Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
In occasione del 69° anniversario della liberazione dell’Italia dal giogo nazi-fascista, l’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme ricorda tutti coloro che hanno combattuto e dato la vita per la libertà e la democrazia del popolo italiano attraverso una serie di iniziative dislocate sul proprio territorio comunale.
Il nucleo centrale delle commemorazioni si svilupperà però il 25 aprile quando verranno depositate le corone d’alloro davanti ai monumenti ai caduti dislocati sul territorio comunale e quando si terranno le cerimonie ufficiali a Molina di Quosa – località “La Romagna” (ore 9.30 alla presenza dell’ANPI e delle scolaresche che hanno aderito al progetto Memoria), a Campo – alla scuola dell’infanzia e in piazza Simonelli (ore 11.30), a Pontasserchio – in piazza Palmiro Togliatti (ore 11.30) e ad Asciano – in via San Rocco, località “Il Cisternone” e in piazza della Chiesa (ore 11.30). Si veda il programma dettagliato.
“La cittadinanza – ricordano il Sindaco Paolo Panattoni e l’assessore alla memoria storica Fabiano Martinelli – è invitata a partecipare alle celebrazioni per ribadire l’impegno nel tramandare ai posteri i valori della Resistenza, per rendere onore alle vittime di tutte le guerre e per non dimenticare che la libertà e la democrazia vanno difese e perseguite ogni giorno”.
In allegato il programma dettagliato delle iniziative.