Un esperienza di crescita di gruppo famiglia grazie a due meravigliosi cucciolotti.
RAFEE, figlia di una galga spagnola abbandonata incinta, salvata da un associazione .Tutti i cuccioli sono stati adottati.
UGO meticcio di una cucciolata abbandonata. Saputo successivamente che insieme ai fratellini è stato protagonista di un servizio TV sui cani abbandonati..
Caro Giancarlo, perché l’hai fatto?
Oggi avevo in mente di scrivere del Romanzo della Nazione di Maurizio Maggiani, ero andato a trovarlo a Fosdinovo Maggiani, ti avevo anche telefonato, ti avevo detto che sarebbe stato bello farlo venire a Vecchiano e tu avevi subito risposto al volo: “Potremo aprirci alla letteratura e invitarlo al Consiglio comunale aperto del 25 aprile”.
Un pomeriggio alla Scuola Mondo, la scuola di italiano per immigrati che dal 2009 si tiene a San Giuliano Terme. Parliamo con le volontarie Martina, Francesca e Marta e con gli studenti Amal, Fatima, Idriss, Daniel, Soulye, Hamza, Lucia e Hicham. Come è nata la scuola, il rapporto con le istituzioni e le attività in programma. E poi comincia la lezione.
Noi che abbiamo consumato 21 grammi di felicità, e abbiamo lasciato la disperazione. Le parole della musica che ascoltano i giovani meritano di essere ascoltate.
Questa settimana Segnali di Fumo, è un titolo molto azzeccato, in questa foschia che avvolge tutto e tutti, dove si fa fatica ad individuare la strada, a riconoscere i compagni di strada, a intravedere punti di luce che facciano da riferimento, raccontare una storia di un gruppo di giovani appassionati, determinati e carichi di entusiasmo fa stare bene.
Alfio lo trovi alle due al circolo a fare la briscola, è lì che a lui, volontario della Pubblica Assistenza, dici che alle cinque c'è da fare un servizio a casa della Idona, che sono tre giorni che sta male. E il sindaco, il Poggi, è a lavorare sulla frana alla curva sulla provinciale, con l'assessore al traffico, ad aspettare i mezzi.
Non ho visto la puntata di Porta a Porta ma ho letto la notizia su La Stampa con tanto di video e mi trovo completamente d’accordo con chi ha detto su un social network «Bruno Vespa stasera non aveva il plastico. Ha portato la plastica. Di Simona Izzo».Perché ci sono cose molto preziose che ognuno di noi possiede e che bisognerebbe non perdere mai: il buon gusto e la dignità personale.
Questa rubrica saluta con affetto l’amico Sandro Marianelli. Finalmente domenica! ha diversi debiti con Sandro, a cominciare dal logo: è suo l’inserimento della torre di Pisa al posto della tour Eiffel tra le mani di Fanny Ardant. Mercoledì sera in pizzeria mi aveva chiesto cosa avrei scritto questa domenica e gli avevo risposto che avevo preparato Le cose da ricordare del 2015.
Quando ho deciso di andare alla presentazione del libro di Fabiano Corsini “Marina magica” ed. ETS, era un pomeriggio inoltrato di fine novembre. Qualche giorno prima avevo incontrato Fabiano in Piazza Dante e mi aveva fatto vedere una cartina vecchia di Marina, spiegandomi in dettaglio dove era nato il paese. Proprio sulla bocca dell’Arno con il vecchio fortino e un gruppo di case intorno.
C’è il tempo presente, il tempo futuro e il futuro anteriore, il passato prossimo e quello remoto, i trapassati e si sa, tutto (è) indicativo. E nel nostro tempo imperfetto perfino la coniugazione porta difetto, rimane qualcosa di non detto, sospeso nell'aria come un dispetto?
Dètournement. Si chiamava così una pratica, in uso attorno al 1968, con la quale giovani arrabbiati intervenivano su opere d'arte di ogni genere, talvolta deturpandole, per cambiarne il significato. Dicevano che serviva a far passare messaggi diversi, meno ovvii, meno carezzevoli per i cervelli già allora abituati al torpore soporifero delle pubblicità.
Domenica 13 dicembre l’Arci promuove maratone di letture dei libri per bambini censurati. Così si legge nel comunicato che le promuove: “Una lettura corale che vuole aprire un dibattito sulla cultura e la libertà di espressione. Un momento di denuncia, di festa e di ironia, di corretta informazione, di formazione e di sensibilizzazione”. L’iniziativa è stata proposta dal Circolo Arci L'Ortaccio di Vicopisano ed è subito diventata nazionale.
Arrivo a Perignano e la piazza della chiesa è già piena di auto. Fatico a trovare posto.Mentre a piedi risalgo la strada verso il luogo dell’incontro, mi accompagnano decine di persone.Capisco subito che ci sarà tanta gente.Don Armando mi accoglie davanti alla canonica sorridente-“Luigi sta riposando, fra poco viene” La scorta attende sobriamente davanti la porta. Sì, Don Luigi Ciotti è un prete sotto scorta.
Anche io ho partecipato, sia pure marginalmente, a quel grande contenitore di speranze, quel periodo straordinario di passione politica e di etica sociale che era il ’68, dove i grandi ideali si facevano strada nella mente delle persone e cercavano una via per concretizzarsi nella struttura della società civile, anche se destinati purtroppo ad un penoso fallimento.
