none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione
none_a
Prefettura di Pisa – Ufficio Territoriale del Governo
none_a
Massimiliano Angori
none_a
. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Maria Vincenza Salvi
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
Forza Italia Provincia di Pisa
none_a
Di Umberto Mosso
none_a
da Museo del Bosco
none_a
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
none_o
di Rodolfo Palla

Al mare a Migliarino? si! "perchè è il luogo del cuore"

3/9/2013 - 18:38


" Io non ho avuto la fortuna di nascere e vivere a Migliarino, ma ho avuto la fortuna di conoscere e sposare una Migliarinese molto attaccata alle sue radici, tanto da far diventare  Bocca di Serchio il nostro luogo del cuore.

 

Purtroppo la vita ci ha fatto allontanare per tanto tempo da questo scrigno della natura.

 Però da quando sono andato in pensione, mia moglie ed io, abbiamo ricominciato a frequentare Bocca di Serchio e Marina di Vecchiano.

Lei Gabriella, mi parlava sempre di quanto era bello da bambina andare a passare l’estate con famiglia e amicizie sulla spiaggia dove oltre all’acqua pulita bastava scavare un poco con le mani sul bagnasciuga per trovare le arselle per farci la zuppa e mangiarla il giorno dopo al mare. 

 

Andavo al mare si,  però mi stendevo sull’asciugamano senza sentire il bisogno di tuffarmi in acqua,  ma da quando cominciai ad interessarmi della pesca dell’arselle tutto cambiò decisamente in meglio.

Conobbi Franco Frosini il quale  mi indicò Bruno Baglini per farmi fare un bell’arsellaio artigianale, iniziai così a pescare e ad amare l'acqua del mare, ogni anno aspetto con ansia il ritorno della bella stagione,la mattina appena fa giorno salto giù dal letto e via al mare, quando con la muta, cappello e rastrello entro in acqua e canto il mio rito scaramantico: All'alba  Vincerò!!! sperando di pescarne più degli altri.

 

 In mare è bello dialogare con gli altri pescatori e con l’amico Bruno, guardandoci intorno,  circondati dallo scenario delle Apuane e l’Eden di Marina di Vecchiano ci diciamo:ma chi sta meglio di noi!,si gode come paperi allo sciaverno e ci sentiamo padroni del mondo, lui però deve stare attento a non bagnare i fiammiferi (il cappello). 

 

Dopo pescato mi rilasso chiacchierando con  tanti piacevoli amici conosciuti sulla spiaggia. Passare l’estate a Marina di Vecchiano è come vivere una seconda vita, il fisico si disintossica e lo spirito si ritempra, e così sarà finchè la salute me lo permetterà." 

 

 Rodolfo Palla  

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

5/9/2013 - 21:50

AUTORE:
Bruno Baglini pescatore e zappatore qb

...te pè ragiona da viva perchè gente ome me ha sarvato la tù bisnonna ner /75 con lotte durissime contro chi versava veleni nel Nostro Serchio.

Liera ir 15 d'ogosto (e non pioveva) e mBocca di Serchio c'era "solo" rSalatti, la su mollie e la sù filliola piccina; 'nsieme ar rBaglini Giuliano -mollie e fillia e un c'era andati più nissuni nei giorni precedente e doppo.

C'era una stenderia di tu parenti aggiaccate sull'utima onda e facevano tarillallero, moio o un moio, c'era un puzzo allepitava che vieniva dalle tu parenti aperte 'ndue e da quelle ciarde simil merda che galleggiavano 'nmare e 'nSerchio.

L'anguille e quindi anco le cee erin gia partite (ma non per artri mari) erin partite proprio; stiantate come e ragni che ora enno ritornati, rimasse solo varche ranocchio che dar rSerchio 'ndette nel laghetto der rMori e...la tu bisnonna che poverina un sò come fece a sarvassi da quer troiaio d'acqua che e lucchesi delle 'artiere versavino 'nSerchio e nell'Ozzeri.

..ner mondo caramia unnè facile vivecci: te guarda la 'nzalata (ora dirai: 'osa c'incastra la 'nzalata 'on me che sono un pescio) e si lo sai cara tamaana che rpescio grosso mangia vello piccino lo disse Darvinne e nemmeno Ghedini per ora liè riescito a sarvà e pescetti.

