Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Ho già presentato in una precedente FdG della VdS, …no! non mi piacciono le sigle, san di partito…, in una precedente Foto del Giorno, qui sulla Voce del Serchio, il libro “Il fascino indiscreto della parodia” della vulcanica Simonetta Traversetti ed oggi ne attingo ancora una sua gustosa rielaborazione della celeberrima “La vispa Teresa”.
C’è chi si ricorderà (e lo manifestò con un ben accettato commento) della pubblicazione, in questa sezione, di molte altre versioni di questa cantilena ottocentesca di Luigi Sailer, ma i tempi cambiano, il progresso corre, i bisogni aumentano e Teresa batte…
La vispa Teresa
(negli anni ‘90)
La vispa Teresa
avea, per bolletta,
tentata l’impresa
d’un porno in cassetta,
e in posa allusiva,
sentendosi diva,
gridava distesa:
“Ripresa! Ripresa!”
Pensava brancando
sei maschi: Però!
Suadendo, posando,
che male ti fo?
M’è poi naturale
il nudo integrale:
che colpa c’ho io
s’ho sto bendidio?
Non sono pentita
se faccio la vita
son diva provetta:
mi fò la gavetta!
Discinta, svestita,
Teresa così
pensava, sgualcita
da un nero in chepì.
Poi smessa l’impresa,
la Vispa s’affretta
la paga che ha presa
s’infila in borsetta
e esente dall’IVA,
con voce espressiva,
si dice a distesa:
“ Teresa! Teresa!
Chissà Marlon Brando
se più guadagnò
nell’Ultimo Tango
mostrando il popò?”
Ma il film immorale
finì nel penale,
e a quanto so io,
la star pagò il fio!
La porno proibita
andò requisita
e l’hard attricetta
fu in carcer costretta.
Reclusa, bandita,
Teresa finì
di fare la vita
davanti al giurì.
La vispa Teresa voleva godere col dolce fico della bellezza e Pluto/noi con il bello della dolce f ….a. (farfalla...o maliziosi!)
(ogni riferimentoallusione non è puramente casuale)