli tornano a casa pieni o di fango o di polvere!!!!!! proprio un bel giardino per piu' di cento bambini del comune che stanno li' anche 10 ore al giorno! complimenti!!!!

Se lei non é parte in causa non capisco come mai si ostina a intervenire in modo così animoso contro l'insediamento IKEA.
Nel comune di S. Giuliano dove lei dice dichiara di abitare mi sembra che ci siano delle zone commerciali piuttosto vaste, dalla FONTINA al CARREFOUR, eppure mi sembra che nessuno si sia mai opposto, questi insediamenti si trovano in un'area già densamente abitata e non mi sembra che siano sopravvenuti particolari problemi di viabilità.
Tutta questa ostilità nei confronti di IKEA é finalizzata a mio avviso ad ottenere altri scopi: i soliti interessi di partito e di clientelismo che ormai caratterizzano il comune di Vecchiano.
Secondo me la sua battaglia non é così sincera come lei vuol far credere é finalizzata ad ottenere dei vantaggi di tipo economico

Hai ragione, ma di ragioni ce ne sono molte ed è difficile affrontarle in un forum.
Di sicuro da stasera il fronte operaio e dei lavoratori dipendenti sarà più povero di diritti, più ricattabile e meno tutelato.
Dall'Alitalia in poi abbiamo visto sempre il solito copione, i piccoli sindacati, unendosi, raggiungono i loro scopi a discapito dei loro rappresentati che nemmeno se ne accorgono, io se avessi una tessera di quelle sigle la strapperei di corsa invece...
Vedremo se finirà come Alitalia o peggio, io, da quello che evinco leggendo vari siti specializzati in auto ho capito che manca un piano reale di rilancio, ovvero una gamma completa di veicoli per i tre marchi italiani in grado di fare quello che altri nello stesso settore hanno fatto con profitto senza dettare condizioni unilaterali ed in tempi rapidi.
Di fatto per Fiat-Alfa e Lancia si prevedono, almeno fino al 2013 gamme ridotte derivate da modelli già esistenti e rimacati, il resto è assai fumoso e quindi non credo che vi sia futuro perchè Lancia e Alfa hanno una storia alle spalle che non può essere compensata in quel modo, nessul alfista comprerebbe una chrysler camuffata da alfa, e nel resto d'europa è pure peggio perchè i prodotti americani li conoscono da tempo e sanno come vanno.
Credo che ci sveglieremo presto senza fabbriche di auto poichè sarà Chrysler a comprare Fiat e Lancia, Alfa sarà di VW e Marchionne riscuoterà le stock options milionarie in barba ai disastri fatti sul fronte operaio.
Infine è la solita storia italiana, si tolgono diritti là dove si pensa di non arrivare mai, chi li auspica di fatto ritiene di non occupare mai la posizione di operaio, la conferma che meritocrazia e concorrenza sono solo utopie.

io non sono ultimo con tutto il rispetto per colui che si firma tale e se è come dici te a me và bene, io sono nella comoda posizione di poter scegliere se passare o mano da Vecchiano-Migliarino, voi ci dovete abitare con tutto quello che ne conseguirà, quindi, tolto il rammarico per gli amici che devono starci, tanti tanti auguri.