Ecco, la 'nzalata se la lascio 'ndella bustina senza seminalla, doppo sei migliardi d'anni va a male ar seguro e se la semino senza 'nnacqualla? more! se piove subito no, ma se piove poetto si!
Come vedi siemo 'nun ginepraio; io t'ho sarvato la bisnonna 'nseno te uni scrivevi sulla VdS.
Mapperò c'è sempre un però; te pè di...oh perchè un mangi 'oniglioli e polli come quelli che un peschino ll'arselle?

Fatti furba nicchera! ve' più in là unt'avvicinà ar ciglio perchè se io e quell'artri chi ti si vor chiappà a piedi, si bagna i fiammiferi, te ti sarvi e moi di vecchiaia come tutti.

....mapperò occhio a quelli che peschin a largo con la rete der rsei colle barche e co' patini tirando rganghero; loroli chiapin dunniosa a quintali, dignelo a tu ma a tu pà arsello, alle tu sorelline e/o fillioline piccine affondatevi mpopò nella rena....nsenò...

Certo che gliè 'na lotta e nissuni ci sorte pulito perchè 'ntempo di guera vando affondavano le navi co maiali di Bocca di Serchio...o quanti sordati avete mangiato io rospo fra voiartre e tutti e pesci che eravavito 'nmare;
... pè di ma... erin morti! mia tutti però! e aspettavito che morisseno per pappalli...e..
...via basta 'nseno...unsene sorte.
Come vedi un'è facile essere omini perchè noi omini si nasce tutti cor rpeccato originale addosso e chi gliè senza peccato: tagli la prima pietra; disse colui che nacque senza peccato da Maria semprevergine; bho!..tutte unle 'apiscio nemmeniio.
bona

5/9/2013 - 13:04

AUTORE:
l'ultima arsella

-Ci fà una sembola a noi (guasi) anziani ir cardo dell'estate.
Dalle sette alle novemmezzo a molle 'nfino al collo a chiappà du arsellette e menomale ce n'è poette così si sta più a molle, …-


Vedi Bruno, anche a noi arselle piace stare a mollo in mare e preferiremmo starci tutto il giorno, anche dalle sette alle novemmezzo!
Poette?
Ti abbiamo riempito da vive la rena del fondo del mare per anni e anni e siamo venute a morire al sole della vostra rena senza fastidio, abbiamo sfamato centinaia di persone direttamente e indirettamente, non ci siamo appellate alla capitaneria di porto quando ci uccidevate con i soffioni parte-nopei e parte nostrani, abbiamo a cuore la nostra e la vostra salute volendo vivere in acque pulite… e ora mi dici che siamo” poette”?
Ma guarda un po’!

Ma cosa si deve fa’ peraccontentavvi? Morì tutte per favvi fa ‘r bagno più lungo?
Basta sapello!

4/9/2013 - 8:46

AUTORE:
Bruno Baglini

....'ncivor mia tanto per passare momenti magici a Migliarino; prova a chiappà un ragno al volo mentre scappava da sotto il giacchio di vello che lo tirava dilà dalla Bocca del Serchio, essendo a Navacchio lièra 'mpossibile! certo ci vole fortuna (perundì culo) ad esse li chinoni e vedetti passà sotto rnaso quel bel pesciotto li e zacchete con le tu' manone a palancola chiappallo strinto-strinto; ar siuro t'ha buato mpopò ma...vedrai sulla gratella l'hai rigirato te perchè lui sene stava bono-bono li a piglià ll'abbronzatura.

Ma 'ndove vè stà mellio che qui dici te e ll'omo nero.
Pensare che il Ministro della salute Sirchia qualche anno fa fece due proposte inutili per te e noiartri arsellai; smette di fumà 'ndove si da noia a quell'artri e noi li 'nmare ortre un fumà si bagna anche i fiammiferi e quindi nisba fumo e poi con il risparmio (volontario) che fai da anni del niente pacchetto di sigarette tutti i giorni, attrappoino la Gabriella ti ci por comprà la 'asa a Milliarino e poi dopo paghi solo un'euro ar mese per parcheggià ar "tuo" mare; evisto come si fa presto a fa contenta la gente e...Sirchia? quel tamaano propose di portà ll'anziani ar fresco de' supermercati o nelle 'aserme de pompieri 'ndove c'èra ll'aria 'ondizionata.

Ci fà una sembola a noi (guasi) anziani ir cardo dell'estate.
Dalle sette alle novemmezzo a molle 'nfino al collo a chiappà du arsellette e menomale ce n'è poette così si sta più a molle, poi sotto tre o quattro ombreloni sul ciglio der rmare e via...ale....!
...ènò dormo... disse vello che si levò all'undicemmezzo!
bona