Chi oggi ha 30 o 40 anni e guarda il nostro Parco non può rimanere contento da quello che vede. Non importava il servizio di Striscia, sempre parziale come quando la finalità non è l’analisi ma lo spettacolo, per vedere le brutture ai confini e dentro il Parco. Sono legate al passaggio dei tempi, al mutare del modo di vivere. Prima eravamo tutti poveri e dopo una giornata di lavoro si tornava a casa e ....
La Biblioteca “Uliano Martini” di San Giuliano
Si conclude il viaggio nelle biblioteche del nostro territorio con un’intervista a Fedora Durante e Alessandro Simonetti della Biblioteca comunale “Uliano Martini” di San Giuliano. Ci accompagna ancora l’archivista Cristina Marinari che ha appena fatto dei laboratori di lettura per le scuole primarie. I libri sono come il pane quotidiano e le biblioteche come dei granai pubblici.
Nonostante la libertà che ciascuno di noi ha di decidere delle proprie scelte rabbrividisco al pensiero della responsabilità che si stanno prendendo quei genitori che decidono di non vaccinare i propri figli! Penso alla loro disperazione nel caso che proprio il loro figlio fosse colpito, da piccolo o in età adulta (molte vaccinazioni danno una protezione che dura tutta la vita), da una di quelle gravi malattie
Piazza del Carmine, nel cuore di Pisa.
Una settimana fa la piazzetta incastonata fra i palazzi di Corso Italia si è tinta di mille colori. Si è sposata B. con P. Due nigeriani poco più che ventenni. Una festa. Decine di persone della comunità nigeriana, bambini e bambine, infiocchettate, insegnanti delle scuole frequentate da B. in questi anni, amici cari, associazioni, tutti insieme a festeggiare. La gente che passava sorrideva, alcuni salutavano, altri .....
In una sola frase si storpia una frase di Pavese e un vecchio adagio. Si comincia già male. Comunque il vecchio adagio non diceva proprio così, ma è proprio quello il punto, chi lascia fare si accontenta di cosa?
Lo dice anche una canzone di Ligabue…chi si accontenta gode, così così…
Chi lascia fare e s’accontenta…beh, non guardate me, perché questa frase non mi rappresenta.
Piccolo viaggio nelle biblioteche del nostro territorio. Cominciamo con un’intervista a Ilaria Altavilla, bibliotecaria della Biblioteca comunale “Antonio Tabucchi” di Vecchiano. Ci accompagna l’archivista Cristina Marinari e, per questo viaggio fotografico, Giancarlo Cavarretto del Circolo fotografico Le Dune. Il tema è semplice e al tempo stesso difficile: l’amore per i libri e le biblioteche.
Andare in vacanza la fine di settembre è sempre un po’ a rischio. Soprattutto il tempo è in grado di condizionare le giornate ma anche gli alberghi e gli altri esercizi nati per l’esclusivo uso estivo in gran parte chiusi possono creare qualche problema. Le spiagge, attrezzate per l’esatte appena passata, ora appaiono deserte e gli ombrelloni sembrano solitari guerrieri impalati a difesa del niente.
Quando arrivammo la prima volta a Capo Rizzuto trovammo subito un ambiente ostile, dove abbiamo subito anche delle intimidazioni chiare. Si capiva che non accettavano la presenza di quelli che sostenevano un progetto che andava contro gli interessi dei forti poteri locali. Subimmo anche un durissimo attacco su un blog del comune aperto alla cittadinanza, che ci riempiva di minacce.
il primo giorno dei bambini e delle bambine è oggi, ed è oggi che loro hanno bisogno di una scuola sufficientemente buona, una scuola e una maestra che banalmente si dovrebbero preoccupare di questo scambio di battute realmente accadute: all’uscita da scuola
<M. com'è andato il primo giorno di scuola?> … <bene, ma le lancette giravano piano>!!!
Un reportage fotografico di Federico Parenti e una mia lettera
Ho conosciuto Federico Parenti una sera a San Giuliano con Massimo Bacci. È un fotografo professionista. Nelle sue fotografie c’è il mondo visto in altro modo. Gli ho chiesto di raccontarci il Parterre e lui è stato felice di farlo. E noi gli siamo grati per averci donato il suo fotoracconto.
Pisa, 2023.
Pietro, mio nipote, ha 13 anni e frequenta la seconda media. Oggi è il mio turno di andarlo a prendere a scuola. Lo osservo uscire insieme ai suoi compagni di classe, con il sorriso di chi prende ancora tutto come un gioco.
Comincia ad avere i tratti da adolescente, nonostante abbia ancora la curiosità di bambino. Mentre lo riaccompagno in macchina mi racconta la sua piccola, grande giornata a scuola.
Arrivo davanti alla chiesa di Perignano e lo trovo lì, che mi aspetta. Da quando i genitori hanno iniziato a invecchiare “un po’ troppo” don Armando Zappolini ha sospeso i suoi viaggi intercontinentali. Sono venti anni che faccio cose con questo prete. Dieci che lo frequento fitto fitto. -“Prete di strada no”, mi dice subito,” io ho quattro parrocchie”. Pretaccio invece lo fa sorridere. “Ma con la P maiuscola